☳ Polpette n°239
Gwlad beirdd a chantorion, enwogion o fri / Ei gwrol ryfelwyr, gwladgarwyr tra mad / Gwlad! Gwlad! Pleidiol wyf i'm gwlad
questa è ⓟolpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo
è stato eletto il primo Primo Ministro nero di un Paese europeo. piuttosto a sorpresa (almeno per me) in Galles, che se penso a un paese a forte immigrazione e integrazione non mi viene certo in mente quello. peraltro il Galles ha una % di immigrati del 6,9%, in media con il Regno Unito (o con l'Italia), ma nettamente inferiore per esempio all'Irlanda o ai Paesi scandinavi.
e invece è in Galles che Vaughan Gething, nato in Zambia 50 anni fa, è diventato il nuovo leader del partito laburista gallese, ed è stato appena nominato capo del governo del Galles.
sostituisce Mark Drakeford, che si è dimesso - sia da Primo Ministro che da parlamentare - in coerenza con la promessa di andarsene entro i il termine del mandato:
"It's important to have a refresh. I think it is difficult for those who will be doing the work in the future to have people like me sitting behind them" (che si può interpretare in più di un modo).
NdR: il gallese è una lingua celtica pazzesca.
le polpette gallesi si chiamano ffagadau e si servono - non inaspettatamente, va detto - con purè di patate e gravy.
le edizioni delle Polpette
le Polpette ti offrono una serie di manuali, liste, selezioni dei migliori film, libri, prodotti e gadget, consigli di esperti per la vita, il viaggio e il lavoro. trovi tutto qui.
le Polpette hanno anche una mappa che indica i luoghi strani, anomali, bizzarri, interessanti sul territorio italiano.
Le Polpette della settimana:
le microplastiche raddoppiano il rischio di infarto
uno studio italiano ha scoperto che le placche aterosclerotiche in cui sono presenti microplastiche (a questo punto direi tutte, a meno di vivere su un altro pianeta) sono anche più infiammate della norma, quindi più esposte a rischio di rottura, con un aumento almeno doppio del rischio di infarti, ictus e mortalità.
già che ne stiamo parlando, un altro studio ha rilevato che quasi l'80% delle microplastiche che si trovano in mare sono generate dall'usura degli pneumatici (PDF): ne deriva che oltre a rovinare l'aria, le città e in generale il clima, l'automobile ci ha anche rovinato la salute.
A car's tires release 1 trillion "ultrafine" particles for every kilometer driven. These particles, are so tiny that they can pass directly through the lungs and into the blood, and can even cross the body's blood-brain barrier. There is emerging evidence that tire wear particles and other particulate matter may contribute to a range of negative health impacts including heart, lung, developmental, reproductive, and cancer outcomes.
e questo è un altro problema che la cosiddetta “rivoluzione verde” non risolverà, visto che le auto elettriche consumano i pneumatici più di quelle termiche.
negli anni '80 era più facile essere magri
cosa che i genXer/boomer avevano tutti sospettato, ma non volevano dire per paura di essere ridicolizzati: a parità di consumo calorico e esercizio fisico, la persona media negli 80s aveva una massa corporea inferiore di 2.3 punti, cioè pesava circa il 10% in meno.
questo dipenderebbe da una serie di fattori: l'esposizione recente a inquinanti chimici (pesticidi, PFAS ecc possono alterare i processi ormonali), il consumo di medicinali (aumentato molto, soprattutto negli USA ma anche da noi), il maggior consumo di carne e di conseguenza mutazioni nel microbioma, cioè il complesso di batteri e microbi che regola il nostro organismo.
Globe Explorer è una figata per aggregare i temi
o per dirlo meglio, ricercare e ordinare tutti gli argomenti relativi a un tema che si vuole comprendere o di cui si vuole scrivere. Globe Explorer è una specie di mappatore automatico che usa (ovviamente) “le AI”. se scrivi in stile tecnico o giornalistico probabilmente non potrai più farne a meno.
per esempio, peer stare in tema con il prodottino della settimana scorsa ho fatto una search con "clothing waterproofness" e mi ha generato questa fantastica alberatura di tutti gli argomenti relativi ai tessuti impermeabili.
