le polpette di Bruno Barbieri (che ci ha scritto un intero libro sulle polpette, furbone) contengono crema di latte, lardo di maiale, patata bollita e ricotta salata. leggerine.
inoltre te le serve coi rigatoni perché, come a ogni emiliano, a Barbieri frega della tua linea quanto delle tue coronarie.
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questa è ⓟolpette — la vanzletter n°66
અહીં આ અઠવાડિયે મીટબોલ્સ છે:
"ecco le polpette di questa settimana" è scritto in gujarati anche solo per una questione puramente estetica (il Gujarat è uno stato dell'india centro-occidentale che ha più o meno gli abitanti dell'Italia).
il PIL pro capite del Gujarat è l'8,5% di quello italiano.
(se ti interessa, qui c’è una fotogallery sul Gujarat di Michael Benanav per il NYTimes)
la tua razione settimanale di polpette, come da disposizioni vigenti della Protezione Civile:
se prevedi di stare ferma in pubblico a lungo è il caso di tenere conto delle correnti
forse non vuoi sapere cosa succede quando tiri l'acqua
i favolosi set delle sfilate di Karl Lagerfeld
una volta in Europa c'erano gli zoo umani
una sintesi delle Origini del Totalitarismo di Hannah Arendt
i monumenti italiani sono TUTTI dedicati ai maschi. surprised: not.
la Cina sta raccogliendo il DNA di tutti i suoi cittadini maschi
nella via Lattea potrebbero esserci 36 civiltà aliene
brodo di pesce, fumetto e bisque: le differenze
crescono i suicidi teen, e uno studio li correla all'uso dello smartphone
transmediale 1.1
la grande mappa a raggi X della via Lattea
hanno insegnato ai robot a suturare
Mark McKnight è, secondo me, un fotografo notevolissimo
fai tante call su piattaforme diverse? hai un Mac? forse ti serve Meeter
il nuovo servizio di e-mail di Basecamp si chiama Hey!
il prodottino della settimana: la stazione meteo di Lidl
il capolavoro jazz della settimana è di Ornette Coleman
se prevedi di stare ferma in pubblico a lungo è il caso di tenere conto delle correnti
pare ormai evidente che la probabilità di contrarre Covid-19 per esposizione a particelle aeree sia piuttosto limitata, ma ci sono fattori che influenzato la distanza a cui le particelle possono viaggiare e la loro dispersione, e in certe condizioni 2 metri possono non essere sufficienti.
alla fine la buona pratica è non sostare a lungo in ambienti chiusi, anche peggio se con ventilazione forzata in un flusso non variabile, come può essere l'aria condizionata in un ristorante che non ha ventilazione diffusa (il famoso ristorante di Wuhan ecc).
si può immaginare che nei mesi autunnali e invernali dovremo ventilare gli ambienti molto più di quanto facciamo oggi? (dovremo stare in ufficio col cappotto?) e che tossire e parlare in modo esagitato potrebbero diventare comportamenti socialmente inaccettabili? lo sono già?
forse non vuoi sapere cosa succede quando tiri l'acqua
ma io te lo dico lo stesso, salta se sei impressionabile
sostanzialmente, tirare l'acqua del WC genera un flusso verticale a spirale composto da una nebulizzazione di acqua mista a particelle di cacca, fino ad altezza umana. quindi tirare l'acqua senza abbassare l'asse del WC equivale vagamente a farsi una microdoccia nebulizzata di cacca. abbassa l'asse prima di tirare l'acqua, e non dopo. disinfettane l'interno.
siamo comunque sopravvissuti fino a adesso.
lo studio è qui.
i favolosi set delle sfilate di Karl Lagerfeld
che non vedremo più, e peccato perché erano SPETTACOLARI
una volta in Europa c'erano gli zoo umani
per la serie: il passato non edificante della democratica Europa, anche nel 20mo secolo, scopro la simpatica pratica schiavista di creare zoo con esemplari di popoli indigeni di altri continenti, considerati pittoreschi. le foto non le metto perché non sono PC, e ci tengo.
