questa è Polpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo, ma anche di polpette
la settimana scorsa ho scritto almeno due, forse tre gravi imprecisioni. se te ne sei accorta, pazienza, se non te ne sei accorta, tanto meglio 😀
la settimana scorsa: io: “questo numero delle Polpette è più breve del solito, scusa”. voi: numero di like record (credo) delle Polpette su Substack. mi state dicendo qualcosa?
l'isola di North Sentinel nelle Andamane è abitata da una delle ultime tribù completamente isolate dal resto del mondo, ed è quindi vietato andarci. per non diffondere virus che potrebbero essere letali per i sentinellesi ma anche, non secondario, perché essi tendono a uccidere immediatamente chiunque vi metta piede.
resta da decidere chi merita il Darwin award per l'idiozia: lo youtuber ucraino-statunitense che quest'anno è andato sull'isola con una noce di cocco e una diet coke in dono (ed è stato subito arrestato dalla polizia, il che suona strano se non immaginando che l'avesse avvertita lui), o il missionario statunitense che nel 2018 è sbarcato con l'intento di convertire i sentinellesi al cristianesimo ed è stato immediatamente ucciso? la sentenza è ardua.
le polpette indiane col curry masala hanno sempre il loro bel perché.
La catastrofe climatica si manifesterà come una serie di disastri visti attraverso le fotocamere degli smartphone, con riprese che si avvicinano sempre più, fino a quando non sarai tu a filmare.
Le Polpette della settimana
il 2025 sarà l'anno più caldo di sempre, naturalmente
ok, ad aprile non si potrebbe nemmeno cominciare a dire, ma è una previsione facile visto che sia il 2023 che il 2024 lo sono stati, e di ampia misura: il 2024 si è bullato di una temperatura media superiore di 0,72° alla media del decennio precedente e ormai ufficialmente, stabilmente di 1,6° sulla media preindustriale.
ancora più interessante è che la regione che si è scaldata di più non è stato l'Artico ma l'Europa: +1.47ºC sul decennio precedente. se è una tendenza e non un'anomalia isolata, un grado e mezzo su soli 10 anni è una tendenza da fine di mondo.
quanto ai singoli mesi, marzo 2024 non è stato il più caldo per un soffio (ha vinto il 2023) ma conferma la tendenza di +1,6° rispetto alla media preindustriale, e in rapido aumento.
e lo so che la notizia è sempre quella, ma cosa vuoi sentirti dire dalle Polpette? di non pensarci che andrà tutto bene? purtroppo le Polpette non ti mentono. quello che ti possono invece consigliare è di:
installare condizionatori a pompa di calore in tutte le stanze (e usarli anche per scaldare in inverno).
mettere davanti alle finestre tende pesanti che isolino dal freddo e dal caldo (oltre ai doppi vetri).
quando esci in estate prestare attenzione all'umidità, oltre che alle temperature, perché è quella che ti fotte.
bere da due litri al giorno in su.
viaggiare in treno invece che in auto e in aereo.
usare un fornitore di elettricità 100% rinnovabile o ancora meglio installare pannelli solari blah blah (la tecnologia è matura).
se devi cambiare il piano cottura, metterlo a induzione.
i negazionisti lo sono per ideologia (e narcisismo)
"[appare chiaro] che la radice del problema non sia tanto la scienza in sé, quanto l’opposizione dei conservatori alla soluzione più frequentemente proposta: un rafforzamento della regolamentazione governativa"
fenomeno a cui appartiene per estensione anche la ribellione al "politicamente corretto" e l'esigenza individualista, narcisistica di posizionarsi "fuori dal coro" anche a costo di dimostrarsi impermeabili alla cultura e al ragionamento razionale.
le abbiamo provate tutte: restano solo le cause legali
per salvare il pianeta (ma soprattutto, diciamocelo, noi stessə) la specie umana ha provato a lanciare allarmi, fare lobbying, votare, informare pacatamente, urlare scompostamente, scendere in piazza, fermare il traffico, macchiare dipinti famosi (per finta), ingaggiare celebrities, creare celebrities, parlare all'ONU, fare documentari e film, e insomma niente, non è servito a niente.
