☳ Polpette 74
una newsletter che piuttosto che niente è meglio piuttosto
le polpette della settimana sono agrodolci, cottura che amo molto ma finora ho menzionato poco. il sito Chew out Loud le attribuisce alla tradizione hawaiana ma ho i miei dubbi, comunque sono con succo d’arancia, salsa agrodolce asiatica e zucchero di canna. (IMPO: sono hawaiane, vanno decorate con l’ananasso!) (non fare quella faccia)
questa è ⓟolpette — la vanzletter n°74
eia nā meatballs o ka pule
“ecco le polpette di questa settimana“ è scritto in hawaiiano, lingua di un arcipelago di 7 isole in mezzo al Pacifico che si fa i cazzi suoi, è 44mo su 55 territori USA per emissioni di CO2 (sia assolute che pro capite) e vota pure Democratico quindi poveretti che je voi dì.
sulle Hawaii svetta il monte Mauna Kea, che è più alto dell’Everest: 10.200 metri se misurato alla base, che risiede sul fondo dell’oceano. Honolulu è la città con più di 10.000 abitanti più lontana da altra città di pari dimensioni (mentre l’isola più remota al mondo è Bouvetøya, norvegese, popolazione 0, situata tra Australia e Antartico).
➡️ le *mie wishlist di Amazon sono qui*, se cerchi ispirazione per qualche acquisto 🛍️
segue la tua razione settimanale di polpette, come da disposizioni vigenti della Protezione Civile:
- quale attività umana causa le maggiori emissioni di CO2?
- il NYT la tocca piano: “decenni di disastri climatici in crescita”
- cosa cacchio vogliono da noi antivaxx, terrapiattisti e complottisti vari?
- gli incendi nel mondo mappati da NASA in tempo quasi reale
- viaggiare con Nomadic Ambience
- Nybble e Bittle dovrebbero stare in tutte le scuole elementari d’Italia
- gente che prende l’aereo solo per il piacere di volare
- il condizionatore indossabile di Sony
- robe pazzesche che fa la robotica: l’imboccatore automatico
- la storia di Bang & Olufsen
- è possibile duplicare una chiave registrandone il suono nella toppa. WTF.
- il Burning Man 2020 è virtuale, su BRCvr
- una nuova mappa dei film per affinità e influenze
- Double king, un corto d’animazione su amore e regicidio
- il KoreaFilmFest di Firenze è in streaming: 53 film a 9,9€
- pdfdrive: 85 milioni di libri in PDF gratuiti
- la Basic Jazz Record Library di NPR
- ti racconto cosa ho letto questa estate
cosa causa le maggiori emissioni di CO2?
troviamo comodo dare la colpa del climate change a una cosa sola (di solito che non ci riguarda) ma le emissioni di gas serra riguardano l’intera sfera delle attività umane.
per esempio eliminare sprechi e combustioni inutili dei combustibili fossili ridurrebbe del 13,5% le emissioni, i trasporti su ruota sono responsabili del 12% (tutti gli altri messi insieme, voli aerei inclusi, del 4,3%), il consumo energetico degli edifici (residenziali+commerciali) del 17,5%. la voce con maggiore impatto e quindi la prima attività da regolamentare in modo pià stringente, con il 24,2% delle emissioni globali, è la produzione industriale, insieme all’agricoltura (18,4%, di cui il 5,8% imputabile all’allevamento).
(via Marco)
intanto, a partire dal 2035 in California non sarà possibile acquistare un’automobile che non sia full electric o a idrogeno.
se ti chiedi “perché tutto questo odio verso la mia auto e il mio riscaldamento?”, ecco perché:
il NYT la tocca piano: “ci aspettano decenni di disastri climatici in crescita”
sono cose che si dicono da decenni, prima da qualche picchiatello, poi da “allarmisti” ed “ecoterroristi”, poi dagli scienziati meno diplomatici, oggi dalle fonti di informazione più accreditate. il NYT ha intervistato due dozzine di scienziati climatici, e il messaggio più moderato è stato “non abbiamo ancora visto il peggio: il clima a cui siamo abituati è andato e non tornerà”.