(momento boomer: pensare a quando dovevo usare i Quindici per fare le ricerche. chiunque sostenga che “si stava meglio una volta” è pazzo).
a questo proposito: la spiega della differenza tra water resistant, water repellent e waterproof è da sapere, se devi comprare una giacca impermeabile.
hai visto Dune e ne hai capito meno di metà?
oppure: hai visto Dune e ti è piaciuto tanto che ne vuoi una spiega esaustiva scena per scena? è quello che fa Max Read in un benemerito doppio post in due parti, una per ogni film di Villeneuve. sono lunghissimi ma si imparano un sacco di robe interessanti e si ha un quadro completo della situa senza dover leggere i libroni.
parte 1 (primo film)
parte 2 (secondo film)
Tencent sta costruendo una nuova città senza auto a Shenzen
sarà grande come il Principato di Monaco, ospiterà 80.000 persone e le uniche auto saranno elettriche a guida autonoma (ma sarà progettata per i pedoni e non per le auto).
qui il post dell' studio di architettura NBBJ che ha vinto la gara, con tutti i rendering e le illustrazioni.
le giornate si stanno allungando e la scienza non sa spiegare perché
c'è un processo in corso che (spiegato male) a causa dell'aumento di velocità della rotazione terrestre sta accorciando le giornate, ma dal 2020 ha invertito la rotta e le sta allungando.
i fenomeni si spiegano parzialmente con due effetti fisici: le maree governate dalle fasi lunari creano attrito e rallentano la rotazione terrestre, ma ora lo scioglimento delle calotte polari ha ridotto la pressione sul manto terrestre, che sta lentamente spostandosi verso i poli, il che genererebbe un effetto centripeto che accelera la rotazione.
ma tutte le ragioni dell'allungamento delle giornate sono ancora sconosciute.
coordinate geografiche facili da comunicare e ricordare
poiché latitudine e longitudine sono robe complicate da nerd, qualcuno si è preso la briga di inventarsi un sistema di coordinate che sia più gestibile per la mente umana, e lo ha fatto generando frasette composte da tre sostantivi, che grazie alle innumerevoli combinazioni sono in grado di generare un numro sufficiente di coordinate da mappare l’intera superficie terrestre.
detto così suona un po' WTF ma se vai a vederlo è molto semplice. per esempio, l'ingresso del il Duomo di Milano si trova alle coordinate "///eterni.ricorda.chiuso" (o una delle tile adiacenti) e la Mole Antonelliana a "///vederle.guarire.assenze". io lo adotterei sugli smartphone.
case e studi degli artisti
un sitarello per passare parecchi minuti in adorazione di dove vivevano e lavoravano i tuoi artisti preferiti, che di solito sono anche posti favolosi. per esempio la Falling Water di Frank Llloyd Wright e la Rothko Chapel, per citarne due che vincono facile.
creare post per i social in automatico
grazie a, indovina un po', le AI. paghi i tuoi 350$/anno, gli dai in pasto il sito su cui tieni i contenuti e ‘sto robo ti genera un piano editoriale social completo, con tanto di post, didascalie e immagini. naturalmente, con contenuti poco rilevanti e a bassissimo engagement, ma alla fine se lo scopo è fare i social solo perché devi farli, come nel caso del 95% delle aziende, costa molto meno di uno stagista non ispirato.
a Punto Nemo c'è un suono che non riusciamo a identificare
Punto Nemo è il luogo più remoto del mondo, cioè il punto dell'oceano Pacifico più lontano da qualunque terra (è dunque un Polo dell'inaccessiblità). lo usiamo per farci cadere le navicelle spaziali che non vogliamo recuperare.
nel 1997 il governo USA ha registrato una frequenza ultrabassa (e molto forte) apparentemente proveniente da quelle coordinate e nessuno sa spiegare cosa sia. potrebbe trattarsi di iceberg che si spezzano, ma nessuno lo sa ed è un po' difficile verificare, visto che il fondale è di oltre 4.000 metri.
ci mancava giusto l'AI per chattare con la ex
ok, abbiamo il premio per l'uso più ignorante delle AI che ho visto finora: un bot a cui dai in pasto la history delle tue chat con l'ex (o la ex) e quello FA FINTA di essere lei/lui, e tu presumibilmente FAI FINTA di essere…? ancora insieme?
non riesco a immaginare niente di più malsano (se il/la ex è ancora in vita. se non lo è entriamo direttamente nel terreno dell'episodio Be right back di Black Mirror e quello basta vederselo per capire perché NON È UNA BUONA IDEA).
quei bei radiodrammi di una volta
però in inglese, che potrebbe essere un ottimo modo di perfezionare la lingua, interfaccia un po' povera, scelta un po' limitata. a questo punto forse meglio dedicarsi a BBC Sounds.
perché mettere le dita nell'ombelico causa disagio
perché dall'ombelico partono terminazioni nervose che vanno a collegarsi alla spina dorsale nello stesso punto in cui si connettono le terminazioni nervose dell'uretra: sono molto sensibili, e stimolarle genera disagio.
in genere è meglio non infilare niente nell'ombelico (come nelle orecchie): per liberarsi della lanugine ombelicale è preferibile usare con cautela una pinzetta o un cotton fioc (che invece non andrebbe inserito nell’orecchio). la lanugine è prodotta dallo sfregamento dell'ombelico (e del peli circostanti) contro glo indumenti intimi, ed è composta di fibre dei tessuti e cellule della pelle morte.
