☳ Polpette n°288
Gambia mede sunyu rewe / Nyu nge jaim di liggaye de nyan / Ndakh nyun nyep nyu bolloh nek a bena
questa è ⓟolpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo, e anche di polpette
Jair Bolsonaro, ex premier populista fascistoide del Brasile e minchione supremo del Sudamerica insieme a quell'altro fenomeno della sega di Javier Milei, sarà processato per aver cercato di fare un colpo di stato dopo aver perso le elezioni nel 2022.
quando ci sembra che ormai i populismi globali abbiano vinto non dimentichiamoci dei Bolsonaro, dei Duterte e dei Georgescu: la ruota della giustizia gira lenta ma gira, e la stessa fine faranno anche Bukele (El Salvador) e Milei (Argentina): è solo questione di tempo. Orban e Erdogan prima o poi perderanno le elezioni, e forse ci siamo anche vicini. per Trump è forse più complesso, ma io mi siedo qui sulla riva del fiume con una scorta di tramezzini. non dovesse essere, sia di consolazione il fatto che son tutti vecchi e presto crepano.
ci sarebbe anche un discorso da fare sul piano di preparazione ai disastri (“Preparedness Union Strategy”) della UE, non fosse che ognuno ha già detto la sua, spesso sconfinando nell'ironia da bar. qui il Post riassume la faccenda, che chiaramente tocca tutte noi. io dirò solo una cosa che mi pare talmente evidente da rasentare la banalità: un piano di preparazione ai disastri è necessario in ogni nazione, tanto più a livello di UE: si tratta quindi solo di un atto dovuto. peraltro non c'è nessun diktat: solo lo stimolo ai paesi a definire un piano nazionale al riguardo.
se qualcuno è stato distratto, viviamo un periodo di sviluppo incontrollato delle AI e di strumenti di hacking adatti a attaccare le infrastrutture energetiche e di comunicazione di qualunque Stato, in mano anche a stati canaglia come la Russia, l'Iran e la Corea del Nord (con dietro le quinte, forse, la potenza di calcolo della Cina). e non dimentichiamo che nel novero degli stati canaglia sono appena entrati ufficialmente anche gli USA.
la nazione di oggi è il Gambia, che ha una curiosissima conformazione dei confini che lo rendono al tempo stesso uno stato fluviale e una quasi-enclave del Senegal. come se una nazione fosse nata lungo il corso del Po.
videoricetta su TikTok delle polpette gambiane con all'interno un uovo sodo intero per ogni polpetta. ingegnose.
La catastrofe climatica si manifesterà come una serie di disastri visti attraverso le fotocamere degli smartphone, con riprese che si avvicinano sempre più, fino a quando non sarai tu a filmare.
Le Polpette della settimana
l'estensione dei ghiacci marini è la più ridotta di sempre
questo marzo si è misurata una superficie di mare artico ghiacciata di 14.33 milioni di chilometri quadrati, la più bassa da quando esiste la misurazione. i cinque anni di maggiore scioglimento si sono verificati dal 2015 a oggi.
abbiamo perso un'estensione pari alla California. è "solo" lo 0,6% del totale ma il dato è preoccupante per diverse ragioni: 1) è un indicatore del riscaldamento dell'atmosfera, 2) l'immissione di grandi quantità di acqua dolce negli oceani influenza le dinamiche globali - per esempio rallentando la corrente del Golfo e 3) il ghiaccio marino fa albedo, cioè riflette i raggi solari. senza ghiaccio il mare si scalda molto più in fretta, potenzialmente generando un circolo vizioso che riscalda ancora di più il pianeta
“It’s like the heartbeat of the planet is slowing down. It’s not good.”
se il mare piange, la terraferma non ride
la quantità di acqua sulla terraferma, che sia in forma di bacini e corsi d'acqua o di umidità del terreno sta costantemente diminuendo: la terra è progressivamente più asciutta e le riserve d'acqua si riducono continuamente, nonostante il meccanismo naturale per ricrearle noto come ciclo dell'acqua.
è dunque venuto il momento di ricominciare a parlare di decrescita?
la "decrescita felice" è uno slogan degli anni '90, della lotta al globalismo e tutto quel movimento lì, che immagino si possa dichiarare fallito, almeno nei termini che poneva. io non sono mai stato del tutto convinto che il problema stesse solo o principalmente nell'economia globale di per sé, anzi mi pare abbastanza evidente che sta ancora più nel manico, cioè nel modello economico del capitalismo, che per sua natura è incapace di governarsi. la globalizzazione è solo un effetto inevitabile.
citando questo pezzo di Sara Minisera su A fuoco.
il regime di accumulazione del capitalismo ha trasformato la natura in oggetto esterno e l'ambiente è visto come una risorsa infinita e gratuita di materie prime, oppure discarica per rifiuti, altrettanto infinita. Le risorse naturali sono di fatto "esternalità" su cui scaricare tutti i costi di "produzione" oppure "oggetti estranei" di cui appropriarsene a buon mercato. Il capitalismo produce di fatto zone di sacrificio, specialmente nel cosiddetto “Sud globale” o nei margini. E questa è la condizione necessaria per il suo funzionamento e accumulazione.
la domanda diventa dunque se esiste il capitalismo senza crescita, o ancora meglio se possa essere compatibile con la riduzione dello sfruttamento delle materie prime (e la risposta mi sa che non l'abbiamo ancora, anche perché nessuno ci sta provando).
