le polpette cinesi facili, da www.chinasichuanfood.com
(con zenzero e cipollotto verde)
questa è ⓟolpette — la vanzletter #18
這是本週的肉丸
"ecco le polpette della settimana" è scritto, ovviamente, in cinese (tradizionale)
i litorali italiani che rischiano di andare sott'acqua
30 anni fa il governo cinese perse quasi il controllo di una piazza
meditare camminando sembra una stronzata new age ma non lo è
il fenomeno dei ghost restaurant cambierà davvero il modo in cui mangiamo?
aerei da guerra che disegnano cazi in cielo
i primi camion autonomi consegnano la posta negli USA
film brutti che hai piacere di aver visto
polpetta per gli acquisti
le aree costiere italiane a rischio di allagamento per innalzamento dei mari
sono un bel po’.
l'ampiezza esatta delle aree costiere che saranno gradualmente invase dai mari nei prossimi decenni (anzi, anni) dipende dai cm (anzi, metri) di innalzamento delle acque, che nessuno riesce a calcolare precisamente, perché dipendono da fattori globali troppo complessi.
come deadline di riferimento si usa il 2100, entro il quale per ora si prevede circa un metro di innalzamento dei mari ("tra 90 e 140 centimetri" sulla costa adriatica settentrionale, da Trieste a Ravenna).
l'articolo dell'ENEA, che ha realizzato lo studio.
se qualcuno è interessato a una casa vicino al mare in Romagna, mi può scrivere in privato.
a corredo, uno studio australiano dice che nel 2050 saremo già belli e fottuti, cioè abbiamo davanti 30 anni di vita relativamente serena ma sempre più turbata da eventi straordinari, in un pianeta in cui un miliardo di persone sarà costretto a migrare da condizioni invivibili, e due miliardi vivranno in condizioni in scarsità idrica.
da quella volta che il governo cinese rischiò il controllo del Paese sono 30 anni
tra l’aprile e il 4 giugno del 1989 il governo cinese perse la testa e uccise migliaia di manifestanti pacifici in piazza Tian An Men. sei mesi dopo cadeva il muro di Berlino.
tre pezzi, tutti belli e impegnativi:
60 rullini di foto scattate da uno studente durante la manifestazione sono stati ritrovati.
The New Tian An Men Papers: la storia di uno degli eventi chiave degli anni 80 raccontata da Foreign Affairs.
China’s ‘Black Week-end’ di Ian Johnson sulla New York Review.
ma cosa pensa il governo, oggi? Bill Bishop di Sinocism riassume così la situa:
30 anni dopo Tian an Men la Cina è molto più forte, ricca e potente, e decenni di propaganda e educazione nazionalista, il fallimento di altre rivoluzioni, e l’indebolimento del modello democratico occidentale hanno confermato la posizione del Partito. è improbabile una revisione storica di Tian an Men, perché condannerebbe l'eredità di Deng Xiaoping e Jiang Zemin.
e questo è quello che ancora succede quando cerchi di parlare di Tian An Men a Pechino:
meditare camminando sembra una stronzata new age ma non lo è
se la chiamo “necessità di acquisire mindfulness", probabilmente mi dici vaffanculo te e la new age, ma se lo chiamo "riconquistare spazi per sé, per liberare la testa e ragionare più chiaramente", mi sa che annuisci.
una cosa è sempre più chiara: che sia colpa dei social, dei ritmi di lavoro, del logorìo della vita moderna, abbiamo sempre meno occasioni e capacità di fermarci per chiarire il pensiero e le emozioni, per poter vedere le cose in modo riflessivo e consapevole.
di come imparare a farlo nella vita di tutti i giorni senza bisogno di tappetini e campane tibetane scrive Ephrat Livni su Quartz a partire dal libro Walking Meditation di Nguyen Anh-Huong e Thich Nhat Hanh.
sintetizzando, il succo sta nel prestare attenzione al di fuori di noi, e nella consapevolezza in ogni momento di ciò che ci circonda. a partire dai passi.
esercitare i muscoli dell'attenzione è un esercizio interessante anche quando cammini per la tua città: hai mai provato? si chiama allokataplixis.
5 regole:
Look for ghosts and ruins
Get there the hard way
Eat somewhere dubious
Read the plaque
Follow the quiet
a corredo, un libro molto bello che ti fa vedere la tua città (in realtà New York, ma è un po’ lo stesso) con occhi nuovi è On Looking: Eleven Walks With Expert Eyes di Alexandra Horowitz.
il fenomeno dei ghost restaurant cambierà davvero il modo in cui mangiamo?
negli ultimi anni si sono moltiplicati i ghost restaurant, cucine senza sala che si basano esclusivamente sul modello della consegna a domicilio, e a giudicare dalla proliferazione di rider nelle città italiane, è un modello che funziona bene anche da noi.
i ristoranti scompariranno e si cenerà solo a casa? se prendiamo come riferimento l'effetto Netflix sulle sale cinematografiche (calate, ma non uccise) probabilmente no, ma potrebbe esserci uno sfoltimento del numero dei ristoranti tradizionali - anche se il valore dell'esperienza è più forte al ristorante che al cinema.
How Ghost Restaurants Are Changing The Restaurant Business Model di Lana Bandoim su Forbes (e intanto Amazon si è quasi comprata Deliveroo).
aerei da guerra che disegnano cazi in cielo
avvistati negli USA diversi cazi disegnati in cielo dai piloti di F35 con le scie di condensazione dei jet. la notizia è tutta qui. "the pilots were quickly reprimanded".
nell'articolo c'è anche la trascrizione di un dialogo tra piloti su come meglio tracciare un cazo celeste.
Qui e qui (solo Popular Mechanics si occupa di ste robe).
i primi camion autonomi sono tra noi, e consegnano la posta negli USA
non sono tempi di grande futuro professionale se fai il postino o se fai il camionista.
per dire, there are approximately 3.5 million professional truck drivers in the United States.
(sul versante guida autonoma, andare da magazzino a magazzino percorrendo solo la corsia destra dell'autostrada è molto diverso dalla guida in città, che richiede intuito, adattamento, riflessione, esperienza, e sembra essere ancora autonomamente lontana).
per esempio: come fai a insegnare a un'auto che il pupazzo di neve non attraverserà la strada? è un casino, pare.
film brutti che hai piacere di aver visto
ho già visto che farne una rubrica richiede troppo lavoro o troppa memoria. ciononostante, questa settimana ti consiglio:
The Unthinkable di Victor Danell, un action movie svedese ad alto budget che goes all over the place, consapevolmente e allegramente andato in vacca, e
His Master’s Voice di György Pálfi, un thriller ungherese finto-fanta-documentaristico che mi ha perso diverse volte durante la visione, ma comunque no regrets.
visti entrambi al Torino Film Festival, forse introvabili. nel caso, tuo cugino li ha.
polpetta per gli acquisti
se anche tu come me hai un paio di fonti sonore (es.: il portatile e lo smartphone) che vuoi convogliare su un unico ingresso dell'amplificatore, uno splitter audio costa <10€ e va benissimo. qui la versione a più ingressi.
(poi c'è la questione di quale miniampli usare con il portatile per collegare le casse dello stereo: ne parliamo la prossima volta).
la risposta alla Grande Domanda:
ma metti tutti articoli in inglese e io l'inglese non l'ho studiato, come faccio?
semplice: ti installi l'estensione Google Translate di Chrome e quando sei su un articolo in lingua fai tasto destro > Traduci in italiano.
sembra una magia, vero? lo è, quasi.
le balene dormono così. awww.