"Noi siamo coraggiosi discendenti di Haik / Come Mrav e Kirs e l'eterno Terter"
sembra un fumetto fantasy e invece è l'inno nazionale dell'Artsakh. se hai fatto - "huh?" - non preoccuparti, sei in buona compagnia. Artsakh è il nuovo nome del Nagorno Karabakh, reduce da una guerra con l'Azerbaijan da cui si è scisso, e che lo ha privato di buona parte del territorio. oggi si stima che l'Artsakh, di etnia armena, ricopra circa 3.000 kmq. autoproclamatosi indipendente, è riconosciuto solo da tre Stati non appartenenti all'ONU: Abcasia, Ossezia del Sud e Transnistria.
qui una ricetta che illustra l’ammirevole ricorsività delle metapolpette* armene: "This Armenian stuffed meatball, or kufta, is made with lamb stuffed inside another meat ball, also made of lamb".
*se fai un'inversione di lettere, meatball diventa metaball e tutto cio è meraviglioso. la polpetta non finisce mai di stupire, anche linguisticamente.
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di notizie è pieno il mondo
gli articoli linkati sono spesso in inglese. installando l'estensione per Google Translate puoi tradurli con un clic.
ecco le polpette della settimana:
chi legge libri vive più a lungo
questa la metto per prima non per importanza ma perché so che funzionerà: qualunque news associata ai libri o alla lettura sollecita in modo incontrollato le gonadi di quella parte del mio pubblico che ha feticizzato la lett(erat)ura.
ricerca di Yale: ci sarebbe correlazione (BUT correlation is NOT causation) tra l'abitudine alla lettura e una vita più lunga. campione: 3.635 nell'arco di 50 anni.
l'articolo. lo studio.
la causa della povertà non sono i soldi
ma la carenza di relazioni sociali e di accesso, almeno negli USA:
Impoverished people aren't poor because they're lazy, they're poor because social mobility is institutionally suppressed. being poor is suffering from a lack of social connections and networks, and living in a low-income area with no infrastructure that enables the leap up to the middle class.
intervista a Herman Daly: We Can’t Avoid Climate Breakdown Without Reducing Growth
perché è venuto il momento di accettare che se la decrescita felice negli anni '90 sarebbe stata una scelta (peraltro impossibile da vendere elettoralmente), oggi diventa inevitabile, e abbiamo già intuito che probabilmente non sarà così felice.
Il climate change probabilmente causerà catastrofi diffuse entro pochi decenni
da University of Cambridge, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences:
"There are plenty of reasons to believe climate change could become catastrophic, even at modest levels of warming" - "By 2070, the temperatures and their social and political consequences will directly affect two nuclear powers, and seven maximum containment laboratories housing the most dangerous pathogens. There is serious potential for disastrous knock-on effects" - "The Four Horsemen of the climate endgame: famine and malnutrition, extreme weather, conflict, and vector-borne diseases"
Alphafold è importantissimo e qui spiega perché
il nuovo strumento di DeepMind (Google) che permette di prevedere la struttura di tutte le proteine esistenti (e possibili) sarà importantissimo per tutte le scienze. qui spiega perché (in italiano) meglio di come avrei fatto io.
la banca della persona: generare la propria copia digitale (eterna)
è quello che promette Mind Bank Ai: l'immortalità digitale - che naturalmente è simbolica, perché senza autocoscienza non c'è vita degna di questo nome. dunque a cosa mi serve sapere che la mia personalità sarà salvata su un computer? forse, un giorno, a preservare eternamente la mente dei genii? la fantascienza ci è andata a nozze, su ‘sto tema.
i software generativi potrebbero essere il futuro dell'architettura?
il già citato (la settimana scorsa) Midjourney potrebbe essere in grado (in futuro) di fare l'architetto automatico? con una gallery di Machine Hallucination in architettura
(sopra su Domus e anche qui, su Colossal)
la prossima domenica parliamo di immagini generate col machine learning e di come serviranno per il SEO, che ho da parte un pezzo interessante per chi fa web design.