una sintesi delle Origini del Totalitarismo di Hannah Arendt
o della trasformazione delle classi sociali in masse pronte a scusare o compiere le peggiori nefandezze per conto del ducetto di turno. qui c'è un riassunto di come secondo Hannah Arendt le classi sociali (la borghesia, le masse, le squadracce e le élite) hanno concorso in modi diversi al radicamento del nazismo.
i monumenti italiani sono quasi TUTTI dedicati ai maschi. surprised: not.
non so se qualcuno avesse bisogno dei dati per confermare una cosa che sappiamo tutti, ma essi esistono e sono qui: a Milano e Torino non ci sono statue di donne, a Roma su 16.000 strade solo 640 sono intitolate a donne.
la Cina sta raccogliendo il DNA di 70 milioni di cittadini maschi
Pechino ha iniziato la mappatura del DNA dei cittadini maschi. ufficialmente con il consenso del soggetto, ma se rifiuti perdi il diritto a viaggiare e/o a essere curato in ospedale quindi è un consenso molto spontaneo.
l'obiettivo ufficiale è combattere il crimine, molto più pragmaticamente, un ulteriore tassello del controllo totale sul cittadino. ancora una volta l’uso della lotta al crimine per stringere il controllo. il grande dilemma del liberalismo democratico non tiene sveglio di notte il governo cinese.
solo maschi perché sono quelli che commettono la maggior parte dei crimini. e la maggior parte delle proteste.
il DNA è una prova che vale in “tribunale”, naturalmente.
nella via Lattea potrebbero esserci "almeno" 36 civiltà aliene
è una stima statistica dell'American Astronomical Society che dice "fra 4 e 211", ma 36 è il numero più probabile.
non chiedere a me, se vuoi leggiti l'abstract, ché io non ci ho capito una sega.
Liu Cixin is not amused: dice che se loro ci scoprono siamo fottuti, perché il mito dell'alieno buono è illusorio (lo spiega nella postfazione al Problema dei tre corpi, qui in italiano).
brodo di pesce, fumetto e bisque: le differenze
una cosa che ho capito cucinando (mica te lo dicono le ricette) è che quando fai una pasta col pesce, per tenere umido il pesce/crostacei e farlo amalgamare con la pasta devi usare il fumetto, cioè un brodo ristretto prodotto facendo bollire teste e lische del pesce. se no viene asciutta. (con le vongole non è necessario perché il liquido lo secernono loro).
qui c'è la differenza tra brodo di pesce, fumetto e bisque.
correlazione tra uso dello smartphone e depressione: inconclusive
a seguito di un picco di casi di depressione e suicidi nei teen USA dal 2012 al 2017 si è discusso se fosse da attribuire all'uso degli smartphone (o se più precisamente all'uso compulsivo dei social). da allora sono state fatte diverse ricerche, analizzate in uno studio comparativo di quest'anno che conclude che non sono dimostrate correlazioni significative tra smartphone e depressione. elementi come una corretta alimentazione e il sonno sembrano essere ben più rilevanti al riguardo.
potrebbe invece esserci una correlazione inversa: potrebbe essere proprio lo stato di incertezza e ansia tipico della generazione Z (dovuto a mancanza di prospettive lavorative, debito per l'istruzione, climate change) a spingere a cercare rifugio nella fuga nel digitale. secondo Johanna Leggatt sul Guardian, ai teen serve la possibilità di dare priorità al tempo per sé, in cui elaborare le emozioni, mettere in folle il cervello, spegnere il rumore del mondo.
non chiedete a me come farlo (yoga? meditazione? lettura? contatto con la natura? produzione artistica?) ma dedicare tempo a sé stessi nel silenzio è un diritto umano, non solo per i teen. e lo smartphone non aiuta di certo.
transmediale 1.1
enorme parete interattiva fighissima che per quanto abbia cercato in rete non riesco a capire se si tratti di display interattivo, videomapping o “semplicemente” una performance artistica.
la grande mappa a raggi X della via Lattea
una nuova mappa a raggi X della galassia raddoppia il numero di fonti di emissioni di raggi X conosciute.
catturata dal telescopio eROSITA a bordo della SRG.
