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questa è ⓟolpette, la vanzletter
Aquí están las albóndigas de la semana
"ecco le polpette della settimana" è scritto in spagnolo in onore della vittoria di Gabriel Boric al ballottaggio delle politiche cilene, con il 56% dei voti. quindi, un presidente di sinistra con il compito di stilare la nuova Costituzione (il Cile ha ancora quella di Pinochet). come poi il popolo cileno possa ancora per metà votare partiti che si rifanno a una storia fascista per me resta sempre un mistero. Oh, wait!
la ricetta che ci interessa oggi è la cazuela de albondigas, cioè la zuppa cilena di polpette in brodo con patate, zucca, coriandolo e cumino.
[ti ricordo che se non ti senti a tuo agio con i link in lingue straniere in questa newsletter puoi tradurli al volo grazie all'estensione di Google Translate per Chrome]
e qui iniziano le polpette della settimana:
già lo sai, che il paese dell'anno per l'Economist è l'Italia
perché i media ci hanno fatto una testa così con sta cosa.
motivazioni: "it acquired a competent, internationally respected prime minister, its covid vaccination rate is among the highest in Europe, its economy is recovering more speedily than those of France or Germany". tutto vero, dai: non fare il cinico blasé come tuo solito.
un singolo vaccino che protegga da tutte le varianti è possibile?
secondo l'esercito USA sì. al Walter Reed Army Institute of Research stanno sperimentando un vaccino alle nanoparticelle di ferritina (se l'ho tradotto in modo sensato) che nelle intenzioni dovrebbe proteggere contro tutti i coronavirus, SARS e Covid inclusi.
nuovo studio: quanto uccide il particolato
la combustione (soprattutto di carbone, gas naturale e petrolio, ma anche del resto, vedi sotto) causa un milione di morti all'anno sul pianeta. concentrati nelle aree più inquinate, che uno dice saranno quelle povere, e invece
inoltre, è una delle cause primarie di emissioni di CO2.
bottom line: dobbiamo PIANTARLA di bruciare cose. per esempio:
le stufe a legna causano metà dei tumori
senza stare a fare la gara tra chi è peggio tra combustione di legna e gas di scarico delle automobili, è chiaro che bisogna da subito vietare la combustione di legna nelle città. la faccenda ambientale (emissioni di CO2) è persino secondaria rispetto a quella socio-sanitaria. per dire, io non riesco a credere che nel 2022 i supermercati possano ancora vendere il pellet: non ci vuole il genio a capire che va vietato.
la città di New York vuole smettere il gas per uso civile
a causa delle emissioni in gas serra che genera bruciando, ma anche e forse soprattutto delle fughe: oltre ad avere una riprovevole tendenza a esplodere, il metano fa quasi 30 volte più effetto serra della CO2*, e sappiamo che nelle reti distributive ci sono ENORMI fughe di metano nell'atmosfera. la scelta naturalmente implica una gigantesca sfida nel cambiare un sistema di distribuzione vecchio di secoli per passare a riscaldamento elettrico e cucine a induzione. dobbiamo farlo anche noi ASAP, anzi sento arrivare un bonus.
(*il metano dopo un po’ si scompone nell’atmosfera, la CO2 continua a farli molto più a lungo)
l'ONU vuole vietare i "robot assassini" (le armi autonome)
poi si sa che tanto c'è il diritto di veto quindi ciao alle buone intenzioni. secondo le dichiarazioni la faccenda finirebbe comunque con un "codice di condotta non vincolante per incoraggiare un comportamento responsabile”, e il funzionario ONU si merita il suo stipendio solo per riuscire a dirlo senza scoppiare a ridere.
Malta è il primo paese della EU a legalizzare la marijuana
e non solo a depenalizzarla, come in Olanda e Portogallo.
un vaccino sperimentale giapponese avrebbe rallentato l'invecchiamento nei topi
naturalmente "these promising results are preliminary at best", ma forse c'è qualcosa di nuovo sul rallentamento dell'invecchiamento delle cellule. anche se immagino che il prolungamento della vita è e sarà sempre più che altro l’effetto di un mix di esami diagnostici, alimentazione sana, prevenzione, cure e trattamenti specifici, più che di una singola scoperta scientifica.
