☳ Polpette n°298
¡Independencia! grita / El pueblo americano / Aniéganse en su sangre / Los hijos de Colón
questa è ⓟolpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo, ma anche di polpette
questa settimana è stata dura. è sempre più dura.
dopo un anno in continua alternanza intrappolati nel pendolo del dualismo storico del "it's happening" e "nothing ever happens" mi pare che almeno questa settimana possiamo serenamente affermare che it's happening.
certo poi le nostre vite continuano come sempre, e parleremo anche di questo.
stavo considerando di credere a quelli che "adesso si può viaggiare in Colombia", poi hanno quasi fatto fuori il candidato di destra alle elezioni colombiane a cui sono seguite una serie di auto bomba a stazioni di polizia.
ah e nel frattempo forse avrai notato che è iniziata la guerra tra Israele e Iran (qui una lettura di Foreign Policy su che succede adesso). vuoi sapere cosa (probabilisticamente) succederà nel mondo? guardati Polymarket. puoi anche giuocarci d’azzardo.
ah e Trump ha dato inizio al colpo di Stato partendo ovviamente dalla California, nonostante (o forse proprio perché) i sondaggi lo diano al 36% di gradimento e le sue politiche gli si stiano sgretolando tra le mani.
se non sei ancora convinta, te lo dicono loro. Kristi Noem: “we are not going away,” but would instead stay in L.A. to “liberate the city” from “socialists” and its democratically elected local government.
sudado (stufato) di polpette colombiane con la salsa aliños.
La catastrofe climatica si manifesterà come una serie di disastri visti attraverso le fotocamere degli smartphone, con riprese che si avvicinano sempre più, fino a quando non sarai tu a filmare.
Le Polpette della settimana
Trump vuole raccogliere il DNA a tutti gli immigrati (“illegali”, per ora)
come nella tradizione trumpiana la misura ha ragioni squisitamente malvagie: il test gli permetterebbe di separare i minori rimasti soli dopo la deportazione dei genitori dai loro caregiver non con legami diretti di sangue (trad: parenti e amiche che li hanno accolti). ma quando hai un database le possibilità sono infinite. intanto i deportati nelle carceri offshore stanno lavorando a 1$ al giorno (non ritrovo la news, ma qualcuna è sorpresa?). è tornata la servitù della gleba. anzi, proprio la schiavitù.
l'acidità degli oceani è ai massimi storici
per una volta non ho aperto con la catastrofe climatica, ma ti servo subito: At 200 metres below the surface, 60% of global waters have breached the “safe” limit for acidification. poiché la maggior parte della vita marina sta in profondità, è probabile che si stia verificando un'estinzione di specie marine di profondità che non riusciamo nemmeno a misurare. di sicuro i coralli sono fottuti, e hanno un ruolo fondamentale per la vita di moltissime specie e per l'assorbimento della CO2 atmosferica.
la Corrente del Golfo si arresterà?
non lo sappiamo ma è possibile di sì, e in quel caso "drought could destroy India, South America, and Africa; the Eastern Seaboard of the United States would see dramatic sea level rise; and an arctic chill would spread across Europe". “You cannot adapt to this”.
per il momento però sembra di no, e se ti accontenti di buone notizie parziali, questa lo è: the currents is more stable than expected (deduco che current è un sostantivo non numerabile quindi il verbo non prende il plurale, ma correggimi).
il bilancio energetico della Terra è sempre più sballato e nessuno sa perché
cioè lo sappiamo (CO2/effetto serra) ma non siamo più in grado di prevedere la crescita futura e questo è un GROSSO problema perché nel momento si innescasse una crescita esponenziale non sapremmo prevederla - non che ci siano gli strumenti per invertirla, quindi è una questione accademica.
ci sono buone notizie se vuoi dare la colpa a qualcuno
sono le 36 grandi aziende fossili, responsabili di oltre 20 miliardi di tonnellate di emissioni di CO2. e 25 su 36 sono imprese pubbliche, quindi sotto il diretto controllo della politica, che avrebbe dunque tutte le leve per agire sui loro comportamenti.
quindi se ci fa star meglio prendiamocela pure con ENI. poi però guardiamoci anche un po' allo specchio, perché se ENI come tutte le altre produce carburanti fossili che viaggiano per mezzo pianeta per finire nel nostro serbatoio, al volante ci siamo noi. estrarre petrolio e raffinarlo in benzina non è illegale, e se c'è qualcuno che lo fa è perché c'è un mercato che lo chiede.
se non vogliamo che la politica ci tolga l'automobile e la bistecca because freedom, dobbiamo almeno avere l'onestà di riconoscere che in quanto committenti finali delle attività energivore il problema siamo anche noi.