Intel e Google hanno insegnato ai robot a fare le suture
”through the use of instructional videos”, cioè i robot hanno imparato a suturare guardando tantissimi video su YouTube. speriamo li abbiano scelti bene.
Mark McKnight è, secondo me, un fotografo spettacolare
in tempi di BLM ti capita di scoprire più facilmente autori non WASP, non etero, che normalmente non hanno la visibilità di colleghi bianchi più affermati e paraculi (non farò nomi, AHEMSteve McCurryAHEM).
Mark McKnight è un fotografo ispanico di L.A. che fa un gran uso del bianco e nero per contrastare la narrazione prevalente della fotografia straight, raccontando i corpi neri come “armatures for concepts of loss, desire, vulnerability, and entropy”
parental advisory per gli etero più sensibili: il suo lavoro è brutale nel soggetto ma quasi tenero, di sicuro soffice, nella rappresentazione di atti che potrebbero sconvolgere l'etero maschio medio. io te l'ho detto.
ci sono numerosi cazi, insomma.
I like when the body starts to look like another thing, when it transcends itself. When it becomes undone
fai tante call su piattaforme diverse? hai un Mac? forse ti serve Meeter
se sei uno di quelli (so di averne almeno uno tra gli iscritti) che passano questi giorni tra Zoom, Meet, Skype e Teams, e ogni riunione ha la sua piattaforma, potrebbe esserti utile Meeter per macOS, che permette di aggregare e coordinare tutte le call.
il nuovo servizio di e-mail di Basecamp si chiama Hey!
quelli di Basecamp (cioè la versione smart, agile e usabile del software di project management brutto che usi per lavoro) hanno pensato bene di "reinventare la mail".
il che mi sembra esagerato, diciamo che hanno inventato un sistema di triage per la inbox che dovrebbe essere più intelligente di Gmail. si chiama Hey ed è a pagamento, ma se cerchi un sistema di mail semiprofessionale che non sia Gmail potresti volerlo provare.
io non ho voglia perché fa caldo e preferisco andare in spiaggia.
il prodottino della settimana: la stazione meteo di Lidl
se come me hai la fissa di che tempo farà domani anche se poi stai sempre in casa, non ha senso investire in una stazione meteo solo per soddisfare le tue ossessioni. anzi sì, se costa venti euri.
da Lidl trovi (di solito, ma con Lidl non lo sai mai se c'è) questo display con sensore esterno che ti dice le cose fondamentali: temperature dentro e fuori, umidità, tendenza del meteo, ora di alba e tramonto e persino le fasi lunari. pratico e semplice come le cose tedesche.
se poi ci associ l'ottimo Sun Locator per Android puoi calcolare anche le posizioni di sole e luna durante l'arco del giorno e dell'anno, anche in realtà aumentata. utile per la fotografia.
il capolavoro jazz della settimana: Ornette Coleman
il jazz è una roba (anche) seria ed è ora di evolvere e superare i soliti album gradevoli da aperitivo. è la ragione per cui oggi non trovi il solito Kind of blue di davis (capolavoro, ma anche basta), ma un lavoro più impegnativo, che ha segnato la transizione dal post-bop (hard bop, come ti pare) al free jazz. intitolato molto adeguatamente The shape of jazz to come, precede il successivo Free jazz, consentendo una transizione sostenibile. discone.
Coleman è uno di cui Miles Davis diceva "he's all screwed up inside". fai i tuoi conti.
su Spotify
formazione: Don Cherry, Charlie Haden, Billy Higgins. e scusa.
fine. basta perché fa caldo.
immagine della testata disegnata da olllikeballoon
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