ecco alcuni estratti:
“quello che abbiamo visto quest’anno è stato solo un assaggio: la gravità del disastro climatico raddoppierà, e forse peggio” (Jonathan Overpeck)
“pensare all’agosto 2020 in California come uno dei mesi più caldi degli ultimi secoli è sbagliato: dobbiamo pensarlo come uno dei mesi più freschi del prossimo secolo” (Cristian Proistosescu)
per uscirne (anzi, ridurre il danno) vanno ripensate tutte le attività umane, dalla produzione di energia alla costruzione di case, alla mobilità, all’industria, e anche se lo facessimo oggi avremmo comunque decenni di continuo peggioramento, prima di avere degli effetti positivi. “Seriously, it is not reversible” (Juan Declet-Barreto).
la maggior parte dei sistemi umani può forse adattarsi a un mondo più caldo di 1,5 o 2°, ma la società umana non è compatibile con +4°. dovremo adattare le nostre città a vivere con il fuoco alle porte, e rinunciare a un numero rilevante di città che sorgono sull’acqua.
cosa cacchio vogliono da noi antivaxx, terrapiattisti e complottisti vari?
l’errore è pensare che vogliano convincerci, che gli diamo ragione. ai negazionisti e ai complottisti in stile Qanon non interessa affatto affermare la Verità della terra piatta, del complotto giudaico contro Trump o la Libertà di rifiutare vaccini o mascherine.
lo scopo reale del complottismo e del negazionismo del 21mo secolo, che chi lo pratica se ne renda conto o meno, è di proporre come risposta a problemi complicati delle soluzioni semplici che servano l’agenda del complottismo. identificare in un Nemico lo stato di Caos che percepiamo nell’economia e nella società contemporanea, che è dovuto a una moltitudine di processi e fattori complessi non riducibili a una singola responsabilità.
individuare come responsabile una singola Forza (i governi, le banche, gli ebrei) consente di proporre una soluzione semplice per “rimettere le cose a posto”: impedire l’attività di questa Forza, delegittimarne l’autorità, additare la liberaldemocrazia come la fonte di tutti i mali, indebolire i processi democratici.
è un’agenda autoritaria, un progetto illiberale che usa la parola libertà come un’arma d’assalto. ovvero un progetto fascista, non a caso spesso infiltrato da forze razziste e neonaziste, e sovvenzionato da regimi autoritari.
lo spiega bene lo YouTuber Dan Olson, autore di Folding Ideas, in questo documentario, dal minuto 28:41
gli incendi nel mondo mappati da NASA in tempo quasi reale
(sui media occidentali si parla solo della ricca California, ma vedi com’era messa l’Africa centro-meridionale il 14 settembre 2020. uno dei prodotti degli incendi è la CO2, che va a alimentare quella già in atmosfera responsabile del climate change).
viaggiare con Nomadic Ambience
Nomadic Ambience è un profilo YouTube che pubblica video in soggettiva di passeggiate nelle grandi città del mondo, incluso il sottofondo sonoro. rilassante, stimolante, buono per accompagnare il lavoro, ottimo per fare turismo virtuale.
Nybble e Bittle dovrebbero stare in tutte le scuole d’Italia
per ora in crowdfunding, ma Nybble e Bittle sono due microrobottini open source che dovrebbero essere disponibili in tutte le scuole fin dalla giovanissima età per gli studenti interessati alla robotica, ché qui non è che possiamo continuare a vivere di turismo e mandolino. il sito è a www.petoi.com
gente che prende l’aereo solo per il piacere di volare
col travel ban i tossici del volo comprano biglietti su voli che decollano e riatterrano nella stessa città. io un po’ li capisco.
il condizionatore indossabile di Sony
il condizionatore personale indossabile è una di quelle cose che ti fa augurale l’asteroide, però è un pezzo di tecnologia interessante, e dicono che funzioni pure.
robe pazzesche che fa la robotica: l’imboccatore automatico
poi ci sono invenzioni che servono veramente, e davanti alle quali resto sempre ammirato. l’imboccatore automatico non solo fa risparmiare un sacco di tempo agli Operatori Sanitari, ma regala un senso di indipendenza ai malati.
la storia di Bang & Olufsen
negli anni ‘70 e ‘80, governati dalla tecnologia hi-fi giapponese, c’era un marchio che era più prestigioso di tutti, per qualità sonora e perché aveva un design due spanne sopra gli altri. era scandinavo e si chiamava Bang & Olufsen. esiste ancora, ma può sopravvivere?
