questa è ⓟolpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo
ormai dovrebbe essere chiaro a chiunque abbia prestato un po’ di attenzione: il progetto del trumpismo è di instaurare con tutti i mezzi necessari un’oligarchia in cui i maschi bianchi superricchi fedeli al governo diventino la classe dominante, senza i limiti costituzionali e i pesi e contrappesi tipici delle democrazie occidentali. Elon Musk l’ha persino confermato in un tweet.
se sei di quell* che “chissenefrega dell’America”, ti ricorderei che tutto questo favorisce, anzi nasce da un nemico molto più vicino a noi che a loro, che è la Russia del dittatore fascista Putin.
il modello infatti è l’oligarchia criptofascista russa, con la differenza che oggi c’è in ballo la spartizione non di miliardi di rubli ma di trilioni di dollari, considerate le dimensioni dell’economia USA. parte di quei trilioni di dollari finirebbero nelle casse del Cremlino, e prova a indovinare cosa ci farebbe.
riuscirà? trent’anni fa avremmo detto che la democrazia USA è resiliente agli attacchi autoritari, ma trent’anni fa non c’erano decine di mass media di ultradestra e i social media inquinati dalle troll farm russe, per dirne una. anche se l’impressione attuale - e Trump lo sa bene, tanto da aver messo in secondo piano la campagna e già cominciato a parlare di brogli elettorali - è che il progetto non abbia le basi in termini di voti per la riuscita, e che serva uno scossone: un colpo di Stato o un evento clamoroso che sposti in modo determinante il voto. o gli equilibri dei Poteri post-voto.
a questo proposito e per chi fosse interessata ho letto la dilogia fantapolitica di Elliot Ackerman e James Stavridis 2034 e 2054, in cui si raccontano gli eventi che portano a una catastrofe globale e al conseguente scisma nel governo USA con scontro tra fazioni.
per aggiornarsi quotidianamente ti consiglio il Facebook o la newsletter di Heather Cox Richardson, perché il punto di vista di una storica diventa necessario nell’interpretare il presente. sono post come questo, un po’ lunghi ma è tutto interessante.
nel Salvador governato dall'eccentrico autocrate Nayib Bukele i cittadini hanno dovuto rinunciare a parecchie libertà in cambio della lotta alla criminalità, in un compromesso autoritario che è un classico delle autocrazie moderne (se vuoi la sicurezza devi rinunciare a parte dei tuoi diritti civili). il NYTimes fa il punto.
le albòndigas salvadoregne, con coriandolo e origano.
Le Polpette del mese
hanno finalmente sperimentato la resistenza umana a calore+umidità
in Australia, in un esperimento in condizioni controllate in cui il soggetto, giovane e in perfetta forma, ha dovuto abbandonare prima del termine previsto. e scoprendo che la temperatura massima che il corpo può tollerare è più bassa di quanto pensassimo.
le AI non rappresentano un pericolo per l'umanità
parola dell'Association for Computational Linguistics. motivazione: AIs cannot learn independently or acquire new skills.
che però non è una qualità necessaria perché le AI possano danneggiare la nostra società. lo spiega bene Yuwal Noah Harari in questo pezzo del NYTimes (dovrebbe essere sprotetto da paywall).
la forza delle AI non sta nell'essere autocoscienti o più intelligenti o più capaci dell'umanità, ma nel saper essere estremamente persuasive, perché riescono a sfruttare vulnerabilità, bias e punti deboli del ragionamento umano, soprattutto quelli emozionali, e a manipolarli.
Ted Chiang (via Pietro Minto) sul perché non possiamo affermare che le AI siano né saranno mai in grado di generare arte. qui tradotto automaticamente in italiano.
perché le leggi sono scritte in un linguaggio incomprensibile
in parte per i modo in cui vengono fatte ed evolvono, ma in realtà è un fenomeno sociale: abbiamo tutti interiorizzato il “legalese”, e lo usiamo inconsciamente. un esperimento.
cuffie e auricolari a cancellazione del rumore sono una bolla
che sta per scoppiare, secondo la tesi di questo pezzo del New Yorker, che però forse è una marchetta per un nuovo concept di cancellazione del rumore giapponese integrato in curiose cuffie dai padiglioni aperti che dovrebbero consentire di ascoltare quello che vuoi senza bloccare interamente i suoni di ambiente, mantenendo quindi la sound awareness e evitandoti di finire sotto un bus. come le cuffie aperte, ma senza che quello che ascolti tu si senta da fuori.
The device offers a technological solution to a problem caused in the first place by an excess of technology.
la storia della metro di Milano
con una bella gallery di foto e la storica grafica e lettering di Bob Noorda.
quale antizanzare ha senso usare?
l'ennesima conferma che no, gli spray o salviette "naturali", "family" e alla citronella non hanno alcuna reale efficacia: l'unica sostanza che funziona davvero (e straordinariamente bene) come repellente per le zanzare è il DEET, che sì è una sostanza chimica ma no, non fa male. l'ultima parola la mette giù il NYTimes.
il problema dei tre corpi, illustrato bene
la linea di Wallace è un confine biologico
cioè una stretta lingua di mare che le specie animali per ragioni geologiche e evolutive NON attraversano anche se potrebbero (nemmeno gli uccelli e i pesci).
Ocean of Books by Google
una mappatura della storia della letteratura, mostrata come se fosse un planisfero.
tutti i fumetti di Sio raccolti in un nuovo sito gratuito
in un html molto old school. sempre molto ❤️ per Sio.
Wall Town Wonders
è un nuovo concept di game che coniuga il city making, la realtà aumentata, il 3D simulato. impressionate il video, ovviamente al top attraverso il visore virtuale Quest di Meta, per cui Meta vuole 550€ nella versione base. però secondo me li vale.
un'intervista a Laurie Anderson del 2022 (per fan)
cita anche il game-opera d'arte in VR Chalkroom realizzato insieme a Hsin-Chien Huang e purtroppo impossibile da vedere se non durante le mostre.
come vibrano le corde di una chitarra (ripresa ad alta velocità)
il prodottino della settimana: i bermuda tecnici Uniqlo
questi bermuda Uniqlo in tessuto tecnico, quindi traspirante, in estate li porto costantemente, e se non li avessi avuti nel sud est asiatico, col cotone mi sarei bollito le gonadi. grande resistenza, 5 tasche, cintura integrata, consigliatissimi. unica avvertenza: Uniqlo tende a avere taglie un po' strettine quindi provali (i negozi Uniqlo sono solo a Milano o Roma) o prendi direttamente una misura in più, anche perché tanto l'oversize è fashionable in questo capo di abbigliamento.
volevo inoltre reiterare un consiglio già dato sulle lame
quando si tratta di comprare qualcosa che ti serve per tagliare, che sia un coltello, un paio di forbici o un altro attrezzo da cucina, risparmiare è stupido. è uno di quegli acquisti su cui fare un investimento, per ragioni di durata e di sicurezza.
un coltello di qualità costa 60€, dura una vita e se lo tieni affilato è molto meno pericoloso di un coltello da 20€ che devi cambiare ogni 5 anni. lo stesso per le forbicine da unghie e per il pelapatate da cucina. le prox settimana se mi ricordo ti indico quelli che uso io dopo anni di test. e anche come affilarli.