Mara mi segnala Lightsail, il volo a vela nello spazio
un progetto di volo interplanetario basato su una vela solare che sfrutta l'inerzia dei fotoni per spingere una vela. vento solare, insomma. la velocità iniziale è una frazione di quella dei motori a combustione ma l'accelerazione (0,0058 millimetri al secondo quadrato, che non so cosa vuol dire) è costante. qui la fotogallery.
videoconferenze in ologramma
tra le tante alte, la startup californiana Portl sta già vendendo le sue cabine per la partecipazione in ologramma a eventi e call. sembrano un po' un camerino di H&M e devono costare un botto.
hanno prodotto la prima bistecca stampata in 3D a forma di bistecca
a partire dalla coltivazione in laboratorio di cellule staminali bovine. è circa un etto, e effettivamente ha un aspetto che ricorda una bistecca di carne. cosa che alla fine dei conti è, solo generata in laboratorio invece che estratta da una mucca. occhio che l’aspetto è importante per la conversione del mercato alle carni di laboratorio. quello, e il prezzo.
un bel paper sulla percezione del design delle auto
in particolare quali sono gli effetti sulla psicologia umana del design del frontale delle auto, e come i designer comunicano le caratteristiche che il marketing vuole attribuire ai vari modelli (con "potere" e "socialità" agli estremi). solo per designer e ingegneri.
tutti i treni notturni europei
in ordine alfabetico, per tratta, per tipo di classi a bordo e per nome del treno.
questa newsletter desidererebbe poter passare tre mesi a viaggiare su queste tratte e farvi un reportage esaustivo.
cibi che si chiamano in un modo che c'entra poco col cibo stesso
"misleading" li definisce il pezzo. o magari diciamo "ambigui". es: il croissant è austriaco, il chop suey è statunitense e il sauerkraut cinese. o almeno così sostiene questo pezzo per niente dotato di fonti attendibili.
probabilmente sai poco della geografia africana
e questo test mi ha messo davanti al fatto che io non ne so quasi niente. vergogna.
la nascita del punk rock al CBGB, nella Bowery
la storia del CBGB & OMFUG ("Country Blue Grass Blues and Other Music For Uplifting Gourmandizers") e di come sia stato una culla del punk raccontata in un affascinante corto di David Godlib (una sorta di fotografo semiufficiale del club).
se vuoi fare la tua prima esperienza con gli NFT
puoi cominciare comprando un avatar su OpenSea. auguri.
NYT: i migliori album jazz e le migliori registrazioni di classica dell'anno
gli album jazz sono interessanti, parecchio vari, coraggiosi, sperimentali: forse meno per chi preferisce il jazz più classico.
sulla classica non mi esprimo perché mi piace ma non ho gli strumenti critici per parlarne.
il prodottino della settimana: cosa comprare e perché
complici la newsletter, due lockdown e risparmi su altre attività, è stato un biennio di acquisti online, che non vorrei ripetere. quindi nel 2022 sulle Polpette troverete meno recensioni di prodotti che ho provato personalmente e più idee per soluzioni utili.
perché nella lunga riflessione pandemica sul ruolo dello shopping e del consumismo nelle nostre vite, sono giunto a due conclusioni, se vogliamo ovvie:
1) il modo più sensato di spendere soldi sono le esperienze e non gli oggetti (fatta salva qualche eccezione, per esempio un buon notebook o un buon televisore per vedere i film come iddio comanda). quindi: ok viaggi, meno ok prodotti di cui ti rendi conto che avresti potuto fare a meno (un esempio: il tablet chromebook con tastiera magnetica staccabile: è figo, ma non lo uso mai).
2) gli oggetti che ha senso comprare sono quelli che ti risolvono problemi / ti semplificano la vita, in qualunque senso. quindi meno prodotti e più soluzioni.
per questa ragione, ecco 10 cose che ho comprato negli ultimi 2 anni che mi hanno risolto un problema/semplificato la vita:
il rasoio per le palle. che detta così lo so, però per la depilazione intima maschile ci sono poche soluzioni, di solito progettate malino. questo Braun Cruzer è una soluzione solida e affidabile che opera a lungo e in modo sicuro sulle parti intime maschili. purtroppo è ormai fuori catalogo quindi bisogna accaparrarsi gli ultimi pezzi sul web. problema risolto: palle lisce senza ferite.
