questa è ⓟolpette, la vanzletter
di notizie è pieno il mondo
la menzione d'onore Polpette di questa settimana va allo Stato dell'Ohio, i cui cittadini hanno approvato il referendum che proponeva di inserire nella Costituzione dell'Ohio il diritto all'aborto. l'Ohio, Stato industriale e agricolo, è per l'82% bianco, ha un Governatore repubblicano e l'ippocastano come simbolo. i cittadini sono detti buckeyes e saranno pure repubblicani, ma non son mica scemi.
in other news, si è dimesso il Primo Ministro portoghese António Costa perché indagato per corruzione. Costa, socialista, governava il Portogallo dal 2014 con successo e consenso, caso raro. era il governo più a sinistra d’Europa. magari torna.
le edizioni delle Polpette
le Polpette ti offrono anche una serie di manuali, liste, selezioni dei migliori film, libri, prodotti e gadget, consigli di esperti per la vita, il viaggio e il lavoro. trovi tutto qui.
QUESTA SETTIMANA c’è una novità delle Edizioni Polpette: l’excellone delle migliori serie TV del 21mo secolo (ma non solo) secondo 7 testate più o meno autorevoli, da cui emerge che le tre serie più apprezzate e votate sono Breaking Bad, Mad Men e The Wire. ma ce ne sono tante altre da scoprire, e io sto lavorando su un documento in cui ti dico quali secondo me dovresti guardare e perché (arriva forse la prossima settimana).
Le Polpette della settimana:
è il momento di una riflessione sul sionismo?
per fortuna non mi è richiesto di esprimere un'opinione su un tema così complesso e divisivo, ma diciamo che forse collettivamente è venuto il momento di affrontare il tema della realistica sostenibilità nelle condizioni attuali di uno Stato come quello di Israele, senza nascondersi dietro accuse di antisemitismo, come sottolinea questo articolo su the Atlantic:
un paio di punti:
1) l'antisionismo non è automaticamente antisemitismo: chiedersi se uno stato che nasce su base religiosa e/o etnicamente definita non sia intrinsecamente razzista, non è un ragionamento intrinsecamente antisemita.
2) una situazione in cui un popolo tiene in condizioni di apartheid un altro (non lo dico io ma Amnesty, e anche Jimmy Carter*) non è sostenibile, non lo è mai stata e non lo sarà mai. anche senza considerare gli innegabili crimini di guerra perpetrati su una popolazione civile.
la soluzione (due stati? tre stati? entro i confini ufficiali del 1949-1967) non chiedetela a me o all'autore, perché è roba che spetta all'ONU.
*molto interessante questa sintesi del libro di Jimmy Carter “Peace not Apartheid” (in italiano) con info molto utili, come che la famosa offerta del trattato di Oslo non era così conveniente per la Palestina, che nel 2001 Obama non fece affatto un’offerta generosa a Arafat, che la roadmap del 2003 fu fatta fallire da Israele.
miti sulla salute da sfatare
che ok, di queste liste ne trovi mille e dicono tutte cose diverse anche perché riguardano temi su cui di solito non c'è modo di avere certezze scientifiche assolute (sono domande le cui risposte di solito sono tutte un gran dipende).
io da questa lista, che è pubblicata dal Guardian quindi immagino con verifica delle fonti, mi porto a casa quanto segue:
uscire di casa con i capelli bagnati NON fa venire il raffreddore
scrocchiare le dita NON fa male alle articolazioni
fare pipì sull'ustione delle meduse NON serve, anzi è sconsigliabile
guardare un monitor o TV da vicino NON danneggia la vista
la colazione NON è "il pasto più importante della giornata" e si può tranquillamente saltare
i probiotici NON sono così importanti per la flora intestinale (tanto meno per altro)
è invece vero che la curcuma fa bene, se assunta con olio e pepe
l'integratore migliore è sempre avere una dieta varia
(via il Tuesday dispatch di Luca Sartoni)
che succederebbe se le donne comandassero il mondo?
che è un'altra cosa su cui in quanto maschio cishet (Cisalfa, dicono i miei amicə simpa) non posso né voglio avere un'opinione. ci sono però (mi pare) posizioni diverse al riguardo nel mondo femminile, come è normale che sia.
cerca di dare una risposta Judy Chicago con la mostra HerStory al New Museum di New York.
ne parla qui il Guardian che conclude:
"What we learned was that we need more people of different genders in powerful positions, not just to make sure other voices are heard – but to prevent deaths. Historically, women have always participated and contributed, often having to work harder to be heard. Why are our narratives still being erased?"
le donne del Terzo Reich
e per prevenire il "eh ma anche le donne sono capaci del Male" c'è questo pezzo sulle donne che hanno partecipato attivamente al nazismo.
la Lega sostiene che gli immigrati "ci" rubano risorse: è vero?
