☳ Polpette 61
una newsletter che si infila furtiva nella tua inbox come il disarticolato polpo
le polpette di oggi non sono polpette ma sandwich, perché mi piace esplorare un cibo pratico, nutriente, completo e facilmente trasportabile. facciamoci l'abitudine, che quest'anno non lo so mica se ci danno da mangiare il fritto misto in spiaggia.
ma soprattutto perché mi piace un sacco fare tramezzini e toast.
qui trovi la rivisitazione della muffuletta palermitana dello chef di New Orleans Mason Hereford (lui ci mette il cream cheese, tu puoi usare ricotta o Philadelphia).
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questa è ⓟolpette — la vanzletter n°61
এখানে সপ্তাহের মাংসবোলগুলি দেওয়া হচ্ছে:
"ecco le polpette di questa settimana" è scritto in bengalese, perché ho visto su Netflix Extraction, ovvero Tyler Rake (è unammerda, ma ci sono tantissimi morti sparati) che è ambientato a Dacca e non mi ha fatto venire proprio tantissima voglia di visitarla.
cioè, non ti dico niente di nuovo, ma ci sono città in cui la vita è DAVVERO dura, raga, e non sono le nostre.
la tua razione settimanale di polpette, come da disposizioni vigenti della Protezione Civile:
per premiarti della tua pazienza, questa settimana un fantastico SPECIALONE SUL GRANDI FILM DELLA STORIA DEL CINEMA 📽️🎬
e a seguire:
- il polpo, questo sconosciuto 🐙
- la vita stretta di Internet
- 50 idee che hanno cambiato la vita a David Perell
- la vera rivoluzione che sta per arrivare è quella biotecnologica
- Shadowland è un bellissimo nome per uno speciale sul cospirazionismo
- Mattia Salvia su cosa sta succedendo e perché non lo capiamo
- lo stato della grafica dei videogame
- tutti i livestream della quarantena su ohmyrockness
- il diario della quarantena di Teju Cole, autore di Open city
- la scrittrice e artista canadese Dana Vyse ha una pillola per tutto
- i prodottini del vanz: farsi pagare metà bici dallo Stato si può?
lo SPECIALONE del vanz sui MIGLIORI FILM DELLA STORIA
mi è capitato di discutere su Facebook di quanto secondo me il cinema anni 80 fosse mediamente inferiore a quello degli altri decenni, e siccome sono un testone e volevo dimostrarlo ho preso i primi tre film candidati agli oscar di ogni anno dal 1940 a oggi e ho fatto la media dei loro voti su Imdb e Rotten Tomatoes. ne è uscito un quadro, che trovo moderatamente interessante, di come il pubblico giudica il cinema hollywoodiano nei decenni. i risultati più rilevanti qui sotto e sul blog.
i titoli dei film sono linkati alla scheda su JustWatch così scopri con un click dove puoi vederli
I 20 film con i voti più alti dal 1940 a oggi, in ordine di voto
The Godfather (Il padrino) - (9,5)
12 Angry Men (La parola ai giurati) - (9,45)
The Godfather II (Il padrino - parte II) - (9,35)
Schindler's List - (9,3)
Parasite - (9,25)
Casablanca - (9,2)
Witness for the Prosecution (Testimone d'accusa) - (9,2)
Citizen Kane (Quarto potere) - (9,15)
Goodfellas (Quei bravi ragazzi) - (9,15)
The Shawshank Redemption (Le ali della libertà) - (9,15)
The Treasure of the Sierra Madre (Il tesoro della Sierra Madre) - (9,1)
The Heiress (L'ereditiera)- (9,1)
Sunset Boulevard (Viale del tramonto) - (9,1)
Dr. Strangelove (Il dottor Stranamore) - (9,1)
Apocalypse Now (Apocalypse Now) - (9,1) (qui la versione Redux da 3h 15’)
The Silence of the Lambs (Il silenzio degli innocenti) - (9,1)
Lord of the Rings: The Two Towers (Il Signore degli Anelli Le due torri) - (9,1)
Lord of the Rings: The Return of the King (Signore degli Anelli Il ritorno del re) - (9,1)
Rebecca (Rebecca - La prima moglie) - (9,05)
All About Eve (Eva contro Eva) - (9,05)
➡️ la lista dei 5 film più votati per ogni decennio la trovi qui sul blog ⬅️
Il voto medio per decennio
1940s - 8,56
1950s - 8,28
1960s - 8,32
1970s - 8,64
1980s - 8,15
1990s - 8,47
2000s - 8,43
2010s - 8,68
come sospettavo (era la mia tesi, ma non ho piegato i dati per dimostrarla), il decennio con il cinema mediamente migliore* sono i ‘70s. in realtà sarebbero i 2010s, che però sono troppo recenti per un giudizio attendibile: i voti riflettono l’entusiasmo della prima visione ma tendono ad abbassarsi col tempo, il che spiega anche il clamoroso posizionamento di Parasite. e il decennio con il cinema mediamente peggiore* sono gli 80s.