e adesso basta catastrofe climatica perché c'è un sacco di altra roba di cui parlare e tanto forse il mondo finirà prima in altri modi.
siamo nell'Era del checcazzomenefrega?
tutti usano le AI per scrivere male cose e nessuno veramente se ne frega. Instagram è zeppa di contenuti fatti con le AI per essere consumati passivamente mentre si fa qualcos'altro. il longread esiste solo in quanto atto dovuto dei grandi editori ma nessuno lo legge più. i libri lasciamo perdere. abbiamo davvero rinunciato a qualunque forma di contenuto che richieda più di quindici secondi se va bene?
ok è uno sfogo da boomer, ma si collega a un altro discorso, rant boomer pure questo, e cioè che facciamo tutti finta di niente mentre il mondo affonda. cioè siamo passati dalla reazione "ommioddio dove andremo a finire signora mia" alla reazione "stiamo vivendo l'inizio del Quarto Reich, passami un croissant".
chi ha vissuto il crollo del comunismo racconta come fosse comune questo fenomeno di ipernormalizzazione: il Sistema ti sta crollando attorno e l'unica reazione possibile è fare finta che non stia succedendo niente. “What we’re really scared of is that the people in power have not got our back and they don’t give a shit about whether we survive or not” e noi siamo paralizzatə.
il calo demografico è soprattutto una questione di soldi
è la conclusione di un report ONU: il calo demografico non si combatte con soluzioni una tantum o insufficienti (bonus ecc) ma con una radicale ristrutturazione del lavoro e della società.
resta però vero che sempre più donne decidono di non fare figli perché, guess what, è loro pieno diritto non farli, e secondo quest'altro pezzo nella decisione rientrano sia i traumi subiti a causa della famiglia, che il fatto che diventare genitori oggi sembra un compito inaffrontabile. parenthood today looks more and more like a bad deal.
i boomer: “i giovani d’oggi non sanno prendersi le responsabilità di essere genitori”
i millennial: “voi siete stati dei genitori di merda e non vogliamo fare la vostra fine”
i gen Z: “ “
in tutto questo, da osservatori, c'è da augurarsi che si ricominci a farli oppure no? me lo chiedo da anni e ancora non ho una risposta.
i tre modi di rimuovere CO2 dal pianeta
sucking carbon directly from the air; altering the oceans to absorb more carbon than normal; and enhancing carbon removal on land.
c'è un quarto metodo, che è immettere in atmosfera abbastanza particolato da creare uno strato di protezione artificiale, tipo filtro solare, per impedire che i raggi del sole arrivino sul pianeta. non rimuove CO2 ma ne attenua temporaneamente gli effetti.
possiamo dire che in tutti i casi si tratta di vuotare l'oceano con un cucchiaio? che non solo non è fattibile, ma non abbiamo idea delle conseguenze che potrebbero derivarne? che, ed è la cosa peggiore, facciamo tutto ciò perché sappiamo che la politica non metterà in atto altre contromisure?
in Corea del Nord hanno raddrizzato la nave che era semiaffondata
se ricordi qualche Polpetta fa parlava di sta nave da guerra nordcoreana che si era arenata al momento del varo. l'avevo data per persa ma non avevo considerato la determinazione del Regime. l'hanno invece raddrizzata con un sistema low cost, low tech (palloni gonfiabili) e con un non specificato apporto di forza umana: a floating crane may have lifted the ship’s bow while humans pulled the rest of the vessel to get it upright. HANNO TIRATO SU UNA NAVE CON LA FORZA DELLE BRACCIA. se non è una cosa nordcoreana questa, non so cosa altro.
non sei pronta
alle truffe fatte con le AI, agli hacker automatici, a un attacco alle reti del tuo paese, alla violazione delle password con i computer quantici, ai blackout (elettrici, dei dati e del GPS). un bel pezzetto per niente allarmista (anche graficamente) di Wired che ipotizza tutte le disruption della sicurezza che sono oggi facilitate dalle nuove tecnologie.
è il caso di riderci su, anche perché la quasi totalità della società si basa su infrastrutture tecnologiche potenzialmente vulnerabili. senza andare troppo nel complesso, hai mai immaginato cosa implicherebbe per te un blackout prolungato? io sì, e non è bello. hai mai considerato di metterti in cantina un gruppo elettrogeno?
viene via con poco. la benza la succhi dal serbatoio dell'auto.
la catastrofe climatica sta rovinando anche la cioccolata
che è principalmente prodotta in due paesi dell'Africa occidentale, la Costa d'Avorio e il Ghana. che sono naturalmente particolarmente esposti a siccità e tutte le varie emergenze climatiche.
