questa è ⓟolpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo
nell'ottobre del 2019 si sperava che il successore del pessimo capo di Stato tunisino Ben Ali sarebbe stato il Presidente che la Tunisia meritava, ma vuoi che il potere corrompe, vuoi che le masse spesso si ingannano, fatto sta che Kais Saied si sta dimostrando l'ennesimo autocrate, ha indebolito la democrazia (chiudendo tra l’altro il principale partito d'opposizione) e ha portato il paese sull'orlo della catastrofe finanziaria. ancora una volta, la Tunisia non ottiene la leadership che meriterebbe.
in other news, altrettanto poco felici, il Nagorno Karabakh è (stato) di nuovo (brevemente) in guerra: a seguito della nuova occupazione da parte dell'Azerbaijan, il governo dello Stato di etnia armena che fu temporaneamente indipendente ha annunciato la propria dissoluzione e l'assorbimento nella nazione azera.
la terza (ma globale, e più rilevante) notizia è che oggi è la 14ma giornata consecutiva in cui la temperatura media globale è superiore alla media 1979-2022 di oltre un grado centigrado: sono condizioni mai sperimentate prima a memoria di società moderna (e probabilmente anche di quelle antiche). impossibile dire se siano casuali (sì, certo), se annuncino un rapido peggioramento delle condizioni climatiche o se siano un vero e proprio inizio dell’imminente Catastrofe Globale.
sorry, ma se vuoi notizie liete iscriviti alla newsletter della Pimpa.
per consolarti ti ripropongo le polpette armene (quindi anche nagornokarabacche) di agnello ripiene di agnello.
la volta scorsa ho scritto molto brevemente della California: se ti interessa il tema, sulla newsletter della Mcmusa di questa settimana c’è un bel ritratto di Los Angeles.
Le Polpette della settimana:
tutte le feature AI in un'unica piattaforma
molto pratica questa Krater, piattaforma di generazione di contenuti in machine learning basata su large language models che aggrega copywriting, chat, generazione di immagini, speech to text, text to voice, creazione di codice, così da non dover saltare da un tool all'altro (anche se è probabile che i singoli tool come ChatGPT e Midjourney producano, singolarmente, risultati migliori).
uno studio che quantifica il guadagno di produttività dovuto alle AI
uno studio con gruppo di controllo ha quantificato i guadagni/risparmi ottenuti grazie all'uso delle AI su vari task di lavoro: +12.2% di task completati, il 25.1% più velocemente, con un aumento della qualità del prodotto finale di oltre il 40%.
la seconda buona notizia di oggi sulle AI è che generare testi e illustrazioni grazie al machine learning generativo permetterebbe di risparmiare emissioni (finora si pensava che le AI fossero più energivore del lavoro manuale). le grandezze del risparmio vanno da 310 a 2900 volte a seconda del task.
i chatbot relazionali sono un problema per il comportamento maschile
verso il sesso opposto, che già di per sé, diciamocelo, mediamente non brilla.
stanno emergendo diverse app che permettono di "crearsi una partner" virtuale con cui chattare ma secondo diversi esperti creare un/a partner che si può controllare e che risponde esattamente a tutti i propri bisogni NON è una buona idea, perché tra i tanti problemi che pone c'è quello di rendere (potenzialmente, probabilmente) possibili e addirittura incoraggiare comportamenti di abuso e violenza psicologica. naturalmente è una cosa ancora tutta da studiare ma insomma, suggerirei il principio di precauzione, soprattutto con i maschi più giovani (ché gli over 40 ormai sono bocce perse, come si dice in Emilia).
bisognerebbe sempre mentire ai sondaggi
semplicemente perché la pratica di sondaggiare l'elettorato per creare una proposta politica che lo soddisfi NON è una buona idea, per molte ragioni che se non avessi pietà di te andrei qui ad elencare in modo approfondito. puoi invece leggerne alcune nel pezzo, se vuoi. la ragione per cui l'invito è di mentire e non di rifiutare i sondaggi sta probabilmente nel boicottaggio: inquinare il processo fa più danni che rimuoversi dalla base dati. (vale anche per il marketing, eh? se vuoi boicottare l’intervista al supermercato, dai informazioni completamente a caso).
