questa è ⓟolpette, la vanzletter
Polpette Inc. ti propone il pdf delle strenne natalizie delle Polpette: 30 prodottini provati per lo shopping compulsivo durante un lockdown (ricorda che se vuoi il cashback su Amazon devi usare una carta prepagata).
Hier sind die Frikadellen der Woche
"ecco le polpette della settimana" è scritto in buon vecchio tedesco - o meglio gutes altes Deutsch - perché sto finalmente leggendo i Buddenbrook, Decadenza di una famiglia, e finalmente capendo perché è un capolavoro della letteratura europea.
e sì, l'avevo già "studiato" a scuola ma no, non l'avevo proprio "studiato", a scuola.
ma anche perché la Germania (non solo Berlino!) è sempre una meta di viaggio conveniente e che dà soddisfazione, e i tedeschi sono efficienti, responsabili e per niente freddi o seri. e ok, ho un fetish per “popoli efficienti e responsabli”.
i Buddenbrook, dicevo: storia di una famiglia di commercianti nella borghese Mitteleuropa di metà Ottocento, è anche la storia dei mutamenti dei costumi in un paese e in un continente che sta gradualmente abbandonando la propria struttura sociale basata sulle caste (e forse la propria identità colonialista, anche se l'impianto è sociale-localista e non storico-continentale). scrittura modernissima, ironia raffinata, grande studio dei personaggi, ottima leggibilità. gran lettura natalizia.
restando in tema di saghe familiari ti consiglio anche due film per le feste: la Famiglia di Ettore Scola (qui su La7, qui su Chili) e Fanny e Alexander di Bergman, solo su Mubi nella versione breve da 189’, ed è ovviamente un capolavoro - anche meglio nella versione integrale per la TV di 312 minuti, solo su Criterion Channel (c’è il free trial ma ci vuole la VPN).
le polpette della settimana sono, ovviamente, tedesche, si chiamano Königsberger klopse (Königsberg era una storica città prussiana sul Mar Baltico, che oggi si chiama Kaliningrad e si trova in Russia per i tragici destini della geopolitica).
le Königsberger klopse contengono capperi e acciughe, sono servite nella panna acida e si possono abbinare ai sauerkraut (che con la slow cooker vengono benissimo, ma ricorda di metterci ginepro e cumino).
segue la tua razione settimanale di polpette, come da disposizioni vigenti della Protezione Civile:
ANZI NO, perché la newsletter di questa settimana (forse l'ultima del 2020, vai a sapere) è pervasa da quella sorta di pigrizia prefestiva che fa sì che si dedichi a un solo argomento. è quindi un numero monografico, anche perché mi sono fatto un culo così a ricercare i migliori romanzi dell'anno, e dedico loro lo spazio che meritano.
Metodologia: un’analisi e sintesi delle 16 liste di best books of 2020 pubblicate da testate/organizzazioni autorevoli anglosassoni, principalmente USA
(Amazon, Esquire, Goodreads, The Guardian, Harper's Bazaar, Los Angeles Times, New Yorker, New York Times, National Public Radio, New York Public Library, Oprah, Salon, Time, Vanity Fair (US), Vulture, Washington Post).
quindi con un forte bias a stelle e strisce: per interessi personali, per dominanza culturale e anche perché era più facile così.
a ogni menzione di un libro (si tratta principalmente di fiction e saggistica, con qualche autobiografia, un po' di fiction storiche, un po' di fantasy) è assegnato un punto. la classifica riassume il punteggio dei libri che sono stati consigliati da almeno 4 fonti, portato su una scala percentuale da 1 a 100. ogni libro è linkato alla scheda su Amazon. sono quasi tutti in lingua originale: tranne quattro non sono ancora stati tradotti. uno è italiano ed è ovviamente la Ferrante. alcuni sono molto economici, soprattutto in e-book.
