avevo promesso di usare in apertura le polpette di rapa che abbiamo mangiato questa settimana, ma voglio usare l'occasione per promuovere TUTTE le polpette a base di verdura, e mi piace farlo a partire dalle più note: i falafel.
che sono anche una delle cose più semplici del mondo da preparare, per esempio la ricetta della Cucina Italiana sta in 5 righe.
questa è ⓟolpette — la vanzletter #5
e non sprizza gioia, perché non c’è niente da sprizzare
Gli ingredienti di questa settimana sono:
➜ 1. Silk and Belt Road, il megaprogetto globale che cambierà il secolo. forse.
La Nuova Via della Seta è il progetto su cui il presidente cinese Xi Jinping ha basato buona parte del prestigio e della eredità politica della sua presidenza a vita.
Si tratta di un'infrastruttura stradale e ferroviaria - di cui fa parte la tratta TAV Torino-Lione - che unirà le ferrovie di numerosi paesi, collegando la Spagna alla Cina attraverso Francia, Italia, Croazia, Slovenia, Ungheria, Grecia, Turchia, Pakistan, Iran, Uzbekistan, Tajikistan, Kazakhstan.
La Via della Seta ferroviaria metterà in collegamento l'Italia a Beijing in 26 ore (teoriche) di treno in alta velocità. Collegherà Limerick a PyongYang, Murmansk a Siviglia, e attraverso le tratte navali faciliterà il tragitto delle merci e delle persone da e verso l'Africa, attraverso i porti di Marocco, Libia e Tunisia. Salvini is not amused.
In 16 ore di percorrenza tecnica si potrà andare in treno da Milano a Kabul, in 19 a Nuova Delhi, in 7 a San Pietroburgo, in 5 a Oslo o Edinburgo.
A chi volesse approfondire una delle Grandi Opere commercialmente e socialmente più importanti del 21mo secolo, consiglio questo paper, chiaro e in italiano, di Osservatorio 21 (pdf, 5Mb)
➜ 2. Ritratti di donne che vorrei appendere a scuola
8 ritratti di donne eccellenti nel settore STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) dipinti da illustratrici provenienti da SudAmerica, Africa, Medio Oriente e Cina.
Un'ottima occasione per appendere alla parete e raccontare nelle classi italiane storie di donne (anche con storie di immigrazione, o disabilità) che hanno brillato in settori tradizionalmente considerati "maschili".
Ispirazionale per le studentesse, educativo per tutti, anche i prof, utile per l'insegnamento dell'inglese (c'è anche un podcast).
gli 8 ritratti sono qui, liberamente scaricabili e stampabili.
➜ 3. New York 2140: apocalisse annunciata
Due teenager che vivono di espedienti tra gli edifici semisommersi di una New York post-apocalittica, devastata dall'innalzamento dei mari (oltre 15 metri) dovuto al rapido scioglimento delle calotte polari; due analisti di borsa che speculano sugli effetti del disastro climatico sul mercato immobiliare ("il capitalismo ama la distruzione creativa"); due gestori del grattacielo MetLife che lottano quotidianamente per mantenere le unità abitative sotto il livello del mare; due rappresentati delle autorità che vogliono capire che fine hanno fatto due programmatori, che spariscono a inizio romanzo, ma riemergeranno.
È New York 2140 di Kim Stanley Robinson, storia distopica di un futuro possibile, una fictionalizzazione che è un ottimo pretesto per farci vivere un'eventualità tanto reale quanto difficile da immaginare: un mondo in cui lo scioglimento dei ghiacci ha sommerso le zone costiere mondiali, in cui vive almeno un miliardo di persone.
Kim Stanley Robinson non si fa scrupoli a dire esplicitamente al lettore: questo è il tuo futuro, puoi fingere non sia così, puoi saltare le pagine in cui ti racconto per filo e per segno come è avvenuta la catastrofe, ma non puoi fingere che sia solo fantascienza.
La traduzione di Fanucci non è, temo, al massimo della qualità possibile.
Su Amazon è qui (in italiano, stranamente, c’è solo in formato ebook).
➜ 4. Il piano sequenza del salvataggio in mare di Roma
Tra i candidati a miglior film 2018 Roma era il mio preferito (un altro consiglio è di recuperarsi Burning di Lee Chang-Dong), ma ho smesso da anni di essere deluso dagli Oscar, riconoscendoli per quello che sono: una complessa sintesi tra sensibilità artistiche e interessi commerciali molto diversi tra loro. Mi pare però che gli Oscar che ha ottenuto Roma siano adeguati: il livello tecnico e la qualità della fotografia (che Cuarón ha curato “da solo”) è altissimo, in particolare in alcune scene.
Forse la più memorabile è il salvataggio in mare, che ho guardato a bocca aperta e che, Cuarón stesso rivela in questa intervista, è stato montato ed effettato digitalmente, fotogramma per fotogramma, a partire da diverse riprese e diversi sfondi.
Interessante per chi si occupa di fotografia digitale la questione del girare controluce in digitale, e la necessità di sovrapporre digitalmente la stessa ripresa a diverse esposizioni (“3 stops down”) per non perdere particolari.
La scena è questa (purtroppo qui è incompleta):
Un altro piano sequenza notevolissimo, circolare, è quello dei manifestanti all’interno del negozio (1’08” prima del primo taglio).
➜ 5. La polpetta extra: abbiamo raggiunto il peak terrorism?
Per 3 anni consecutivi il numero di vittime del terrorismo è calato:
http://visionofhumanity.org/indexes/terrorism-index/
Il numero di vittime dagli anni 70 a oggi NEL MONDO:
https://ourworldindata.org/terrorism
E per contrasto, quanto si moriva in Europa occidentale per terrorismo negli anni 70 rispetto a oggi:
https://www.datagraver.com/case/people-killed-by-terrorism-per-year-in-western-europe-1970-2015
Spero le Polpette non fossero troppo deprimenti (me lo sento dire spesso).
Ma se anche: che ci posso fare io? È il mondo in cui vivi, baby.
Per compensare: soluzioni per la mobilità in anni di global warming:
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