ora è il momento di procedere con la Giustizia (almeno finché c'è, vien da dire), cioè colpire il Capitale a botte di sentenze dove gli fa più male: il portafoglio.
a proposito di umidità: non conosciamo ancora la temperatura massima sopportabile
ma è sicuramente meno di quello che pensavamo.
la tollerabilità umana (soglia a cui non bisognerebbe nemmeno avvicinarsi, NdR) è in realtà non al caldo, ma a un rapporto tra calore e umidità detto temperatura a termometro bagnato perché la tecnica prevede di misurarla mettendo il termometro in una garza bagnata. il metodo riproduce la capacità della pelle di scaricare calore attraverso la sudorazione, grazie a un processo evaporativo (il sudore evaporando assorbe calore e induce un notevole raffreddamento della pelle).
insomma: pensavamo la temperatura wet bulb massima tollerabile fosse 35° invece viene fuori che in certe condizioni scende fino a 26°, il che significa che vast areas of the planet could become risky to live in with 2 C of global warming — which could be reached as early as 2045 if greenhouse gas emissions aren’t reduced.
in Turchia sono cazzi
e scusate se l'ho scritto in francese: dopo l'arresto del sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu le manifestazioni di piazza sono state duramente represse, arrestando migliaia di giovani. la situa in Turchia secondo il manifesto.
è abbastanza chiaro che Turchia e Ungheria sono le teste di ponte della tirannia autoritaria globale che preme alle porte dell'Europa, ed è probabilmente il momento che la UE decida se e cosa fare al riguardo.
lo "stile" architettonico e di interior design di Trump sta per cambiare Washington
e non in meglio, come potrai facilmente intuire. alla Casa Bianca vuole radere al suolo il famoso Rose garden. lo stile? "elaborate gold fixtures, vermeil figurines and gilded frames". praticamente mia nonna.
almeno in questo caso possiamo dire "sticazzi degli americani che l'han votato?".
lettura seria: stiamo vivendo uno dei momenti più interessanti della Storia
come minimo delle nostre vite: nel 2025 si determinano i destini della specie umana su alcuni piani importanti, uno sociale e politico, l'altro tecnologico. pezzo dal vago sapore ottimista e che sopravvola un po' troppo sulla questione climatica.
il glossario della nuova Generazione del Dolore
non è incoraggiante ma forse è corretto chiamare così i nuovi nati, che ok, non hanno subito due Guerre mondiali come la Generazione Perduta a cui Gertrude Stein affibbiò originariamente il termine, ma si trovano nella prospettiva di vivere in una situazione di guerra climatica infinita. e forse non solo quella.
qui c'è una sorta di glossario della disperazione per quella che il pezzo definisce appunto Generazione del Dolore. bello incoraggiante, con termini creativi e concetti come Assholocene, Coping self, Polycrisis, Mental health epidemic, Second-hand trauma e Tang-Ping, una forma di rifiuto cinese della pressione sociale simile al Quiet quitting occidentale, che consiste nello sdraiarsi a terra (o, figurativamente, fare il meno possibile) come protesta per la competizione e le eccessive aspettative della società, "by adopting a low-desire life."
"goditela finché puoi"
è una sintesi brutale di questo pezzo che incoraggia a progettare la propria vita per non accumulare e finire a diventare "il più ricco del cimitero". e così fanno due luoghi comuni in 4 righe.
If you are 50 years old today, you only have a 50% chance of living to see age 80.
invece, spendi i soldi nel corso della vita per fare esperienze, che a differenza degli oggetti sono quello che ti resta. e a non cadere nella fallacia "viaggerò quando sarò in pensione" perché questa cosa non accadrà: le possibilità di viaggiare declinano insieme alla salute, quindi con l'età. almeno, non raccontarti balle.
certo, vale solo a poterselo permettere, però consentimi di farmi gli affari tuoi: quanti soldi stai spendendo ogni anno in oggetti e abitudini che non ti danno veramente piacere - e nemmeno ti sono poi così necessarie - con cui potresti invece fare esperienze memorabili che ti restano? quante cose tu o la tua famiglia state tesaurizzando per il futuro (case, investimenti, oro) che invece potreste godervi oggi? (e anche: quale futuro?).
a New York propongono di fare i supermercati di Stato
o almeno è l'idea del candidato sindaco Zohran Mamdani, che ritiene così di mettere un freno all'inflazione, calmierando i prezzi dei prodotti e intervenendo sui profitti (e risolvere il problema dei food desert che citavamo la volta scorsa). ci sono in corso esperimenti già a Chicago, Atlanta e in Wisconsin.