Google AI Edge Gallery: installati l'AI sullo smartphone
grazie a un'app di Google puoi far girare un Large Language Model con l'agente e il chatbot di tua scelta sul cellulare. il vantaggio di questa cosa è che 1) è gratis, 2) i dati restano (in teoria) sul tuo smartphone invece che andare su un server in California ma 3) per ora serve uno smartphone molto potente. col PC invece già si può fare.
naturalmente avere un'AI in locale che sia utile significa darle accesso a tutti i tuoi file. io aspettavo Apple intelligence, ma pare non ce ne sia ancora l'ombra. e comunque, posso fidarmi di dare i mei dati a chiunque abbia sede negli USA?
ora ho scoperto che la fibra di Iliad ti regala 6 mesi di accesso full a Mistral, l'AI francese. vi farò sapere. mi posso fidare dell’AI francese?
il gaokao cinese è l'esame di ammissione più difficile al mondo
e organizzarlo nell'era delle AI in un paese di un miliardo e mezzo di abitanti non è affatto facile. poi dici com’è che hanno tutti quegli ingegneri di altissimo livello.
manda una lettera di incoraggiamento a qualcuno che stimi
il Continue and Persist è il contrario del Cease and Desist con cui gli studi legali intimano a qualcuno di smettere di fare qualcosa. con una lettera di Continue and Persist invece comunichi a qualcuna "sei brava, fai un buon lavoro, continua così". adorabile.
il quiz sulle news della settimana di Bloomberg
si chiama Pointed e ti propone una serie di quiz su temi di news che scegli, con la possibilità di investire di più su certe domande invece che altre. entertaining.
la risposta di Sinofsky al paper di Apple sulle AI
che citavamo la volta scorsa e ha come risultato il fatto che le AI attuali non sono per niente "intelligenti" ma restano semplicemente un calcolo di probabilità. Sinofsky (ex Microsoft) dice che il problema non sono le AI ma la nostra antropomorfizzazione delle stesse.
AI come psicanalista
in uno studio sulle AI come consulenti psicoterapeutiche è emerso che le loro risposte sono risultate più gradite ai partecipanti di quelle degli psicoteraputi umani, il che sorprende fino a un certo punto, un po' perché le AI hanno accesso a tutta la conoscenza del mondo, un po' perché sono progettate proprio per piacere.
c'è poi da chiedersi se il mestiere della psicoterapia sia di piacere al paziente (o non piuttosto il contrario) ma senza dubbio saranno uno strumento straordinario se integrato. immagino un futuro in cui ogni terapeuta umano prepara un'AI misurata sulla singola paziente per supportarla nel quotidiano. ma poi ancora: il ruolo della psicoterapia è davvero dare un supporto a cui appoggiarsi in ogni momento? non ne sono sicuro.
AI come interprete dei sogni
qui siamo nel campo dell'interpretazione dei sogni di freudiana memoria, su cui da profano ho sempre avuto dei dubbi: mi è sempre parsa un po' semplificatoria e che introduca la problematica di una lettura razionale umana su un contenuto del tutto irrazionale. poi chiaro che è più complesso di così.
chi volesse provare, c'è questo Seventh Sight a cui racconti i sogni, che ha se non altro il pregio di farti fare un diario dei sogni. alla fine sospetto che troverai più utile il fatto di farne un diario di quello che ti dice la macchina, ma se lo provi fammi sapere.
le panchine in plastica rosa diventano scudi per i manifestanti di LA
e se questa non è una fantastica metafora dell'oggi non so cosa lo sia: un oggetto (rosa!) di recupero degli spazi urbani per difendersi dall'attacco dell'esercito del Capitale. tempo fa questa sarebbe stata la news di apertura delle Polpette, oggi è una curiosità.
il futuro dei chip in Cina ci dice molte cose sulla Cina
questa intervista al CEO di Huawei è interessante perché dimostra ancora una volta come la Cina giochi a scacchi mentre gli USA giocano a dama. se non possiamo avere i chip di ultima generazione per le AI (c'è un embargo), usiamo un numero maggiore di chip più vecchi, che alimentiamo con un'abbondanza di energia (soprattutto fotovoltaica) che a voi manca, E soprattutto con la testa delle persone: quello che noi abbiamo sono enormi investimenti in ricerca teorica e nel costruire una classe di ingegneri di altissimo livello, che voi non avete.
il che è perfettamente riassunto (grazie a Matteo sul gruppo Telegram delle Polpette) in questo pezzo del comedian Ronny Chiang:
"dying is easy, math is hard".
a Shanghai hanno spostato un isolato
per costruire la fermata sotterranea della metro. poi ce lo rispostano sopra. pazzesco.