(*secondo il giudizio della maggior parte dei votanti sui due principali siti di review)
facile che di tutto ciò non ti frega, ma ci ho messo due giorni a farlo.
qui trovi lo spreadsheet se ci vuoi giocare
(per ogni anno ho anche segnalato i miei preferiti e gli outsider che meritano di più)
il polpo, questo sconosciuto
noi lo mangiamo con le patate lesse senza pensarci, ma il polpo è intelligentissimo, è la creatura invertebrata con il rapporto più alto tra massa del cervello e del corpo, e come gli umani crea insediamenti sociali tramandati tra generazioni, per esempio Octlantis.
i polpi sanno giocare, uscire dai labirinti, risolvere problemi, osservare gli umani e imitarli, persino uscire dagli acquari per procacciarsi cibo, usare gli strumenti.
e il polpo è talmente strano che potrebbe essere alieno: cambia il colore della pelle a volontà, può far ricrescere gli arti, vede con la pelle, riesce a infilarsi in qualunque foro e prendere le forme più varie. straordinario animale, il polpo.
la forza di Internet sono i suoi fianchi stretti
sappiamo che robustezza e versatilità di Internet sono dovute al modo in cui è stata progettata: tenendo separate le tecnologie che la supportano (oggi diremmo la parte di sistema) dal modo in cui i dati possono essere manipolati, interrogati, visualizzati (la parte esperienziale). è tutto merito di (perdonate la locuzione d'antan e sessista) il vitino di vespa di Internet, ovvero il TCP/IP e gli altri protocolli standard su cui gira la Rete (tutto il thread è interessante):
50 idee che hanno cambiato la vita a David Perell
David Perell magari e un po' compreso del suo ruolo di inspirational guru, ma fa un sacco di cose (ha una produttività altissima, credo non dorma) e ogni tanto se ne esce con idee brillanti, o almeno curation di concetti brillanti già esistenti, come questa lista delle 50 idee che gli hanno cambiato la vita (esempi da biscotto della fortuna):
People often say the opposite of what they mean, especially in political language.
Competition is for Losers. Life is easier when you don’t compete.
You don’t need to get good at doing difficult things if you get good at avoiding difficult things.
A complex system designed from scratch never works and cannot be patched to make it work.
la vera rivoluzione che sta per arrivare è quella biotecnologica
un pezzo lunghetto di McKinsey fa il punto di come la prossima rivoluzione che avrà un impatto sulle nostre vite sarà quella delle biotecnologie (🇮🇹), che hanno raggiunto un punto di svolta (crollo dei costi, applicabilità di massa, industrializzabilità).
se hai poco tempo, lo riassume qui Axios (🇮🇹) al punto 1.