DARPA sta lavorando sulla trasmissione wireless dell'elettricità
che naturalmente sarà prima di tutto impiegata per gli eserciti, e solo dopo, una volta disponibile a prezzi accettabili per diffusione di massa, ci permetterà (forse) di avere lo smartphone sempre carico e sbarazzarci dei caricabatteria. forse.
ricavare elettricità dal bagnasciuga
anzi da una condizione che non ha un nome in nessuna lingua: il luogo dove acqua salata e acqua dolce si incontrano (tipicamente alla foce dei fiumi). un processo sperimentale usa le nanotecnologie per convertire in elettricità il movimento degli ioni generati in occasione del calo di salinità dell'acqua di mare che si dissolve in acqua dolce. se me la sono capita. il fenomeno che lo rende possibile si chiama Coulomb drag. naturalmente ancora ben lungi dall'essere sfruttabile su larga scala.
un ottimo aggiornamento su tutti i problemi climatici che affrontiamo
da un'ottica che non definirò catastrofista solo perché lo sono pure io, un pezzo che mette assieme (con link alle fonti) tutte le maggiori sfide che ci stanno portando verso un aumento delle temperatura tra i 2,5 e i 3° entro la fine del secolo.
visto che non lo leggerai, ti riassumo io:
The world remains headed for a temperature rise of up to 2.6C (Financial Times)
Large parts of the world will start to have heatwaves so extreme that people could die within several hours (New Scientist)
We're currently on course to hit all the climate tipping points that we know of. Except one, Antarctica's ice sheets, which is the last, most out-of-balance one, without which there'd be essentially no ice left on the planet.
At 2°C, something like 25% of the world becomes uninhabitable "at least once a decade" (cioè il 10% di probabilità di avere condizioni invivibili ogni anno che passa).
poiché si tratta di temperature non compatibili con la società umana come la conosciamo (e forse con la vita umana stessa) la Scienza non vuole che poi un giorno andiate a dirle "eh ma non ce l'avevate mica detto": ce l'avevano detto eccome, solo che non c'era niente che (comprensibilmente) sentivamo di poter fare per evitarlo, quindi abbiamo tutti fatto finta di niente.
a me resta solo una speranza (vana): che i ventenni prendano il controllo delle armi, quindi del Potere, quindi dell’economia, e riducano tutti gli over 30 in schiavitù. ma mi pare, come dire, poco probabile (e non per mancanza di fiducia nei ventenni).
100 siti utili
e non sono le solite minchiatine clickbaiting: questi sono utili veramente.
per esempio:
app gratuite che fanno il lavoro di quelle a pagamento
l'equipaggiamento tecnico usato dai pro
immagini e illustrazioni gratuite per progetti e slide
come aggiustare qualunque oggetto
tutti gli strumenti per manipolare i PDF
e molto altro.
la nuova Polaroid è molto bella
c'è una tribù che stampa ancora le foto istantanee: il perché per me è un mistero, ma non è mica necessario capire tutto, nel mondo.
quasi tutti in Europa respirano aria tossica
e quelli messi peggio siamo proprio noi. e PER FAVORE non fare quello che fanno i tecnoutopisti, cioè mandarmi i grafici di come oggi è meglio che negli anni '70 perché ti rispondo "egraziealcazzo". oggi si muore anche meno di tumore al polmone da fumo, e le sigarette sono più leggere e filtrate di una volta: è forse questa una buona ragione per fumare?
fantastiche app per ascoltare le radio via Internet
che sono un mondo da scoprire. mettiamola così: accontentarsi delle radio via etere italiane è come andare un mese in Francia e mangiare sempre e solo Whopper. che anche rispetto per Burger King, ma è una dieta un po’ limitata.
ma siccome non hai tempio di scoprirle da sola, ti do qualche dritta. le app che permettono di navigare le webradio sono tantissime, qui solo alcuni esempi:
TuneIn, forse la più nota, è appena passata da un'interfaccia editoriale a una geografica con selezione su mappa per luogo e per lingua. ha un'ottima app per desktop e mobile ma esagera un po' con la pubblicità.