Copenhagen: enormi tunnel e parchi assorbenti per le inondazioni
Copenhagen è molto bassa, come tutta la Danimarca. la sopravvivenza della città è messa a rischio dalle sempre più frequenti inondazioni. la soluzione che hanno trovato è costruire enormi tunnel sotterranei in grado di raccogliere enormi quantità di acque reflue e convogliarle in una serie di parchi progettati apposta per assorbire e far defluire le acque nel sottosuolo.
nel suo piccolo, un lavoro del genere è stato fatto anche a Rimini, per raccogliere e trattare acque che altrimenti sarebbero finite in mare (gran parte degli scarichi delle acque bianche in Italia non è interamente trattato, e finisce in parte in mare). l'enorme (per Rimini) opera PSBO è stata progettata a seguito della “bomba d'acqua” del 2011, è costata 154 milioni di euro ed è in grado di ricevere e trattare grandi quantità di acque reflue.
per farlo digerire alla popolazione la promessa è stata "rendere la costa riminese completamente balneabile entro il 2024". che è una mezza verità, visto che il più serio problema dell'Adriatico settentrionale è quello che il fiume Po raccoglie dall'agricola e industrializzata pianura Padana e scarica in mare.
cosa significa progettare per il futuro e non per il presente.
(poi io a Rimini avrei fatto il nuovo lungomare di almeno due metri più alto, ma vabbé).
il video aggiornato di Powers of ten
(via Enza)
i prodottini della settimana: le Adidas per camminare molto
parlavo la settimana scorsa con Martina di scarpe comode per camminare molto quando si è in viaggio, mentre indossavo queste Adidas Lite Racer su tecnologia Cloudfoam, che riassumono le tre qualità necessarie per una scarpa adatta a camminare a lungo: il confort del piede (l'intersuola CloudFoam è morbidissima senza essere cedevole), il sostegno laterale alla caviglia, e la leggerezza (non trovo il dato, ma son molto leggere). oltre al prezzo: 55 ma vengono spesso ridotte a 38.
i prodottini della settimana: il Primavera Sound festival
che è uno di quegli eventi di cui senti parlare da anni da gente che a prima vista ti pare entusiasta a livello di Culto, e allora già questo ti fa venire dei sospetti. non sai di cosa, ma sono sospetti. oh io quest'anno ci sono andato e posso confermarti tre cose:
1) non è un multilevel, non c'è nessuna affiliation. se convinci qualcuno a andarci non guadagni niente.
2) non c'è un clima da iniziati che si guardano con un'aria di complicità e hanno una stretta di mano segreta. anzi non ti guardano proprio: ognuno si veste come stracazzo gli pare (il Pride nella tua città è più sobrio) e ognuno si fa gli affari suoi. come in Finlandia, con la differenza che se vuoi fai amicizia.
mi sentirei di arrivare a garantirti ragionevolmente che se vuoi scopi, cioè se sei il tipo di persona che va ai concerti per scopare, e con una incredibile varietà di generi e preferenze sessuali. no judgment here.
3) ci sono effettivamente un fottìo di concerti interessanti e te lo godi anche se vai con uno spirito serendipico. io per esempio non pensavo avrei mai visto in 24 ore megaproduzioni come FKA Twigs (con cui adesso sono in fissa) o Charlie XCX, e gli Still house plants, gente che suona improvvisando senza nemmeno il basso (e si sente, cioè, o sei Coltrane o è difficilissimo).
i concerti li vedi e senti bene anche da lontano, e da vicino non ti assordano. misteri.
quindi: se ti piace la musica e ti va l'idea di passare tre giorni in mezzo a folle oceaniche MA in uno spazio che rende sostenibile qualunque numero di persone, progettato in modo da non creare mai alcun disagio a qualunque numero di persone, dove nessuno litiga, nessuno ti rompe le palle, c'è di tutto da mangiare e ad aver una birra ci metti sempre trenta secondi e costa 5€ ed è incredibilmente buona pur essendo birra spagnola, insomma, hai capito: è un'esperienza che consiglio di provare almeno una volta.
budget: sui 250 per il biglietto se lo prendi adesso, ma la cosa più costosa è dormire: metti a budget 250-300€ a notte a camera.
eh son soldi, lo so. noi italiani siamo oggettivamente poveri, anche rispetto agli spagnoli.
la prossima settimana ti parlo della connessione Internet in fibra di Iliad, che dovrebbe essere vantaggiosa se hai già un contratto mobile (ma prima voglio misurare la velocità).
come si dice in Emilia, tieni botta che anche questa passa. forse.