e anche: Pixomondo, generazione di scenografie in ML
se il passaggio dalle scenografie in legno e cartone a quelle digitali ha rappresentato l'abbattimento di una barriera all'accesso alla cinematografia, il passaggio dai pesanti software di computer graphics in postproduzione a un'app che genera le scenografie in tempo reale durante le riprese sarà un ulteriore facilitatore? sui tempi, di sicuro.
qual è il film più lungo della storia?
in un museo brutalista piazzato nel mezzo dello splendido parco dell'università di Cork (scenari da utopie fantascientifiche) abbiamo visto una mezz’oretta di 15 hours di Wang Bing, un documentario in presa diretta (e senza commento) girato in un alveare di sweatshop cinesi, una di quelle visioni ipnotiche che mi mandano in trance.
e mi sono chiesto: se questo dura 15 ore, qual è il film più lungo della storia?
viene fuori che bisogna distinguere tra documentario e fiction, tra film in più capitoli e opere uniche, tra opere sperimentali e distribuite, e a volte non è nemmeno facilissimo, ma secondo Wikipedia:
il film "non sperimentale" e distribuito in sala più lungo della storia sarebbe un film bengalese intitolato Amra Ekta Cinema Banabo, di 21 ore, seguito da un documentario intitolato Resan di Peter Watkins (14 hr, 33 min)
MA il documentario sperimentale (o forse film d'inchiesta?) più lungo della storia sarebbe Logistics di Erika Magnusson and Daniel Andersson (857 ore, ovvero 35 giorni e 17 ore). riprende in tempo reale il viaggio di un prodotto dalla Cina alla Svezia.
il film di fiction diviso in capitoli più lungo sarebbe Die Zweite Heimat di Edgar Reitz (25 hr, 9 min) che se sommato alle 15 hr, 24 min del primo Heimat fa una durata difficile da battere. trovi tutti i dati qui.
Instagram ha integrato gli NFT attraverso Flow
e bisogna capire cosa consentiranno di fare un giorno (monetizzare la singola foto? l'attribuzione certa e la fine del furti?) e soprattutto cos'è Flow e a cosa serve: a creare una blockchain senza usare tecniche di sharding, che tendono a appesantire il processo (ovvero: a creare NFT in modo meno impegnativo per la Rete).
hanno inventato i sensori per ecografie che indossi come un cerotto
e producono immagini in tempo reale per 48 ore. very cool.
l'Intelligent Speed Assistance sarà obbligatoria su tutte le auto europee dal 2024
per ISA si intendono una serie di misure di sicurezza a impatto crescente sulla guida del veicolo. le case produttrici potranno impiegare diverse modalità di ISA:
Cascaded acoustic warning, Cascaded vibrating warning, Haptic feedback through the acceleration pedal, Speed control function
in crescendo di controllo da parte dell'auto (in haptic feedback il pedale ti dà un colpetto quando superi i limiti, in speed control l'auto può ridurre la velocità autonomamente). qui un powerpoint che spiega bene tutto.
la supermegascultura di Michael Heizer è finita e si può visitare
si intitola "City", è nel deserto del Nevada, è costata 40 milioni di dollari e come molta arte sa essere bellissima e tremendamente inquietante. tutta la storia e belle foto sul pezzone del Times. sembra uscita da Dune o Blade Runner 2049.
la scienza ancora non capisce i colori
cioè li sappiamo mappare con un certo margine di errore, ma non li sappiamo mica spiegare e codificare bene bene. o almeno così dice sto pezzo di Fast Company, non prendertela con me se non ti risulta: retweets are not endorsement.
il traduttore di gergo e linguaggio tecnico
un tool automatico che converte in linguaggio comprensibile anche il gergo più oscuro (in inglese). cool pure questo.
anche il NYT cerca di fare chiarezza sul riciclo della plastica
ed è un casino: non ne ricicliamo abbastanza, le plastiche non sono tutte uguali, ecc. c'è ancora MOLTO da fare.