Shadowland è un bellissimo nome per uno speciale sul cospirazionismo far right
lungo specialone del benemerito the Atlantic (🇮🇹) sulla complessa rete di relazioni tra il cospirazionismo da picchiateli (antivaxx, scie chimiche, 5G ecc) e il pericoloso sottobosco della destra neonazista trumpiana che usa le cospirazioni per destabilizzare il sistema (QAnon, Obamagate ecc). tanto da leggere, e davvero inquietante.
se devi leggere un solo pezzo magari scegli quello sulla genesi di QAnon che inizia con Edgar M. Welch che cerca pedofili in una pizzeria di Washington, trovando solo pizza:
- “What did you think when you discovered there were no children at the pizzeria?”
- “The intel on this wasn’t 100 percent”
la storia della sedia nel design, un documentario di Vitra
Chair Times è un bel documentario sull'evoluzione della sedia nel design, in tedesco sottotitolato in inglese.
Mattia Salvia su cosa sta succedendo e perché non lo capiamo
Mattia Salvia non solo cura l'ottimo profilo Instagram IconografieXXI e relative newsletter e pubblicazioni, ma scrive di mondo in via di sviluppo per quelli di Not. questo è un bel post che spiega come per capire qualcosa del presente sia necessario spostare geograficamente il nostro punto di vista, che resta inchiodato sull'Occidente.
(titolo da una frase erroneamente attribuita a Vladimir Il'ič Ul'janov, detto Lenin)
Ci sono decenni in cui non succede nulla, e ci sono settimane in cui accadono decenni
lo stato della grafica dei videogame: Unreal engine
paüra. vah che roba.
il diario della quarantena di Teju Cole, autore di Open city
“history’s first draft is almost always wrong — but we still have to try and write it”
sul NYTimes (e 🇮🇹)
in these bruising days, any delicately made thing quickens the heart
tutti i live della quarantena su ohmyrockness
calendario di un po' chiunque stia mettendo online i suoi concerti (occhio che parecchi sono gente che si ricicla robe vecchie, e tanti sono gruppi di ascolto di un album)
la scrittrice e artista canadese Dana Vyse ha una pillola per tutto
i prodottini del vanz: farsi pagare metà bici dallo Stato si può?
precisamente il 60%, e pare di sì, anche se non è ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale quindi non ci sono i criteri precisi di applicazione. comunque sappiamo da fonti ufficiali che:
vale per bici classiche*, elettriche, monopattini, hoverboard e segway
se abiti in una città di almeno 50.000 abitanti potrai farti rimborsare il 60% di quanto speso fino a un massimo di 500€ (quindi il 60% vale su un prezzo finale di max 800€)
puoi farlo in due modi: paghi la bici, tieni la fattura e aspetti che arrivi l’apposito tool per chiedere i soldi sul sito del Mit. oppure quando esce l’apposita APP, con essa generi un buono spesa da utilizzare per l'acquisto (il negoziante te lo scala dal prezzo).
(questo se il tetto massimo di 120 milioni non sarà già stato esaurito, nel qual caso te lo prendi in saccoccia).
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*è difficile capire al momento cosa intendano per "classiche". c'è chi dice city bike e non MTB. Regione Trentino ha anticipato che la bici deve avere parafanghi e luci, escludendo esplicitamente le MTB, bici da corsa, gravel e tutto il non parafangato, ma la regola non è menzionata sulla nota del MIT. il ministro ha parlato di "bici classiche" ma non si sa con classiche se intendesse "city" o "non elettriche".
i prodottini del vanz/2: l’equalizzatore di sistema per MacOS
MacOS (e OSX prima) non dispone di un’interfaccia di sistema per equalizzare il suono, e le app di terze parti sono rare e richiedono installazioni assurde. erano anni che ne cercavo uno e finalmente l’ho trovato: si chiama SoundControl. se lo compri fallo con una VPN impostata su USA, per pagare 15$ invece che 18€ (wtf).
e anche questa settimana l'abbiamo sfangata. forse.
il primo bacio della storia del cinema è rappresentato nel 1886 tra gli attori di teatro May Irwin e John Rice, fu girato come lancio pubblicitario dello spettacolo teatrale The Widow Jones, e fu proiettato con il Vitascope di Thomas Edison, precursore del proiettore cinematografico.
immagine della testata disegnata da olllikeballoon
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