Curiosity ha trovato lo zolfo su Marte
e questo è importante per una ragione che ha a che fare con le possibili condizioni per la vita nel suo passato, io di queste cose non capisco molto quindi se vuoi ti leggi il pezzo.
qui Phys.org parla di acidi grassi nelle rocce e onestamente non so nemmeno se è la stessa news, io in chimica avevo 5.
Popolazione a rischio di povertà in Italia: 23%
nel contempo, i decessi continuano a calare: yay per il SSN, ma male per l'INPS.
malissimo per i no vax le cui previsioni sulla letalità dei vaccini sono sempre più difficili da difendere: la mortalità post-COVID è tornata sotto i livelli degli anni pre-pandemia.
vogliono fare la metropolitana europea
che poi è il progetto di collegare e razionalizzare tutte le tratte ferroviarie in alta velocità d'Europa, che sarebbe anche ora: viaggiando in treno tra paesi europei, consultare gli orari e comprare i biglietti su siti organizzati in modi molto diversi è un incubo. in ogni caso mi sento di affermare, unpopular opinion, che le Frecce italiane non sono affatto male, tutto sommato.
chi usa i chatbot AI in modo intensivo sta diventando dipendente (?)
nel senso emotivo, e va un po' capito cosa significhi.
un po' di findings:
who chatted with ChatGPT the longest tended to be lonelier and get more stressed out over subtle changes in the model's behavior, too.
“People tend to become dependent upon AI chatbots when their personal lives are lacking. In other words, the neediest people are developing the deepest parasocial relationship with AI — and where that leads could end up being sad, scary, or somewhere entirely unpredictable”.
paradossalmente, "those who used ChatGPT for "personal" reasons — like discussing emotions and memories — were less emotionally dependent upon it than those who used it for "non-personal" reasons, like brainstorming or asking for advice."
in other news, "ChatGPT prompts, for example, require 10 times the energy of a simple search engine", "To meet the tech industry’s burgeoning energy demand, the US is set to build as many as 80 new fossil fuel plants by 2030", "The high water usage of large data centres for cooling, often drawing from local sources, threatens the local availability of drinking water.8 AI is also projected to increase electronic waste by up to 12% per year globally, the equivalent of discarding 13 billion iPhones annually".
le linee aeree non vogliono che usi più il power bank a bordo
insieme al divieto di imbarcare qualunque device che abbia una batteria al litio (il power bank non puoi metterlo in valigia, ma nemmeno il rasoio a batteria) ora il divieto di ricaricare il telefono a bordo deriva da una serie di principi d'incendio che si sono verificati su voli di linea.
in generale, sarebbe meglio evitare anche in casa di tenere chiusi nei cassetti device con batterie al litio (i vecchi smartphone, per esempio) perché gli incendi spontanei delle batterie al litio sono particolarmente rognosi e non sono poi nemmeno così rari. quando smetti di usare un device a batteria ricaricabile, la cosa più sicura è portarlo in discarica.
per l'ambiente è meglio la busta di plastica, quella di carta o la shopper in tessuto?
qui si parla non solo di inquinamento, dove la risposta è ovvia, ma anche di emissioni per produrle e di possibilità e tasso di riciclo, e anche qui la risposta piuttosto ovvia, è: la shopper di tessuto, ma solo se la usi molte volte.
Londra installa le prime telecamere a riconoscimento facciale continuo
lo scopo è l'identificazione delle persone ricercate per reati gravi, ma in fondo è così anche in Cina: tutte le misure di controllo sociale vengono inizialmente vendute come misure di sicurezza sociale.
il problema non è tanto chi controlla inizialmente il sistema e con quali regole, ma l'aver sdoganato il principio, e chi lo erediterà in futuro, che una cosa è fidarsi del governo Starmer, un'altra se va a finire per dire in mano a Trump, o anche solo al suo minion Nigel Farage.
ti ricordo inoltre che se vai negli Stati Uniti
la polizia aeroportuale può chiederti di consultare il tuo telefono (e di dar loro il PIN di sblocco) e persino di farsene una copia.
la questione se abbiano il potere di farti sbloccare lo smartphone con l'impronta digitale è credo ancora dibattuta giuridicamente, ma appena arrivata in aeroporto non sei certo più soggetta alle leggi del tuo paese e nemmeno, se ho capito bene, a quelle del paese di arrivo, ma a un regime giuridico speciale (dovrei approfondire, ma questa settimana non ho tempo).
negli USA di Trump anche aver espresso online opinioni contrarie al governo è ragione di vedersi rifiutato l'ingresso, e questo non è teoria: è successo a uno scienziato francese. proprio come in Cina (anzi forse non avviene nemmeno in Cina, in questi termini).
Microsoft sta lavorando a un "computer planetario" che censisce tutti gli edifici del mondo
analizzando, immagino con le AI, le foto satellitari. utile per architetti e urbanisti.
il prodottino della settimana: il sensore da polso di dati sulla salute
premetto che è un cinesata da 17€ (l’alternativa occidentale costa 200€), ma avendo io un problemino di pressione sopra la norma non mi sono lasciato sfuggire l'occasione di comprare questo braccialetto cinese con sensore che per tutto il giorno non fa altro che misurarti i dati biometrici come la pressione arteriosa, frequenza e variabilità cardiaca, il "livello di stress" e la qualità del sonno (devi indossarlo quando dormi).
non ha un display, non ti dice l'ora o il meteo: fa solo quelle cinque cose lì.
non so ancora dire quanto affidabili siano le misurazioni, per ora quella della pressione mi pare regolare, quindi un po' bassina, ma farò delle comparazioni. inoltre sostiene che dormo 4 ore a notte, che uhm.