i libri principalmente di fiction più consigliati del 2020 dalle testate principalmente USA sono dunque:
Luster (“Chiaroscuro”) by Raven Leilani (68,75%) - qui la traduzione ITA
Caste: The Origins of Our Discontents by Isabel Wilkerson (62,5%)
Memorial by Brian Washington (56,25%)
The Vanishing Half by Brit Bennett (56,25%)
A Burning by Megha Majumdar (50%)
Deacon King Kong by James McBride (50%)
Memorial Drive: A Daughter's Memoir by Natasha Trethewey (50%)
Real Life by Brandon Taylor (50%)
Hidden Valley Road: Inside the Mind of an American Family by Robert Kolker (43,75%)
Homeland Elegies by Ayad Akhtar (43,75%)
Leave The World Behind by Rumaan Alam (43,75%)
Weather (“Tempo variabile”) by Jenny Offill (43,75%) - qui la traduzione ITA
A Children’s Bible By Lydia Millet (37,5%)
The Death of Vivek Oji by Akwaeke Emezi (37,5%)
Hamnet by Maggie O’Farrell (37,5%)
Jack by Marilynne Robinson (37,5%)
Just Us: An American Conversation by Claudia Rankine (37,5%)
La vita bugiarda degli adulti by Elena Ferrante (37,5%)
Piranesi by Susanna Clarke (37,5%)
A Promised Land (“Una terra promessa”) by Barack Obama (37,5%) - qui la traduzione ITA
Shuggie Bain by Douglas Stuart (37,5%)
Writers & Lovers by Lily King (37,5%)
The City We Became by N.K. Jemisin (31,25%)
Cleanness by Garth Greenwell (31,25%)
The Glass Hotel by Emily St. John Mandel (31,25%)
How Much of These Hills Is Gold by C Pam Zhang (31,25%)
Mexican Gothic by Silvia Moreno-Garcia (31,25%)
The Mirror & the Light (“Lo specchio e la luce”) by Hilary Mantel (31,25%) - qui la traduzione ITA
Transcendent Kingdom by Yaa Gyasi (31,25%)
Vesper Flights by Helen Macdonald (31,25%)
Breasts and Eggs (“Seni e uova”) by Mieko Kawakami (25%) - qui la traduzione ITA
The Cold Millions by Jess Walter (25%)
Djinn Patrol on the Purple Line (“La pattuglia dei bambini”) by Deepa Anappara (25%) - qui la traduzione ITA
If I Had Your Face by Frances Cha (25%)
Interior Chinatown by Charles Yu (25%)
The Invisible Life of Addie LaRue by V.E. Schwab (25%)
Little Eyes by Samanta Schweblin (25%)
Minor Feelings: An Asian American Reckoning by Cathy Park Hong (25%)
My Dark Vanessa by Kate Elizabeth Russell (25%)
The Splendid and the Vile: A Saga of Churchill, Family, and Defiance During the Blitz by Erik Larson (25%) - qui la traduzione ITA
Such a Fun Age by Kiley Reid (25%)
The Undocumented Americans by Karla Cornejo Villavicencio (25%)
Want by Lynn Steger Strong (25%)
When No One is Watching by Alyssa Cole (25%)
il foglio completo è qui e contiene in tutto 255 titoli.
i 5 titoli che mi incuriosiscono di più, a partire ovviamente da Luster (“Chiaroscuro”), romanzo d’esordio di una ventenne afroamericana.
Edith, è una ventitreenne afroamericana orfana di una famiglia disfunzionale. Condivide in subaffitto un appartamento a Bushwick, Brooklyn, timbra come impiegata in una casa editrice, unica ragazza di colore dell’ufficio, e fa scelte sbagliate in materia sentimentale. Il sesso è per Edith il campo dove verificare la distanza che la separa dagli altri mondi: lei è nera, giovanissima, non ha molto denaro; sente il peso delle parole altrui, cieche, irrispettose, che sanciscono l’impossibilità di superare le distanze. Chiaroscuro è un romanzo di formazione, sui privilegi e le diseguaglianze di classe e di colore della pelle.
NB che al terzo posto della classifica c’è Memorial, il romanzo d’esordio di un 27enne gay afroamericano. una donna nera e una indiana al 4° e 5° posto.
cfr. le classifiche italiane ai cui primi posti trovi Gramellini, Cazzullo, Vespa: maschi bianchi, vecchi, sfatti in più di un senso.
(ma naturalmente, giudizi delle relazioni e classifiche di vendita sono due cose molto diverse).
The Loneliness of the Long-Distance Cartoonist di Adrian Tomine, cartoonist e illustratore del New Yorker
Rodham di Curtis Sittenfeld, fiction storica che immagina che Hillary Clinton non abbia sposato Bill ma sia entrata in politica autonomamente (62°)
Caste: The Origins of Our Discontents di Isabel Wilkerson, analisi sociale che descrive il razzismo negli USA come sistema di caste sociali "a society-wide system of social stratification characterized by notions such as hierarchy, inclusion and exclusion, and purity, done by comparing aspects of the experience of American people of color to the caste systems of India and Nazi Germany"
ed è sicuramente il saggio più consigliato dell'anno, ancora prima di:
A promised land, leggibilissima, dettagliatissima (anche troppo) autobiografia di Barack Obama in due volumi, che sto leggendo. (disponibile anche in traduzione italiana, piuttosto costosa).
per il resto, direi che pescando tra i primi 5 o 10 romanzi della classifica si dovrebbe cascare bene.
purtroppo quasi tutti non sono ancora stati tradotti, ma è il prezzo che si paga a vivere in un'enclave linguistica priva di un florido mercato letterario (quasi tutti sono già disponibili in tedesco, per esempio).
buone feste, falle con chi ti pare ma non assembrarti con negazionisti, no mask o sconosciuti di cui non conosci i comportamenti, che poi ti siedi di fianco a me sul treno e mi passi il Covid. so che al 97% di voi non c'è bisogno che lo ricordi, ma è l'altro 3% che ci frega.
e se accetti un consiglio, quest'inverno evita i ristoranti anche se il Governo ti dicesse che puoi andarci.
immagine della testata disegnata da olllikeballoon
la scrittura di questa newsletter avviene abitualmente in modalità carbon-free, con il 100% di energia rinnovabile e socialmente sostenibile fornita da ènostra.
Stay safe. Stay home.