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questa è ⓟolpette, la vanzletter (in ritardo)
(paese strano e ricetta polpette vanno in vacanza fino a gennaio)
però se vuoi puoi seguire il profilo Instagram Mongolia Explorer ché le foto son belle.
il nuovo telescopio Webb è un miracolo di tecnologia
e promette grandi scoperte, se funzionerà come previsto. ma le specifiche di precisione nella sua costruzione sono sbalorditive:
To look back in time at the cosmos’s infancy and witness the first stars flicker on, you must first grind a mirror as big as a house. And you must launch it into space. The catch is that a house-size mirror is too large to fit in any rocket fairing. The mirror, then, must be able to fold up. A mirror can only fold if it’s a honeycomb array of mirror segments. But in order to collectively create sharp images, the mirror segments, after autonomously unfolding in space, must be in virtually perfect alignment. Spectacularly precise motors are needed to achieve a good focus — motors that can nudge each mirror segment by increments of half the width of a virus until they’re all in place. Incredibly, it has been built
quanta CO2 produce un viaggio in aereo?
dipende dall'aereo, dalla lunghezza del viaggio e anche dalla linea aerea.
in linea di massima, un 747 consuma 12 litri ogni chilometro. ma porta anche un sacco di gente, quindi alla fine sono circa 40 km con un litro di benza per persona (secondo il pezzo l'auto media farebbe circa 10 km con un litro, ma saranno le orrende enormi auto USA). questo se sia io che il pezzo abbiamo fatto i conti bene, del che dubito.
l'efficienza per linea aerea: le grandi compagnie europee non vanno mica tanto bene
come siamo arrivati ad essere 8 miliardi
con un hockey stick dall'accelerazione impressionante.
prospettiva futura: smetteremo di riprodurci entro il 2100, quando saremo 11 miliardi (ma si sa che su queste cose la statistica non ci azzecca sempre).
voce umana generata sinteticamente in modo iperrealistico
Veritone ha creato un sistema di generazione sintetico della voce di una specifica persona che lascia piuttosto a bocca aperta.
naturalmente ha valore commerciale (potrebbe rappresentare la fine del doppiaggio, consentendo di farlo automaticamente con la voce reale dell'attrice) e forse anche sociale, ma insieme ai deepfake significa che presto non ci si potrà fidare di alcun video che non sia stato verificato per l'autenticità, che è qualcosa che gli over 50 difficilmente capiranno.
silenzio e privacy sono necessari per l'efficienza del lavoro
la Trappola della Trasparenza è la convinzione che si lavori meglio quando si ha accesso e frequenti scambi a vista con i colleghe, da cui deriva l'idea dell'open space.
in realtà è il contrario: privacy + silenzio = concentrazione = produttività.
lavorare nel silenzio o in alternativa usare cuffie a cancellazione del rumore riduce la percentuale di errori sul lavoro.
esiste la dismorfia della produttività
cioè un'incapacità di valutare correttamente e godere dei propri successi professionali, che porta a un loop di insoddisfazione sul lavoro. è un fenomeno prevalentemente femminile, per ragioni social-patriarcali.
productivity dysmorphia is a decreased sense of accomplishment: an inability to see one's own success. it sits at the intersection of burnout, imposter syndrome and anxiety. "It happens because our bodies are stuck in the stress response. If your stressor is chronic and ongoing, that kind of tunnel vision means that you lose your sense of the big picture".
and of course…
"On top of the general problem of women feeling less productive, they’re also viewed as less excellent, even when we control for their actual productivity”
come dormire con profitto
nel senso che un sonno di qualità è importante anche per la produttività, oltre che per la serenità da svegli. un pezzo di Psyche dà le regole fondamentali per dormire meglio.
(paragrafi: Take rest seriously / Establish clear boundaries / Treat rest as a skill / Craft a daily schedule layering work and rest / Practise deep play / Don’t neglect sleep and naps / Encourage others to rest with you)
racconto bonus: L'avventura di uno sciatore di Calvino
da Gli amori difficili, qui in testo e qui in audio.
il prodottino della settimana: il setup HiFi low-cost perfetto da scrivania (te ne avevo già accennato, ma faccio ordine)
dopo una serie di ricerche, sfrucugliamenti del web e un po' di esperimenti mi sento di sostenere di avere trovato il modo migliore di sentire la musica sulla scrivania, con una spesa di poco superiore ai 100€.
già almeno 15 anni fa venni a conoscenza di un nuovo, rivoluzionario circuito audio chiamato Tripath, inventato da tale Adya S. Tripathi, che prometteva grandi prestazioni audio in una scheda elettronica da pochi dollari, montata in uno scatolo di plastica da 15W di uscita per canale (sembra poco ma non lo è). un solo ingresso jack, proprio brutale.
il T-amp Sonic Impact fu denominato dalla stampa "giant killer" per la capacità di superare in qualità sonora amplificatori che costavano 10 volte tanto, e collegato a una coppia di Infinity primi anni '90 mi ha accompagnato per quasi due decenni con grandi soddisfazioni. funziona ancora e me lo tengo stretto, ma è sempre uno scatolotto di plastica e la rotella del volume comincia a gracchiare. non sono un audiofilo ma mi sento di affermare che è più preciso del Denon che pagai almeno 5 o 6 volte tanto. forse meno pieno nei bassi, ma semmai lo equalizzo.
oggi ne ho comprati due discendenti: un Sure che consiglio per compattezza e qualità della fattura (metallo, ottimo potenziometro del volume a corsa infinita - l'alternativa di qualità è questo Trends Audio ma costa 170€), e anche un ampli in classe D di Fosi Audio che ha un comodo e funzionale ingresso bluetooth. non suona come il T-amp originale, ma se ti serve il bluetooth fa il suo sporco lavoro (nessuno fa T-amp bluetooth, pare).
inoltre, recentemente ho scoperto queste casse passive cinesi Lonpoo che a detta delle recensioni professionali hanno prestazioni che valgono molto, molto più del costo di 85€.
se poi consideriamo che c'è anche la versione alimentata che contiene un chip di amplificazione di classe D (non bluetooth) e a detta di alcune recensioni suona persino meglio della versione passiva, mi sento di poter dire che con meno di 100€ (120 se scegli la soluzione ampli Sure + casse passive, al massimo 250€ se opti per l’ampli Trends Audio) hai un audio da scrivania che non ha eguali in quella fascia di prezzo. oppure un setup compattissimo per amplificare la TV (non c’ho testa né spazio per gli home theater 5.1 e quelle robe lì).
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