la tastiera Apple ricaricabile. nel corso del tempo ho imparato ad apprezzare alcune tastiere Apple nonostante la scarsa corsa dei tasti, ma non ho intenzione di usare periferiche che si scaricano mentre scrivi, per non parlare dell’impatto ambientale delle batterie. soluzione: una compattissima tastiera Wireless Apple ricaricabile. costosuccia (è Apple), ma l’ho trovata ricondizionata a 60€.
problema risolto: coniugare minimalismo, wireless e style senza dipendere dalle batterie.
il miniampli bluetooth. problema (da primo mondo): addormentarsi con la musica ambient senza doversi alzare per spegnere il computer, e senza rinunciare alla qualità sonora dello stereo Hi-Fi (no Alexa, per dire). soluzione: un miniamplificatore bluetooth collegato a casse da scrivania di qualità e convenienti (ne ho parlato in una newsletter precedente) che puoi azionare dallo smartphone. soluzione bonus: Spotify e TuneIn permettono di impostare un timer per lo spegnimento automatico.
i LED adesivi. problema: fare le preparazioni di cucina e le cotture con un’illuminazione adeguata (senza cecarsi con la lucina fioca della cappa aspirante). soluzione: una striscia di luci LED adesive che illuminano in modo uniforme e con una luce forte e neutra il piano di lavoro, con anche un bell’effetto estetico.
il minihub USB da viaggio. problema: collegare più di 2 periferiche a un notebook senza portarsi dietro un hub con l’alimentatore. soluzione: un minihub a 4 ingressi/uscite USB da viaggio che non richiede alimentazione esterna e permette di collegare hard disk esterno, tastiera esterna, microfono/telecamera esterni ecc.
ma anche quello da scrivania a 16 porte. necessario se hai un notebook, per tutte le periferiche esterne (tastiera, dischi esterni, microfoni, webcam, stampante ecc) perché le dotazioni di periferiche di input integrate nei notebook sono spesso insufficienti (e almeno per le confcall, microfono e webcam esterni sono essenziali).
il bollitore a temperatura impostabile. per non dover andare a occhio nello scaldare l’acqua (soprattutto se ti piace il tè: se fai bollire l’acqua per il tè ti tolgo il saluto). soluzione: un bollitore su cui puoi impostare la temperatura e che la mantiene nel tempo. problemi risolti: trovarsi a bere il tè troppo caldo o freddo / dover stare ad aspettare vicino al pentolino come l’ansioso OCD quale sono.
l'irrigatore nasale per fare le docce nasali con l’acqua salata. antica pratica dello yoga indiano, lo jala neti (जल नेती) è l’ottima abitudine di sciacquare le cavità nasali con acqua in cui sia stato disciolto sale isotonico (che costicchia, ma eviterei di farlo col sale da cucina o con acqua non salata: brucia in entrambi i casi).
sfiamma, decongestiona e disinfetta le mucose nasali, e non è difficile immaginare quanto sia una buona idea, soprattutto in zone dall’aria inquinata come quelle in cui abitiamo, e in tempi di virus respiratori.
problemi risolti (parzialmente): la cattiva respirazione, le congestioni/irritazioni nasali, la cattiva qualità del sonno che ne deriva.
lo sgabello svedese per stare seduti correttamente, perché ho provato sedie e poltrone e ormai non uso altro per stare ore davanti al computer senza disagi alla schiena. problema risolto: il mantenimento della postura eretta, caratteristica della nostra specie.
le cuffie a cancellazione del rumore. problema risolto: non dover ascoltare la telefonata del cazzo del project manager del cazzo sul treno, o quella del nonno del cazzo alla nipotina, o la musica del cazzo suonata con gli altoparlanti del cazzo dal teenager del cazzo di turno. ce ne sono mille: sopra ho linkato quelle più simili alle mie, da poweri, ma se hai budget e chiedi a me, Audiotechnica AKG o Sennheiser.
Beats by Dre se ami buttar soldi in robe che valgono un decimo di quello che costano.
problema risolto: giramenti di cazzo infiniti, litigi, risse.
distribuzione della popolazione nel mondo: India e paesi confinanti hanno più abitanti dell’area in blu.
L’oroscopo delle polpette di Cucinare stanca