☳ Polpette n°292
Σε γνωρίζω από την κόψη / Του σπαθιού την τρομερή / Σε γνωρίζω από την όψη / Που με βιά μετράει τη γη
questa è ⓟolpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo, ma anche di polpette
stiamo per partire per il ponte del venticinqueaprileprimomaggio, durante il quale ci comporteremo "con sobrietà", in ottemperanza alle istruzioni più inutili e più ridicole mai espresse da un governo italiano. e dire che dal ‘48 a oggi ne sono state dette di minchiate, a Palazzo Chigi. nel senso, era una bella gara.
in ogni caso, edizione ridotta perché sono nel pieno della composizione del bagaglio e ancora una volta sono partito con l'idea di viaggiare con un solo cambio come fanno (nella mia testa) i corrispondenti di guerra, e invece sono qui che mi dànno per far chiudere il trolley da 20 kg.
il mio sogno era essere figo come Daniele Raineri, Cecilia Sala o Francesca Mannocchi e invece mi sento il ragionier Filini.
la ricetta delle keftedes greche, ma anche dei dolmades, involtini di riso in foglie di vite.
La catastrofe climatica si manifesterà come una serie di disastri visti attraverso le fotocamere degli smartphone, con riprese che si avvicinano sempre più, fino a quando non sarai tu a filmare.
Le Polpette della settimana
si sta verificando il quarto evento catastrofico per il corallo
ce ne siamo giocati l'84%, che ormai è completamente sbiancato (il corallo è una forma di vita, e quando muore diventa bianco). se non hai mai nuotato nella barriera corallina mi spiace ma la finestra si è ormai chiusa.
è una delle esperienze che non potrà mai più fare nessuno: la morte del corallo non è reversibile perché non dipende dall'inquinamento, fattore sui cui abbiamo il controllo, ma dalla temperatura dei mari, alimentata dalle emissioni di CO2 e che ormai è definitivamente, irreversibilmente fuori controllo.
cosa succede quando limiti il traffico in una grande città
a New York City l'introduzione del ticket di ingresso (9$) ha ridotto i tempi di percorrenza dal 30 al 50% negli orari di punta.
a Parigi l'introduzione del limite dei 30 kmh ha ridotto l'inquinamento dell'aria del 12% e gli incidenti del 17%. anche la frequenza delle code è diminuita, a dimostrazione del paradosso secondo cui la velocità non diminuisce il tempo di percorrenza, ma complessivamente lo aumenta.
a Londra l'espansione dell'area a basse emissioni (insieme al ticket di ingresso) ha ridotto la presenza di inquinanti nell'aria dal 33 al 39%, senza avere alcun impatto sul giro d'affari dei negozi, altra leggenda metropolitana (lo conferma Mastercard).
novità di rilievo sui pannelli solari
la University of New South Wales ha sperimentato la kesterite come materiale per la produzione di pannelli solari al posto dell'attuale perovskite, che ha un'efficienza più alta ma è costosa, inquina (contiene piombo) e ha una durata inferiore.
la kesterite è più sostenibile, è composta di materiali più facilmente reperibili e può essere prodotta in laboratorio. resta da migliorarne l'efficienza, ma ci stanno lavorando - e comunque, nella resa energetica totale se non sbaglio l'efficienza è solo uno dei fattori, gli altri immagino siano superficie coperta e durata, su cui la kesterite è superiore (anche solo perché più economica).
nel frattempo, installando milioni di pannelli solari nel deserto, in Cina hanno scoperto che gli impianti fotovoltaici hanno la capacità di trasformare l'ecosistema desertico, migliorandone la biodiversità (è effetto dell'ombra, che permette di mantenere il suolo più umido riducendone l'evaporazione).
le AI di Google interpretano il linguaggio dei delfini
MA ATTENZIONE, non è che lo capiscono, cioè non è che domani ci possiamo parlare. analizzando grandi quantità di dati però le AI sono in grado di interpretare i pattern vocali, quindi capire quando si chiamano, quando si minacciano, quando si corteggiano. arriveremo anche a tradurre, quindi poter parlare con i delfini?
(non ne ho idea: è molto più complicato di così).
(via Enza)
Hyperadaptor: la lega superresistente al calore
alla Pohang University of Science and Technology in Sud Corea hanno messo a punto una lega metallica di nuova generazione in grado di mantenere le sue proprietà meccaniche in un intervallo di temperatura mai visto prima: dal gelo estremo di -196°C fino ai 600°C, senza perdere forza né duttilità.
è una promessa per la tecnologia aerospaziale, certo, ma anche in futuro per l'isolamento degli edifici. il pezzo spiega tutto.
a Berkeley hanno inventato un nuovo colore, e il modo di vederlo
si chiama "olo" ed è descritto dai partecipanti alla ricerca come "a blue-green of unprecedented saturation". in realtà la notizia non è tanto questa, ma il fatto che controllando la luce che raggiunge la retina umana ("optically stimulating individual photoreceptor cells on the retina at population scale to directly control their activation levels") è possibile superare i limiti fisici dei recettori del colore nell'occhio (i “coni"), il che apre nuove vie alla ricerca sul colore, con la speranza di ridare la visione dei colori corretti ai daltonici.
il pezzo, molto dettagliato, è qui.
qui l'approfondimento di the Atlantic: https://www.theatlantic.com/science/archive/2025/04/olo-color-berkeley-teal/682557
Naomi Klein e Astra Taylor sul Fascismo della Fine dei Tempi
l'ondata fascista che ha preso il controllo del governo e della società americana ha una visione millenarista, un “complesso dell'Armageddon” che adotta il catastrofismo messianico dell'Avvento di matrice religiosa e vede il collasso sociale come inevitabile, se non desiderabile. per le élite la catastrofe diventa un'opportunità di mercato: crollo dei mercati, dittatura delle AI e catastrofe climatica sono dei modelli di business.
ne derivano la fede nelle criptovalute, la costruzione di fortezze in cui rinchiudersi, gli eserciti privati e la prospettiva della fuga nello spazio. Klein propone una soluzione di organizzazione sociale per la risposta e la battaglia a queste ideologie che forse oggi potrebbe apparirci, cinicamente, come un po' fricchettona, ma il pezzo merita la lettura.
quando Walt Disney faceva i cortometraggi di propaganda
perché era quasi fallito per colpa dell'insuccesso al botteghino di Fantasia. il governo USA gli commissionò una serie di brevi film per illustrare al pubblico americano le minacce del nazismo, tra cui Education for Death: The Making of the Nazi su come il nazismo conquista le menti dei giovani, ed è probabilmente una visione attuale anche oggi.
il prodottino della settimana: lo zaino pieghevole e l'antivento sottilissimo Decathlon
sto per sperimentare in viaggio questi due leggerissimi accessori Decathlon, trovati in giro per case:
A) uno zaino leggerissimo (240 grammi, 15 litri quindi piuttosto capiente) anche da tenere in tasca (o in un altro zaino) per estrarlo all'occasione (tipo: in vacanza trovi qualcosa da comprare), a 20€
e B) un giacchino supersottile (83 grammi) da indossare al volo per proteggerti dal vento improvviso (a 15€ in sconto fine assortimento). traspirante, non impermeabile, ma meglio che non avere niente, e occupa davvero pochissimo spazio (si ripiega nella sua stessa tasca).
ciao, le Polpette forse domenica prossima saltano un turno, forse no, lo scopriremo solo vivendo.