The one stop radio è credo la più recente, sto provandola, ha un'interessante classifica trending globally.
Radio garden ha inventato l'interfaccia a planisfero poi copiata da tanti, ma navigarci per città resta ancora un'esperienza gustosissima.
passiamo a un paio di suggerimenti di singole stazioni: se capisci l'inglese (oltre ovviamente ai molti canali BBC ti consiglio NPR, l'emittente pubblica USA, che ha moltissimi programmi di approfondimento e inchiesta, ha questa originale interfaccia che naviga per palinsesto e vanta anche un'ottima offerta musicale. NPR in realtà è un network di stazioni locali: io ascolto WBEZ Chicago.
La seconda stazione che ti propongo si chiama NTS: trasmette una selezione di musica contemporanea che a volte si definisce Intelligente o Adulta: due canali di selezione di brani e artisti di qualità, per un pubblico evoluto, di rock, elettronica, world music e molto altro.
Lonely Planet: 30 luoghi da scoprire
ogni volta che apro la newsletter di LP comincio a sbavare copiosamente. questa volta il simpatico editore ci provoca con suggerimenti di viaggio come il Bhutan, il treno Istanbul-Sofia, Accra in Ghana, Marsiglia, Manchester e Dresda in Europa. ma ce n'è 30: hai voglia a scegliere. anche senza sognare orizzonti esotici, se non sei mai stata a Marsiglia o a Dresda, ripensaci.
INTANTO un hotel italiano è stato nominato il miglior hotel al mondo nella classifica the World's 50 best hotels: è l'hotel Passalacqua a Moltrasio sul lago di Como (stanze da 900 a 6.000€ a notte) che, per quanto valgano le classifiche, ha battuto mostri sacri dell'ospitalità come il Four Roses di Bangkok, il Mamounia di Marrakech, Mandarin Oriental, Park Hyatt.
interessante che nei primi 15 a esclusione di 3 hotel italiani non c'è nessun altro hotel “occidentale” (UK, Francia, USA), ma 6 in Estremo Oriente (3 Bangkok, 2 Tokyo, 1 Hong Kong). c'è uno spostamento di equilibri nell'hotellerie globale? già da un po’.
come e perché le linee aere sono diventate delle banche
ovvero guadagnano più dalla gestione dei programmi a punti e premi che dagli incassi dei voli. quelle bizzarrie del capitalismo avanzato.
a margine: quanto pesa l'aviazione civile sulle emissioni globali? il solito ottimo lavoro di Hannah Ritchie.
Aviation is responsible for 2.8% of CO2 emissions from fossil fuels and industry. When land use change is included, it’s responsible for 2.5%. When its full greenhouse impacts are included, aviation is responsible for at least 3.5% of warming.
quanto a lungo vivono gli animali da compagnia?
hanno durate di vita molto diverse. se ne vuoi uno che duri devi pensare a un cavallo, una cocorita o un cincillà.
dove stanno emigrando i milionari?
saperlo può essere utile, in ottica futura? probabilmente no, ma qualcosa ci dice su come va il mondo. la tendenza è: via da Cina, India, Russia, UK, Brasile, Sudafrica verso Australia, Emirati, Singapore, USA, Svizzera, Canada, Grecia, Francia e Portogallo. semplificando: via dai BRICS che scivolano verso l'autoritarismo e l'incertezza democratica (quindi finanziaria).
bel concorso di fotografia minimalista
perfetta per lo sfondo del desktop o dello smartphone, se chiedi a me.
le 100 voci di Wikipedia più visitate del giorno
ci danno un quadro su di cosa si parla oggi (news, cinema, musica, sport, personalità varia).
