Polpette #19
una newsletter con anche il pollo grigliato
Voici les boulettes de viande de la semaine:
"ecco le polpette della settimana" è scritto in francese in onore di Auguste Escoffier e delle sue salse. così.
in 50 anni abbiamo quasi estinto le balene. è stato facile.
solo l'anno scorso sono scomparse tre isole.
progetti non approvati per l̶a̶ ̶T̶o̶u̶r̶ ̶E̶i̶f̶f̶e̶l̶.
la Caesar Salad e la storia del suo inventore Cesare Cardini.
tutto sulla maionese (Quartz obsession).
il comune di Beverly Hills ha (quasi) bandito il fumo.
polpetta per gli acquisti: miniampli e casse da scrivania.
la strage delle balene
il divieto globale di caccia alle balene fu promulgato soltanto nel 1986, quando solo poche migliaia di esemplari erano sfuggite alle baleniere russe, giapponesi, e norvegesi.
alla fine di stime non facili da fare, l'industria baleniera russa ha presumibilmente ucciso nel corso dei decenni più di 180.000 balene, ma nessuno ne ha mai capito il perché: a differenza del Giappone, i derivati della balena non hanno mai avuto un vero mercato in Russia.
forse si è trattato semplicemente di rispettare cifre scritte nei piani quinquennali, dove la pesca di balene era programmata in base a obiettivi mutuati dalla pesca ittica. il superamento delle quote di pesca era celebrato dalla stampa e premiato dal governo, chi non le raggiungeva era punito dalla polizia politica.
oggi nel Pacifico del Nord restano tra 2 e 3.000 balenottere azzurre e tra 20 e 40.000 megattere.
L'articolo del Pacific Standard
(foto ABC Australia)
nel 2018 ci siamo giocati tre isole
gli scienziati sono prudenti, ma rientra tutto in quel fenomeno di cui parliamo ogni volta.
le isole che sono state sommerse dai mari nel 2018 erano:
East Island nell'arcipelago delle French Frigate Shoals (Hawaii), (ex) habitat della foca monaca hawaiiana e della tartaruga marina verde.
Perlamutrovy ("la madre delle perle") nell'arcipelago russo di Franz Josef Land
(su google maps c’è, nelle immagini satellitari già non più).
e Esanbe Hanakita Kojima (エサンベ鼻北小島) al largo di Hokkaido, in Giappone.
nello scorso ottobre gli abitanti dei paesi vicini si sono accorti che non c’era più.
se anche cominciassimo a ridurre le emissioni da oggi, un paio di metri di innalzamento delle acque entro fine secolo è comunque garantito.
we can get temperatures under control but it’s a much larger challenge to get sea level rise under control
lo racconta un pezzo interattivo di NBC news
no, non è la Tour Eiffel
la settimana scorsa è girata in Rete, a partire da reddit, una grafica che illustrava 14 bozzetti di progetti rifiutati per la Tour Eiffel che in realtà erano progetti per il Tower Bridge di Londra, proposti e raccolti in un catalogo stampato un anno dopo l'inaugurazione della Tour Eiffel (e infatti ne mutuano in parte la struttura).
il catalogo sfogliabile ne contiene 68, di proposte, tutte meravigliose.
(anche scaricabile in PDF, epub, kindle)
che cos'è la Caesar Salad e perché è "italiana"
come le fettuccine Alfredo, come gli spaghetti con le polpette, come la parmigiana di pollo, la Caesar Salad è considerata un piatto italiano nei menu di gran parte dei ristoranti e dei diner americani, ma in Italia non esiste.
è considerata italiana perché inventata negli anni ‘20 da un immigrato di nome Cesare Cardini, proprietario di ristoranti negli USA che spostò poi a Tijuana per evitare il proibizionismo.
secondo la narrazione di famiglia, il 4 luglio del 1924, Independence Day, Cardini restò senza scorte e improvvisò un'insalata con quello che era rimasto: lattuga romana, tuorli d'uovo, parmigiano e altri avanzi.
oggi la Caesar Salad è preparata con l'aggiunta di crostini di pane all'aglio (negli USA, Italia = aglio) e petto di pollo grigliato.
è buona, e d'estate ci puoi mettere anche l'avocado, col pollo.
Quartz obsession: la maionese
non solo nella Quartz Obsession dell'11/6 scopri tutto sulla mayonnaise, ma è da leggere anche solo perché c'è la lista delle salse secondo la classificazione del padre della cucina francese Auguste Escoffier (che sarebbe utile imparare a fare):
no smoking in Beverly Hills
dal 7 maggio 2019 a Beverly Hills è vietato vendere tabacco.
il divieto include sigari e sigarette elettroniche.
dal primo gennaio nella zona di Orchard Road a Singapore è vietato fumare anche all'aperto al di fuori di zone dedicate.
è abbastanza probabile che tra qualche anno questa sarà la normalità in gran parte del mondo.
i fumatori in Italia restano sostanzialmente stabili da ormai 8 anni, c’è sempre meno differenza tra uomini e donne, e sono sempre più giovani.
film brutti che hai piacere di aver visto
oggi segnalo Triple Frontier di J.C. Chandor, un regista che "ha fatto anche cose buone" ma è scritto davvero male e con dei dialoghi risibili, però è una sorta di on the road noir di guerra molto testosteronico che non riesci mai veramente a spegnere esclamando "ma vaffanculo", e ti bevi fino alla fine. anche perché c’è Oscar Isaac.
un discorso simile vale per Captive State di tale Rupert Wyatt, che complessivamente è abbastanza unammerda, però ha la premessa distopica (c'è Chicago governata dagli alieni) e insomma si finisce pure quello.
vaffanculo l'ho invece esclamato più volte e sonoramente guardando Velvet Buzzsaw, su cui non spenderò una parola di più.
polpetta per gli acquisti: il miniampli per il PC
chi lavora da casa, quindi in un ambiente in cui non infastidisce nessuno con la musica ad alto volume, può permettersi di sparare Spotify (o i suoi preziosi FLAC non compressi ad alta qualità) senza dover usare le cuffie.
per collegare un paio di casse degne di questo nome al notebook secondo me ci sono due soluzioni:
o ti compri un paio di casse preamplificate come queste, che hanno ottime recensioni, oppure ci vuole un amplificatore.
io sono un fan della categoria T-Amp, che con dimensioni e spesa ridottissime ha prestazioni sorprendenti (senza ambire a potenze da fenomeni). da ormai vent’anni ho un vecchio Sonic Impact di plasticazza, ma oggi ci sono opzioni molto più interessanti in metallo a prezzi inferiori (anche valvolari, se vuoi).
alla fine se lo si accoppia a un paio di casse anche senza grosse ambizioni si riesce a stare nei 100€, che è quello che costa un paio di diffusori Bose da scrivania, ma non c'è proprio storia come suono.
fine. ciao. ti saluta anche Roberto.
(“che fine ha fatto?”)
“On 15 April 2016 Roberto Formigoni has been condemned for 9 years and he has been considered by the Italian Courts "Boss of criminal group" due his tactical bribery attitudes that lasted more than 10 years while he managed more than 70 million euro public money”