l'attenzione (e il tempo) sono la nostra moneta sociale, anche sul lavoro
se è vero (è vero) che siamo valutati in base alla produttività, e se è vero (è vero) che la nostra produttività, personale e di team, dipende tra le tante cose anche dal tempo che possiamo dedicare ai progetti, il fatto che tu, collega, mi faccia perdere tempo andrà direttamente a pesare sulla mia produttività, quindi sulla mia carriera. il tempo è dunque letteralmente denaro, cioè una sorta di moneta sociale. se te ne dedico ti sto regalando valore, se me ne fai perdere mi stai rubando valore. ti sembra arido e cinico? spiace, è così. se nel boschetto della tua fantasia è diverso, vai a viverci.
qui c’è tutto un pezzo su attenzione e concentrazione come moneta cognitiva che forse dovresti leggere, perché ti dà consigli pratici (che gira e rigira sono sempre esercizi di mindfulness, ma cosa ti aspettavi, la magia?).
a me premeva fare l’intro, per dire: se regali tempo ai tuoi colleghi perché sono meno competenti, razionali, attrezzati o strutturati, hai tutto il diritto di farglielo pesare. ancora meglio, di fartelo pagare: in che moneta scegli tu.
le aziende dovrebbero affrontare questo tema, in qualche modo.
evitare di usare i browser integrati alle app
è molto semplice: quando in un’app clicchi un link esterno, non lo apre nel browser di sistema ma in un SUO browser, nel quale (a differenza di Chrome e ancora più di Brave*) potrebbe tracciare qualunque cosa tu faccia, inclusi login e password.
per questa ragione (e anche per ragioni di sicurezza) quando c’è l’opzione nelle impostazioni dell’app bisognerebbe sempre settarla in modo che apra i link esterni in Brave*, quando non c’è bisognerebbe tenere premuto il link e cliccare “apri in Brave*”. su TikTok non si può nemmeno fare così, chiediamoci perché. qui lo spiega bene
*(che bisognerebbe usare Brave invece di Chrome si è capito, vero?)
il prodottino della settimana: pagare poco gli auricolari bluetooth
non ho ancora capito bene perché, ma i prezzi degli stessi auricolari su Amazon e su Aliexpress sono molto diversi. in modo sospetto.
per dire i JBL che ho comprato per girare in strada e non sentir parlare i vecchi (i vecchi parlano moltissimo, soprattutto di politica, purtroppo) sono prezzati a 103€ su Amazon ma a 38€ su Aliexpress.
come è possibile? è persino possibile? sono farlocchi? è una questione di distribuzione alternativa? è il prezzo di mercato cinese prima che arrivi qui? è una versione downgraded del produttore per un mercato più cheap? (di solito c’è una sparuta minoranza di recensioni che si lamentano, ma la stragrande maggioranza sono positive. vedi tu quanto ti fidi di Aliexpress).
io non lo so, ma intanto mi schermano bene dai discorsi dei vecchi, la musica si sente bene (il mio problema è più la discutibile qualità di Spotify che gli auricolari) e se li perdo non butto un centone.
altri casi interessanti questi Bose impermeabili (sportivi) con microfono a 49€ e questi Beoplay di Bang&Olufsen, a trecenteuri su Amazon ma a 41€ su Aliexpress. wtf.
se invece che in movimento ascolti molta musica al PC, ti consiglierei un bel rotellone del volume da scrivania come questo per non impazzire a cercare il tastino del volume sulla tastiera (che, diciamocelo, stai invecchiando e non ci vedi più come una volta).
è uscito tradotto in italiano Il Ministero per il Futuro di Kim Stanley Robinson, che mi permetto di consigliarti, più che per la qualità della scrittura, per l’interesse degli scenari futuribili rispetto all’ambiente. catastrofici, ovviamente. se ti piaceva Crichton ti piacerà.
ma anche MUSIPOLPETTE: in agosto è uscito il nuovo pezzone house di Smeerch, è una gioia per noi anziani appassionati di house e lo puoi ascoltare qui.
generazione automatica (Dall-E 2) di capi per una sfilata
cominciamo ad abituarci a ‘ste robe qui, che ne vedremo a stufo: