☳ Polpette n°302
Tuku atu tau pulega / Ki te pule mai luga / Kilo tonu ki ou mua / Me ko ia e tautai
questa è Polpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo, ma anche di polpette
a Parigi hanno aperto al nuoto la Senna (per ora in tre aree designate e circoscritte) dopo un lavoro di riorganizzazione delle fogne, che prima scaricavano in fiume. diciamo che ci farei il bagno? diciamo che per ora no.
intanto visto che in Italia viviamo d'imitazione e di esprit de l'escalier, il sindaco di Roma Gualtieri ha detto che anche lui voleva farlo, anche se immagino con meno soldi e mezzi. diciamo che farei il bagno in Tevere? diciamo che per ora no, e forse neanche dopo.
come ci insegna Rancore, l'acqua der Tevere nun se pò bevere
tutte le città europee in cui si può già nuotare nel fiume (Berlino, Amsterdam, Oslo, Copenhagen). l'articolo dimentica Basilea e Zurigo.
Tuvalu, piccolo arcipelago polinesiano, sta andando sotto. nel senso che l'oceano sta salendo tutto attorno - e se leggi questa newsletter immagino saprai perché - tanto che un terzo della popolazione ha già deciso di emigrare e ha chiesto asilo climatico all'Australia. Tuvalu è la nazione con meno turismo al mondo e visitarla richiede alcuni accorgimenti.
negli ultimi tre anni i conflitti globali sono aumentati di due terzi. sarà un caso, ma il periodo coincide con l'inizio della guerra di aggressione russa all'Ucraina (e con l'attività del Gruppo Wagner in Africa). sarebbe interessante capire se sia una causa o un effetto. c'è in particolare una fascia di conflitto centrafricana in intensificazione che va dall'Africa occidentale alla Somalia/Yemen.
le polpette tuvaluane non le ho trovate (Tuvalu imports nearly all of its food) quindi ti propongo questa interessante ricetta di polpette di pesce, rosse e piccanti.
La catastrofe climatica si manifesterà come una serie di disastri visti attraverso le fotocamere degli smartphone, con riprese che si avvicinano sempre più, fino a quando non sarai tu a filmare.
Le Polpette della settimana
ha girato parecchio una semi-bufala climatica: l'AMOC non si è fermato
a causa di imprecisioni nella comunicazione e in generale di qualcosa che è andato storto nella traduzione, la presentazione di uno studio spagnolo sull'alterazione della salinità nel Beaufort Gyre, una sezione della Corrente del Golfo (AMOC), ha fatto sì che diverse testate scrivessero che la Deep Western Boundary Current (DWBC), uno spezzone meridionale dell'AMOC, si fosse interrotta o avesse addirittura invertito il suo percorso. non è vero. ancora.
per approfondire c'è ECCO, fantastico tool della NASA che permette di visualizzare il complesso di correnti oceaniche che rappresenta il sistema circolatorio del pianeta. se davvero si fermasse quello sarebbero cazzi amarissimi, soprattutto in Europa.
in 5' tutto quello che c'è da sapere sulle correnti oceaniche:
le acque antartiche invece stanno diventando più salate
un processo che seguiamo da anni e che possiamo spiegare è quello per cui il ghiaccio antartico che si scioglie abbassa la salinità dell'oceano. adesso invece sta accadendo il contrario e non lo sappiamo spiegare se non con un generico "c'è grande confusione in Antartico". è, però, inquietante.
per dire la situa in generale:
“We might be closer to passing a tipping point than expected and we have potentially entered a new state defined by persistent sea ice decline, sustained by a newly discovered feedback loop.”
il nostro destino dipende dalla conservazione delle grandi foreste tropicali
probabilmente è stato il collasso delle grandi foreste tropicali a innescare il catastrofico processo che ha portato alla Grande Estinzione del Permiano-Triassico.
perché è importante? perché "se il rapido riscaldamento climatico fa collassare le Grandi Foreste in modo simile a quanto avvenuto durante la Grande Estinzione del Permiano-Triassico, non dobbiamo aspettarci che il nostro clima si raffreddi ai livelli preindustriali anche se smettiamo di emettere CO2".
cioè: preservare le foreste (come non stiamo facendo) sarebbe un'assicurazione nel caso riuscissimo a invertire la tendenza a emettere CO2 in eccesso (come non stiamo facendo). se chiedi a me, cominciano a esserci troppi fattori da garantire (cosa che non stiamo facendo) per pensare di farcela.
come finirà tutto questo?
dipende a chi lo chiedi. se lo chiedi a un climatologo è legato ai doveri di prudenza del metodo scientifico, che impongono a ogni scienziato di non trarre conclusioni che non siano state accertate in modo certo e quantificabile da diversi studi.
poi ci sono persone che studiano questa cosa da decenni ma non sono legate alla prudenza della scienza. a volte sbagliano, spesso appaiono allarmiste o picchiatelle, altre volte si rivelano come la Cassandra omerica. Roger Hallam, fondatore del movimento di protesta climatica e disobbedienza civile Extinction rebellion, sta sempre più emergendo come profeta.
di recente ha scritto un post in cui affronta (qui in italiano) il tema di: cosa sta accadendo veramente, cosa accadrà, cosa puoi fare. e le cose che possiamo fare attivamente, inutile girarci intorno, sono due: o scendere in strada, o donare dei soldi.
Hallam è attualmente detenuto in un carcere britannico per avere contribuito a bloccare un'autostrada come segno di protesta.
ora non è compito mio cercare di convincerti che la disobbedienza civile su obiettivi sociali è una strategia che paga in termini di costruzione di un consenso (o meglio: di consapevolezza, condizione necessaria per costruire un consenso). ma lo è, e c’è anche uno studio che lo dimostra: si può ripescare da un vecchio numero delle Polpette.
voglio solo dire che se la tua reazione è “eh ma la gente deve andare al lavoro” forse hai un problema di priorità, visto che qui si parla di siccità prolungate, inondazioni, carestie, decine di milioni di morti, migrazioni forzate di un miliardo di persone - ed è solo l’inizio - rispetto a dover dire al capufficio “c’era una manifestazione”. chi sei, Fantozzi?
in Danimarca puoi registrare i diritti sulla tua faccia
impedendone così l'uso da parte dell'AI e di tutte le diavolerie moderne. praticamente, registri il copyright sul tuo aspetto.
ha senso? è un bene? è velleitario? è ridicolo? non lo so.
ci sono più batteri nella tua spugna da cucina che… (inserisci qui cosa molto zozza)
in uno studio li hanno contati e hanno scoperto che le spugne usate da cucina sono dei veri e propri allevamenti di batteri (local densities of up to 5.4 * 1010 cells per cm3), tra cui alcuni anche piuttosto pericolosi.
cosa possiamo trarre come insegnamento da questa cosa? che non bisogna succhiare le spugne da cucina, né metterle a contatto col cibo o superfici che conterranno il cibo (tipo, i piatti?).
soluzione proposta dagli autori dello studio: cambiare spugna ogni settimana, che non solo ti costa, ma siccome le spugne sono fatte di polimeri plastici, poliestere o materiali polivinilici e non vengono riciclate, insomma, non mi pare una gran idea.
un asteroide che vale più di tutti i soldi sulla terra
la NASA avrebbe intenzione di "catturare" (dice il pezzo: in realtà, immagino, “atterrare su”) un asteroide grande 165,800 kmq, che sarebbe composto dal 30 al 60% di oro e altri metalli preziosi, per un valore stimato di 10 quintilioni di $ (non chiedere a me quant’è un quntintilione).
trascurando la sfida ingegneristica (come lo fermi? come lo porti a casa?), il valore dei metalli è tale da potenzialmente portare a zero il valore dell'oro sulla terra.
tutto ciò mi sa molto poco di vera news, ma tra i polpettari c'è chi capisce molto più di me di astrospazio, e nel caso mi corrigerà.
(“parlo forse io di astrofisica?” purtroppo mi tocca, ma sarebbe meglio di no).
c'è un subreddit dedicato ai partner AI
cioè a gente che si è fatta un'AI su misura come fidanzato/a e ci parla quotidianamente, e sul subreddit condivide le sue esperienze e i suoi dubbi.
ora qui il rischio di fare considerazioni da boomer è molto alto quindi mi trattengo dal commentare (anche se ipotizzo che possa essere meglio che niente).
crea un cartone a partire da una singola immagine disegnata
da un bambino, per esempio: potrebbe essere un modo smart per incoraggiare un* young adult al mondo dei fumetti. non è proprio un tool consumer: è il frutto di uno studio che porta anche il link al codice su github. bisogna quindi saper smanettare.
Zapier per automatizzare qualunque task digitale
una volta usavo IFTTT, un sistema che permetteva di programmare compiti complessi usando i servizi online, secondo la logica IF - THEN (es: se faccio like a un pezzo su Soundcloud, aggiungilo a una playlist di Spotify).
si potevano combinare azioni su tutti i servizi online ed era molto comodo, poi IFTTT è diventato a pagamento (neanche poco) e sono stato costretto a cercarne un altro.
introducendo Zapier che permette di fare lo stesso: indica un servizio di origine, definisci una condizione, aggiungi un'azione, indica il servizio target. If this then that. pratico, utile, smart.
l'incredibile ferrovia che attraversa il Sahara
bellissimo video, voglia di andarci subito: 1000.
la tecnica per galleggiare
ci sono movimenti che consentono di restare a galla con meno fatica e più a lungo di altri: è bene conoscerli.
il Lāhainā Noon
alle Hawaii (e in generale nella fascia fra i tropici) due volte all'anno si verifica un curioso fenomeno, detto Lāhainā Noon. il sole è talmente a picco da non generare alcuna ombra, e sembra di stare in un videogame difettato. vedere per credere:
i nomi dei luoghi tristi sono bellissimi
giocare a scacchi sullo smartphone, anche offline
con oltre 100.000 partite, a diversi livelli di difficoltà.
per esempio, in aereo.
i prodottini della settimana: l'abbigliamento antizanzare
se devi andare in un posto particolarmente flagellato dalle zanzare, che sia la bassa padana o il nord della Finlandia, esistono capi di abbigliamento pre-impregnati di permetrina, un repellente innocuo per l'umano che tiene e distanza le zanzare.
se però la certezza di non essere punti è una priorità assoluta (ad esempio in paesi con trasmissione di virus come chikungunya, oppure la malaria) forse è il caso di affidarsi al buon vecchio DEET, più aggressivo della permetrina pur mantenendo una ragionevole innocuità. questa è la formulazione più forte sul mercato.
sì, spruzzarlo sui vestiti è meglio che sulla pelle, ma devi avere maniche e pantaloni lunghi.
Rimango sempre stupito di come di animazioni e strumenti che mette a disposizione la NASA: grazie per la dritta.