Contrariamente alle attese, la lanugine ombelicale sembra migrare dalla sottostante biancheria intima procedendo verso l'alto piuttosto che dalle sovrastanti camicie procedendo verso il basso. La migrazione è il risultato dall'attrito della peluria corporea sulla biancheria intima che trascina le fibre verso l'alto nell'ombelico.
Il colore della lanugine ombelicale appare di colore azzurro-grigio. Tale colore è probabilmente il frutto di una media tra tutti i colori dei vestiti indossati.
il prodottino della settimana: il bagaglio da viaggio
"tu cosa ti porti?", è l’immancabile domanda che a casa nostra significa: con quale tipo di bagaglio ha intenzione di affrontare il viaggio?, e di solito qui inizia un dibattito tra pregi e difetti del trolley rispetto allo zaino, e sulla capacità di trasporto al ritorno di oggetti eventualmente acquistati in viaggio.
dando per scontato che nessuna viaggi più con la valigia (o il baule) come nell'800, le scelte sono tre: il trolley (da cabina o da stiva), lo zaino (anche in stiva, ma più spesso in cabina), la duffel bag o "borsone a tracolla" (da cabina).
il trolley è comodo ma le rotelle sono uno svantaggio sullo sterrato, sul pavé e nelle metropoli in cui 4 o 5 livelli di metropolitana ti infliggono molte rampe di scale (di solito in estremo Oriente).
lo zaino è pratico ma non è stiloso (fa saccopelista), può stancare sulle lunghe tratte, se imbarcato in stiva si può rovinare e in certi aeroporti richiede un check in speciale che fa perdere tempo. inoltre ha un tasso di smarrimento più alto del trolley perché i lacci tendono a agganciarsi alla meccanica per lo smistamento dei bagagli.
inoltre te lo aprono facile, quindi non puoi tenerci nulla un minimo di valore.
la duffel bag a tracolla di solito è adatta a viaggi corti senza lunghi spostamenti a piedi, ma la tracolla è scomoda e non la usa mai veramente nessuno, infatti la si porta sempre coi manici, e se non è waterproof quando l’appoggi a terra si bagna.
soluzione? ce l’ho! è la duffel a zaino. Decathlon vende una pratica borsa con i manici che ha ANCHE gli spallacci da zaino, e si può quindi portare in entrambi i modi. ed è pure impermeabile (water repellent, non waterproof). è il mio nuovo bagaglio preferito per i viaggi non lunghi (meno di una settimana). è anche estendibile, aprendo delle zip.
in tre misure: da 30 a 40 Litri / da 40 a 60 litri / da 80 a 120 litri.
ok, non si indossa altrettanto comodamente di uno zaino da montagna a schienale rigido, ma in contesti urbani in cui non devi fare 25 km a piedi, ti dirò, mai più senza.
cuffie hi-fi di qualità che costano POCHISSIMO
secondo tutte le recensioni le cuffie di marca taiwanese Superlux hanno un’incredibile qualità per il prezzo (da 20 a 40€). certo, non son belle, non fanno figo e magari non ci andresti in giro, ma in casa possono andare, soprattutto a sto prezzo. anche questo modello (sempre aperte, da casa), oppure queste (chiuse, da viaggio).
INOLTRE: cuffie hi-fi di qualità che non costano proprio POCO ma sono in OFFERTA in questi giorni (se la promo primavera dura fino a domenica, non lo so mica):
Sennheiser da 199 a 79€
Philips Fidelio da 127 a 80€
a questo proposito, possiamo riconoscere che c'è una fashion victim anche delle cuffie? e che le cuffie che indossi dicono qualcosa di te come consumatore? esempi:
Apple AirPods Max: me le posso permettere e ci tengo che si sappia, nonostante pesino mezzo chilo e siano enormi e bruttarelle (ma quello è soggettivo).
Beats by Dre: le ho comprate perché penso che siano le cuffie dei fighi, e non mi interessa se valgono un decimo di quello che costano.
Marshall: sono un/a rockettaro/a ribelle e un po' pazza. state attenti.
AKG, Sony: voglio un buon suono pompato di bassi, fanculo al suono equilibrato.
Beyerdynamics, Audiotechnica, Sennheiser: mi piace ascoltare la musica come è stata pensata da chi l'ha scritta, mi interessa il suono più che il brand.
Bang&Olufsen, Grado, Bose: c’ho la pilla e non ho paura di usarla.
JBL/Sony versione base: non ho intenzione di spendere più di 40€ per una roba che rischio di lasciare sul treno.
Soundcore/Anker/Trust/Logitech: ci faccio le call.
cuffie con microfono fisico da gaming in giro per la città: sono un disadattato.
SE INVECE quello che ti serve è una coppia di auricolari bluetooth, sfrutterei l’offertona al 50% su questi Sony.
I QUINDICI 🥶
Mai prendere la nostalgia in modo razionale: i Quindici