no, risponde questa analisi su Today:
i 5 milioni e 30.716 stranieri non comunitari residenti in Italia costituiscono l'8,6% della popolazione e producono il 9% del PIL, per un totale di 154 miliardi di valore: una ricchezza quasi equivalente a quella prodotta da tutto il Veneto o dall'Emilia Romagna. gli immigrati che lavorano pagano anche tasse e contributi previdenziali che, oltre all'Iva sui loro consumi, equivalgono a 9,6 miliardi di Irpef (il 10,4 per cento del totale) sui loro redditi complessivi di 64 miliardi di euro.
anche la CIA ha il suo museo
comprendente 227 opere (le chiamano artifacts, manufatti) che raccontano la sua storia - non irreprensibile, va detto. ci sono gadget e souvenir davvero interessanti, come questo dipinto a olio del lanciamissili Stinger fornito alle tribù afgane per combattere l'invasione russa, il manuale di addestramento di Al Qaeda, la patch della Baia dei Porci e tante altre. curiosiSSIMO.
abbiamo due nasi e non lo sapevamo
come non sapevamo che i tessuti del naso sono simili a quelli del pene, compresa la capacità di congestionarsi grazie all'afflusso di sangue (che nel naso segue un ciclo, WTF). queste e altre chicche in questo pezzo da The Atlantic che conferma una delle convinzioni di questa newsletter: fare frequenti lavaggi nasali con acqua e sale (isotonico, non quello da cucina) fa bene e aiuta a combattere raffreddori e congestioni. noi qui usiamo questa con questo (non ho ancora trovato la ricetta giusta per farmelo in casa con sale non iodato e bicarbonato di sodio).
il manuale per far fronte all'Apocalisse
scritto da Joshua Piven, contiene una quantità di informazioni utili su come far fronte a eventi estremi come pandemie, invasioni aliene e rivolta dei robot, e anche il che fare dopo. tra le mie letture preferite (ridi, ridi, ma vedremo dopo chi sopravvive).
How to Pack a Go Bag in Thirty Minutes
How to Make Your Bunker Feel Like Home
How to Survive an Alien Invasion
How to Defeat a Robot Uprising
How to Survive the Next Pandemic
How to Fend Off a Hostile Clan
How to Eat Insects and Rodents
How to Rebuild a Utopian Society
You've gotten this far. Don't let zombies take you out.
MUBI col 40% di sconto, solo oggi
fino a mezzanotte di oggi (domenica) la piattaforma di streaming di cinema indipendente, d’essai, sperimentale, d’autore, chiamalo come vuoi, è in offerta a 60€/anno invece che 100. se chiedi a me, Mubi ha la migliore offerta di cinema d’autore sul mercato, quello che impegna la testa invece che le chiappe.
tanto per dire, in questo momento Mubi ha solo in home page: un documentario su Thelonious Monk, uno dei più bei film cinesi degli ultimi anni (Un lungo viaggio nella notte di Bi Gan), il fantastico biopic Crumb di Terry Zwigoff, due Cassavetes, Ida di Pawlikowski, Decision to leave di Park Chan Wook, Rodeo di Lola Quivoron, Politechnique di Denis Villeneuve - e sono tutti film bellissimi. poi Von Trier (tra cui tutto Il Regno, serie TV assolutamente seminale), Herzog, Lanthimos, Almodovar…
puoi dirmi che non ti piace il cinema d’essai, puoi dirmi che guardi film per svagarti e non per pensare, puoi dirmi quello che vuoi ma non dirmi che Mubi non vale 60€.
il prodottino della settimana: Adidas Response
ho già consigliato diverse scarpe in questa newsletter: dagli scarponcini Teva, comodi e impermeabili anche negli inverni più piovosi, al loro esatto opposto: le scarpette da scoglio Adidas Terrex o Five fingers.
c'è però, mi rendo conto, un paio di scarpe che ho indossato più di tutte le altre e che tuttora, anni dopo l'acquisto, restano le più comode e versatili che ho. si tratta delle Adidas Response, di cui questo è il modello più recente.
non troppo vistose nonostante la suola alta (come vanno ora), comode a pianta larga (ho preso il 44, io porto il 44 e mezzo e le uso quotidianamente), con un buon supporto plantare, calde in inverno e a discreta tenuta della pioggia (ma non del tutto impermeabili, qualità rara nelle sneaker in mesh o tessuto non tessuto). non per l’estate ma perfette da ottobre a aprile (a seconda della latitudine, naturalmente).
JBL Tune 230NC TWS
questa settimana raddoppiamo perché ho appena ordinato su Aliexpress questi auricolari JBL forse farlocchi visto il prezzo di 17€: un quinto degli originali venduti su Amazon. (per me il low cost di cuffie e auricolari passa di solito per JBL o Sony)
se tanto mi dà tanto e si conferma l'esperienza con i JBL precedenti, insomma, vi farò sapere se è davvero possibile acquistare i brand su Aliexpress a un eccellente rapporto qualità prezzo. l'illusione del consumatore compulsivo è che siano prodotti nella stessa fabbrica degli originali, ma con distribuzione parallela.