☳ Polpette 183
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di notizie è pieno il mondo
i confini tripoint sono zone in cui convergono i confini di tre diversi Stati. nonostante sembri un'anomalia, i tripoint al mondo sono tanti. quello forse più famoso è tra le cittadine di Khasan and Tumangang e vede confinare Russia, Cina e Corea del Nord. non è un confine "caldo" come la Linea di Controllo Effettivo del Kashmir che abbiamo visto la volta scorsa, perché qui si tratta di paesi che se magari non sono esattamente amichevoli, tutto sommato non sono nemici diretti.
vi si trova il Ponte dell'Amicizia sulla cui traversabilità esistono resoconti contrastanti. non si tratta, in ogni caso, di un luogo ameno.
esistevano anche i quadripoint, ma oggi non ne resta nemmeno uno. l'Italia ha tre tripoint nei confini incrociati con Francia e Svizzera, Svizzera e Austria, Austria e Slovenia.
in Corea fanno queste curiose polpette di cinghiale con soia e sesamo.
(non in quella del Nord, però, dove più che altro non mangiano).
le polpette della settimana:
in futuro i film ce li faremo noi
un mondo futuro con un mercato del cinema completamente ribaltato, in cui ciascuno potrà chiedere all'AI di turno di creare un film basato esattamente sui propri gusti, nello stile preferito, con gli attori desiderati, oppure in base alle proprie abitudini di visione. "Alexa, fai un film che mi piace".
a questo proposito
sull'impatto delle cosiddette AI sulla creazione artistica nei media audiovisivi, un pippone sul futuro dei media che leggerà solo chi lo fa per mestiere. e se il futuro delle AI è rubarci il lavoro, nelle agenzie probabilmente accadrà prima nei ruoli operativi e creativi low level (social media manager, grafici, copywriter) e nel middle management, probabilmente.
copertine in stile vintage di film che ti sono piaciuti
un caso in cui non c'entrano le intelligenze artificiali ma il buon vecchio graphic design fatto a mano.
l'artista automatico di Refik Anadol
è realizzato (naturalmente) con il machine learning, facendo digerire a un algoritmo oltre 180.000 opere d'arte. il risultato è una mostra che si intitola Unsupervised, è molto cool ed è ovviamente al MOMA di NYC.
un'altra cosa che sa fare chatGPT è inventare le lingue
Dylan Black ha insegnato a ChatGPT come creare una nuova lingua, e pare che GPT non abbia avuto difficoltà a inventarsi il Glorp: “Gloop glog drome floom bluba gloop splog slopa.”
le AI scrivono anche romanzi, ma all'insaputa degli autori
il romanziere irlandese Séamas O’Reilly ha scoperto che su Amazon ci sono romanzi a lui attribuiti di cui non era a conoscenza. qualcuno sta pubblicando romanzi generati in machine learning con nomi di autori esistenti, tramite i servizi di pubblicazione Amazon Services. intanto a me mi è già arrivato il primo spam così:
creare unə stagista virtuale con le AI
diverse aziende stanno cominciando a delegare al machine learning (chatGPT e Dall-E nello specifico) compiti ripetitivi anche creativi. basta generare un'entità con un nome, una foto ritratto virtuale e un accesso alla chat aziendale, e chiunque abbia bisogno di contenuti può scrivere chiedendo a Aidan o Aiko di creare un'immagine, una slide, un testo. la prospettiva qui è, naturalmente, la fine della manovalanza creativa di basso e medio livello (per la - scarsa - sensibilità aziendale basso e medio si equivalgono, soprattutto nella creatività).
Exxon conosceva precisamente gli effetti delle energie fossili già nei 70s
le aziende petrolifere furono le prime a fare studi sugli effetti sul clima delle emissioni dei carburanti fossili, e documenti ritrovati dimostrano che Esso disponeva già negli anni ‘70 di previsioni molto precise sui loro effetti (un riscaldamento di 0.2° a decennio). l'articolo su Science è qui e ora abbiamo una perfetta SPECTRE da accusare, fingendo di non sapere che esserne a conoscenza non avrebbe cambiato i nostri comportamenti di un millimetro, come non li sta cambiando oggi, e che privarci della droga idrocarbura sarebbe stato impossibile e suicida per qualunque governo, allora come oggi (basta vedere la ridicola pantomima degli scioperi dei benzinai).
i tossici siamo noi: Exxon è solo il pusher che ti dice che la droga non fa male.
si possono usare gli ultrasuoni per curare alcune malattie
come il tremore essenziale, curabile con poche decine di secondi di ultrasuoni. e forse, in prospettiva, si potrà trattare la depressione.
la Grande Guerra degli Scimpanzé del 1974
Jane Goodall, la grande etologa specializzata in primati, assistette e documentò a partire dal 1971 in Tanzania una serie di scontri tra due tribù di scimpanzé che divenne una guerra della durata di quattro anni, e terminò solo con la sconfitta completa di una delle due tribù.
l'azienda olandese che controlla il mercato globale dei chip
un pezzo su ASML Holding N.V. di Veldhoven, nei Paesi Bassi, l'unica azienda al mondo in grado di produrre stampatrici litografiche per chip, necessarie per avere un'industria di chip per computer su larga scala. di enorme importanza strategica globale e basata in un paese NATO, ASML non vende le macchine alla Cina, che infatti sui chip sta quasi al palo.