è possibile duplicare una chiave registrandone il suono nella toppa. wtf.
esattamente quello che hai letto: sono riusciti a duplicare una chiave registrando il suono che fa ogni singolo dente quando alza il corrispondente pistoncino nella serratura. pazzesco. qui l’articolo - qui lo studio.
il Burning Man 2020 è virtuale, su BRCvr
anno di pandemia, ovviamente grandi masse di gente che balla e canta tutta insieme è un NO, quindi il Burning Man quest’anno è solo digitale, attraverso una tecnologia che si chiama AltspaceVR, su una piattaforma che si chiama BRCv.
una nuova mappa dei film per affinità e influenze
i metamotori che riescono a mappare le opera d’arte per affinità sono un mio pallino da sempre, a partire dalla Movie Map di GNOD di Marek Gibney che uso ormai da decenni. oggi c’è un altro servizio che permette di sapere quali film hanno maggiori affinità e sono stati influenzati o hanno influenzato un determinato titolo. Cinetrii.
Double king, un corto d’animazione su amore e regicidio
il KoreaFilmFest di Firenze è in streaming: 53 film a 9,9€
oltre 50 film dell’ultima stagione cinematografica coreana disponibili dal 23 al 30 settembre su MyMovies. se il futuro delle rassegne cinematografiche è essere globali e non limitate alla città in cui si tengono, io ci sto.
i film di maggior successo degli ultimi mesi sono nella sezione Orizzonti Coreani, su Independent Korea i lavori più interessanti di autori emergenti. chiusura col thriller Bring Me Home di Kim Seung-Woo, con Lee Young-Ae, che fu protagonista di Lady Vendetta di Park Chan-Wook.
pdfdrive: 85 milioni di libri in PDF gratuiti
esattamente quello che ho scritto sopra.
la Basic Jazz Record Library di NPR
NPR è il servizio pubblico radiofonico degli USA (si certo che hanno i media di Stato, e la TV è PBS). NPR fa informazione, intrattenimento e un sacco di musica di qualità,. dei podcast fighissimi.
la rubrica Basic Jazz Record Library è una risorsa di pezzi per imparare a capire il jazz. è possibile costruirsi la propria playlist.
ti racconto cosa ho letto questa estate
Xenogenesis: Dawn di Octavia E. Butler
un ritorno alla fantascienza dopo tanti anni (l’ultima saga era stata quella dei Canti di Hyperion di Dan Simmons) mi ha portato a conoscere Octavia E. Butler, scrittrice nera di fantascienza statunitense morta nel 2006 lasciandoci la trilogia della Xenogenesi (di cui Dawn è il primo volume), e il dittico Parable.
la razza umana ha quasi distrutto la Terra ed è sull’orlo dell’estinzione. Gli unici superstiti vivono in animazione sospesa sulle astronavi degli alieni Oankali. Giunti nel nostro sistema solare gli alieni decidono di risvegliare alcuni umani per generare un ibrido umano-alieno con il quale ripopolare la Terra.
narrato in prima persona femminile, tocca temi rilevanti come l’identità umana, l’ibridazione con altre specie extraterrestri, la manipolazione genetica, i diritti dell’individuo in cattività e lo shock culturale e sociale dovuto all’incontro con l’alieno. e razzismo, sessismo, etnocentrismo, classismo, a cui Butler attribuisce i problemi della nostra società. tra l'altro, un lavoro straordinario sulla fisiologia aliena.
Dawn è su Amazon in ebook (ENG) a 3,49€
il distretto di Shinjuku a Tokyo ha dato la cittadinanza onoraria a Godzilla, (ma è più una paraculata turistica che un gesto sincero).
a Shinjuku c’è la stazione più trafficata del mondo: oltre 3 milioni di passeggeri al giorno.
immagine della testata disegnata da olllikeballoon
la scrittura di questa newsletter avviene abitualmente in modalità carbon-free, con il 100% di energia rinnovabile e socialmente sostenibile fornita da ènostra.