la storia dell'evoluzione del grafico
una chicca per graphic designer, data visualizer (e pochi altri).
un modo di andare a colpo sicuro sui film da vedere
è esplorare la produzione di A24, casa di produzione nota per la qualità dei suoi prodotti, che ha accumulato ben 49 nomination agli Oscar. è quindi un'ottima idea recuperarsi i film prodotti da A24, considerandolo garanzia di qualità.
io trovo che effettivamente la produzione A24 abbia una qualità media altissima, quindi ti ho preparato questo agile documento con i titoli che mi sono piaciuti (o voglio vedere) e che sono visibili più o meno gratuitamente sulle principali piattaforme (linkati). che è anche una dimostrazione della superiorità del catalogo cinema di Prime su quello Netflix.
te li consiglio TUTTI (magari con qualche cautela sugli autori più estrosi, come Ari Aster o Lanthimos).
7 grandi film sci-fi misconosciuti
lista a cura di cinematographe.it sul cinema di fantascienza recente di qualità che ha avuto meno visibilità.
anche qui ti linko: Another earth su Disney+ / Perfect sense su Prime / Source code su NowTV / The vast of night su Prime / Dredd su Prime.
le 3 cuffie più usate dai produttori musicali
un paio di Sennheiser, uno di Audiotechnica e uno di Beyerdynamics, naturalmente cablate, che rappresentano un ottimo rapporto qualità/prezzo (attorno ai 140€ cadauna).
e qui un simpatico sitarello che ti permette di testare la fedeltà delle tue cuffie, interessante.
il prodottino della settimana: la bici da città divertente da 250€
ok, è vero che per me parte della divertenza sta nel fatto che la bici Decathlon di cui ti parlo oggi può essere ordinata a scatto fisso (che grazie a risposta, agilità e sentire la strada, mi migliora nettamente l'esperienza bici) ma devo dire che con questa Elops 500 mi sto divertendo più di quanto mi aspettassi, e in questi giorni le versioni bianca e gialla sono scontate a 249€ (che, se chiedi a me, è molto poco per questa bici).
CHIARAMENTE è una bici Decathlon quindi non ti aspetti componentistica di alto livello (ma, come da tradizione Decathlon, un ottimo rapporto qualità/prezzo nel segmento economico: 250€ per soli 11,6 kg)
CHIARAMENTE è single speed (cioè senza marce, il che si riflette su prezzo e peso) ed è consigliabile solo su percorsi prevalentemente piani.
CHIARAMENTE nessuno dice che tu debba convertirti allo scatto fisso, anzi di default è a ruota libera (ma se acquisti il pignone flip flop a parte hai sempre la scelta di passare da fisso a ruota libera e viceversa, girando la ruota).
CHIARAMENTE su percorsi urbani in città con fondo stradale rough e magari pavé o binari (Torino, Milano ecc) è il caso di sostituire gli pneumatici originali con qualcosa di più largo e tassellato. io ho montato un paio di 23mm scanalati e mi trovo bene anche sui lungofiume sterrati (sassi, radici ecc).
CHIARAMENTE non ci metti le borse per la spesa e non ci vai con la pioggia perché non ha attacco per il portapacchi né parafanghi (è per sfrecciare, non per il mercato).
ma un impianto frenante più che dignitoso, un telaio ragionevolmente leggero, cerchi di qualità, un manubrio reattivo e un rapporto 44x18 piuttosto aggressivo la rendono una bella esperienza di bici leggera a un ottimo prezzo. imho.
Io ne ho visti 37 su 178 di film A24 e sì che pensavo di averli visti quasi tutti... ILLUSO!
sono andata a leggermi la metodologia dello studio di confronto tra ai e umani in scrittura e produzione di illustrazioni perché il dibattito sulla faccenda mi interessa molto (non solo in quanto parte della seconda categoria ma proprio a livello di assunti che stanno alla base), e diciamo che lascia molto ma mooolto a desiderare.