le previsioni del gruppo Eurasia sui rischi globali nel 2023
fondamentale per il cittadino responsabile, che non vuole essere preso alla sprovvista da nulla.
foto bellissime della parte immersa degli iceberg
ma come fanno i sub a immergersi nell'acqua gelida? (peraltro, anche con -50° fuori l’acqua dell’oceano non scende mai molto: il record negativo di temperatura è di -2,6°)
semplificando, le mute artiche sono di due tipi: i wetsuit permettono all'acqua di entrare: lo strato di acqua a contatto con la pelle si scalda e fa da isolante rispetto alla temperatura esterna, mentre i drysuit sono completamente stagni (lo strato isolante, di tessuto tecnico simile al pile, è indossato asciutto sotto alla muta).
fotografia di strada a Los Angeles negli anni '30
scattata da Ansel Adams, nientemeno. vedere le foto di una società senza tecnologie elettroniche fa sempre impressione.
(qui il confronto con l’Italia negli stessi anni)
la Invisible house nel Joshua Tree è in vendita
il Parco nazionale di Joshua Tree è una vasta area desertica tra Los Angeles e l’Arizona, estremamente suggestiva grazie alla presenza dei caratteristici alberi di Yucca brevifolia. un buon punto di partenza per visitarlo è la cittadina di Twentynine Palms, situata proprio ai margini.
nel deserto sorge una delle ville meglio integrate con l'ambiente: la Invisible house, creata da Chris e Roberta Hanley con l'architetto Tomas Osinski, oggi in vendita per 18 milioni.
altre aree desertiche degne di nota nella California del sud sono la Riserva nazionale del deserto del Mojave e il Death Valley National Park (che ha il record della temperatura più alta mai registrata: 56.7°).
il romanzo cinese consigliato dalle polpette
Esitazione, raccolta di undici racconti del decano della letteratura cinese Lu Xun.
la songwriter di questa settimana è Nilüfer Yanya, british
Il prodottino della settimana: cuffie di qualità a prezzi umani
ho fatto il solito excellone confrontando le liste delle best headphones of 2022/23 secondo una serie di testate online specializzate in hifi o direttamente in cuffie, e ne è venuta fuori una classifica delle migliori cuffie per qualità/prezzo che puoi consultare al link sopra, ma riassumerei così:
se le trovi (ma tipo su ebay, spedite dall'estero, oppure su AliExpress, se ti fidi a comprare su AliExpress), prendi un paio di Philips SHP9500 sotto i 100€
le migliori alternative sotto i 50€ sono Audio-Technica ATH-M20x e Sennheiser HD 559 (perché le 558 non si trovano più).
leggerissime e pieghevoli (e brutte), Koss PortaPro restano un classico di gran rapporto qualità/prezzo (occhio però che sono aperte e non isolano per niente). ci sono anche bluetooth. io ne ho un paio da quasi vent'anni.
se puoi stretchare il budget oltre i 100, decisamente Beyerdynamic DT 770 PRO o Grado SR80.
bottom line: con Sennheiser, AudioTechnica, Beyerdynamic, spesso anche Sony e Philips, difficilmente sbagli. noterai l’assenza di marche di massa come Bose, AKG e soprattutto Beats by Dre. non è un caso.
riguardo agli auricolari, dando per scontato che tu non abbia intenzione di spendere molto più di 50€ per un paio di auricolari, ti direi i convenientissimi KZ ZSN Pro oppure Linsoul Tin T2 Hifi (entrambi con filo).
inoltre, un altro ampli di qualità che non ti vuota il portafogli
in passato ti ho fatto una testa così con il T-amp da 50€, ma per un'alternativa bluetooth, sempre low budget, si parla molto bene di questo Tangent. no cuffie, no ingresso phono, non adatto come home cinema con ingresso ottico (ok AUX). sempre leggere le recensioni, cmq.
ascesa e caduta dei formati e supporti musicali
il secondo (terzo) prodottino della settimana: il bidet da borsetta (o zainetto)
qui il discorso si fa delicato. uno dei mille modi di dividere il mondo in due è tra chi (ehm) si sciacqua dopo la toilette e chi no. per quanto l’italico sovranismo ritenga fare il bidet un’abitudine solo italiana, come con il caffè le cose sono più complicate: per esempio sia nei paesi islamici (shattaf) che in diversi paesi asiatici si trova spesso il doccino o doccetta a fianco del WC, e in Europa il bidet è più diffuso nelle case di quanto si pensi (negli hotel, ahimé, no).
tutto questo per dire che esiste oggi una soluzione handheld and portable alla mancanza di bidet in viaggio (treno, aereo, hotel): il bidet da viaggio portatile.
se poi chiedi a me se mi pare una buona idea portarsi in borsetta un tubo pieno d’acqua e magari detergente liquido, diciamo che passo.
e comunque l’emilia ha un paio di confini tripolari provinciali e io ci sono andato in entrambi. :)
Comunque in merito alle cuffie Beats ne ho due paia, le Beats EP e le urBeats 3 entrambe con cavo e devo dirti che suonano bene per i miei gusti e le mie sorgenti audio (Spotify HD ed Apple Music).
In passato ho avuto delle piccole Sony, Philips, Creative e Sennheiser e non mi hanno mai esaltato fino in fondo.
Ah le Beats le ho prese "usate come nuove" oppure in mega-offerta, non al prezzo di listino!