è buffo quando la culla del Comunismo diventa l'eccesso del capitalismo e poi pochi decenni dopo la culla del Capitalismo adotta misure da Bulgaria anni '50. qualcosa significherà, ma non so bene cosa.
i SUV stanno rovinando la mobilità per tutti
a causa delle loro dimensioni e peso uccidono più facilmente in caso di investimento o collisione, creano congestione di traffico, inquinano molto di più, rovinano il manto stradale, alimentano il particolato sottile più delle auto normali e si mangiano tutti i parcheggi.
la lista dei libri da leggere secondo le celebrities
che poi sarebbe da capire perché i consigli delle celebrities valgano di più, però c'è una utile panoramica sui libri e saggi più consigliati che se non altro ti permette di scorrerla velocemente per vedere se c'era qualcosa che avevi intenzione di leggere ma hai poi dimenticato.
come Radio garden ma con la TV
tramissioni in diretta TV da tutto il mondo, è una cosa deliziosa e ci passerei delle ore. trovo molto rilassante vedere le TV delle isole del Pacifico, con gente in camicia hawaiiana che suona l'ukulele, sempre il sole, le palme e il mare. c'è anche la TV di PyongYang.
il vibe coding è accessibile a tutti
grazie a una serie di strumenti che spuntano tutti i giorni e ti permettono di creare il tuo servizio web o la tua app per smartphone semplicemente con istruzioni in linguaggio naturale. con tutti i suoi limiti, e per ora sono ancora tanti, la democratizzazione della programmazione sarà uno degli effetti più rivoluzionari delle AI.
un esempio piccolo: con Lovable mi sono bastati 5' per creare un aggregatore di news personalizzato e pubblicarlo online. non funziona veramente perché non ho accesso alle API delle testate, però potrebbe.
in Giappone stampano in 3D le stazioni ferroviarie e le mettono su in una notte
il prodottino della settimana: Nothing Phone 2a plus, la recensione
no non è vero: non ho le competenze per fare una recensione tecnica con tutte le comparazioni fatte bene eccetera, e anche se le avessi non avrei la pazienza.
posso solo dire le mia impressioni di uso del primo mese con il Nothing Phone, smartphone Android britannico di medio-bassa gamma - diciamo attorno ai 400€. ottima scelta se non vuoi comprare né americano ne cinese (il sistema operativo naturalmente è made in USA).
come hardware, resa del display, fotocamera, velocità è molto simile a uno Xiaomi media gamma, che è la mia fascia di mercato. anche le interfacce sono simili quindi ZERO difficoltà nella transizione. c'è un'interfaccia grafica dedicata molto stilosa detta Nothing OS (che però non uso perché sono abituato all'Android puro, che questo telefono, volendo, è).
questo è il 2a plus sui 300€, ma sono appena usciti il 3a e il 3a Pro che vengono da 399 fino a 479€. occhio che hanno un tasto fisico per lanciare un'interfaccia che forse non vuoi usare, leggiti le recensioni prima di decidere.
il 2a plus va comunque benissimo. spero solo che non faccia come gli ultimi 2 Xiaomi, che mi sono morti tra le mani improvvisamente prima dei due anni (occhio però che se succede sei tutelata dalle normative europee, e te li devono rimborsare al 100%).
sta inoltre per essere lanciato il nuovo modello della fascia bassa, che è CMF 2. tieni d’occhio Amazon.
OTTIMI anche gli auricolari, in due modelli:
CMF Nothing Buds Pro 2 (60€) e
Nothing Ear con ChatGPT integrato (90€).