☳ Polpette 47
una newsletter che parla coi morti
le polpette di questa settimana sono fatte con i carciofi alla romana.
le ha fatte Mauro e siccome le ha fotografate bene e sono originali e veggie-sostenibili, son degne della newsletter, toh.
questa è ⓟolpette — la vanzletter n°47
o meaʻai nei i lenei vaiaso:
("ecco le polpette di questa settimana" è scritto in samoano perché ho bisogno di sole e di mare)
- il link saltato la settimana scorsa
- come si facevano i nude selfie nell'800
- in Cina il controllo sociale e i droni contro l'epidemia
- che scenario si prospetta per l'evoluzione del nuovo coronavirus
- 15 dettagli in Parasite, i 30 film preferiti di Bong, 24 film sottovalutati
- prove di disruption della società tramite hacking
- 20° nell'Antartico a febbraio, e la differenza tra piattaforma e calotta
- nel 2020 ancora non sappiamo come stanno su gli aerei?
- cose meravigliose di musica: happy birthday to you
- ora diche una poesia, su McDonalds
- usare gli audiolibri come colonna sonora per correre
- i prodottini del vanz in tempi di recessione: mangiare al fast food spendendo poco
la settimana scorsa mi è saltato il link…
…al sondaggio di Google per capire le proprie qualità e criticità come manager.
lo trovi qui. schiusa.
ma, prima delle polpette della settimana, we have a winner! l’osservatorio di Mauna Loa ha registrato il più alto tasso di CO2 nell’atmosfera degli ultimi 10.000 anni (o da quando teniamo i conti, o di sempre). come fa notare Greta Thunberg, non è tanto il record, che era atteso, ma che sia arrivato molto prima del periodo dell’anno in cui c’è abitualmente il picco.
come si facevano i nude selfie nell'800
uno dei peccati di presunzione di un'era definita dalla tecnologia è di finire a pensare di avere inventato tutto. tipo abbiamo la bizzarra idea che prima degli smartphone le persone che flirtavano non si mandassero foto di nudo, ma è solo che oggi è più facile.
a parte che tra lo stimato pubblico della newsletter c'è, detto col dovuto rispetto, gente abbastanza adulta da avere spedito polaroid per posta, su Public Domain Review ho trovato questo splendido esempio di nude selfie ottocentesco: l'autoritratto del proprio seno in una miniatura di 6x8 cm che Sarah Goodridge spedì al senatore USA Daniel Webster, divenuto da poco vedovo.
come in un nude selfie di oggi, il viso è fuori campo.
Though obviously attracted to each other, the two saw each other infrequently. Whether Webster had any sexual involvement with Goodridge cannot be proved one way or the other.
in Cina il controllo sociale e i droni contro l'epidemia
grazie al fatto di essere così diffuse sul territorio, le tecnologie di controllo sociale cinesi (telecamere, droni) si stanno rivelando utili anche a combattere l'epidemia.
i droni misurano la temperatura alle persone attraverso le finestre, senza farle uscire di casa, e c̶o̶n̶s̶i̶g̶l̶i̶a̶n̶o̶ intimano ai passanti di indossare le mascherine, o di restare in casa (usati anche per spruzzare sostanze disinfettanti, i droni sono operati da agenti che si trovano nei dintorni). creepy, ma profilatticamente produttivo.
NB: la polizia si rivolge agli anziani chiamandoli "zio" o "zia" (come da noi i teenager) e ai giovani chiamandoli "bel giovanotto" o “bella signorina” (come da noi le signore di una volta). le esortazioni iniziano con
"cittadino, stiamo attraversando un momento insolito"
particolarmente interessante il (apparente?) conflitto tra rischi e opportunità della surveillance: per esempio le compagnie telefoniche e di trasporti cinesi consentono ai cittadini di visionare dove i loro spostamenti, tracciati, avessero incrociato persone contagiate.
è un bug o una feature del sistema? la violazione della privacy è peggio o meglio della sicurezza? sono davvero mutualmente esclusive? è una domanda che ha significati diversi in Asia e in Europa? è solo questione di se e come la regolamenti, o ci sono proprio valori sociali diversi, alla base? si può regolamentare davvero, in un paese che non ha libere elezioni?
delle opportunità (e rischi) del controllo sociale applicato alle emergenze scrive Simone Pieranni sul manifesto.
cosa possiamo aspettarci in futuro dalla situazione del nuovo coronavirus
PBS, il network pubblico USA, ha fatto a una serie di esperti la domanda: qual è il futuro di SARS-CoV-2 (“coronavirus da sindrome respiratoria acuta 2” è il nome ufficiale del nuovo coronavirus) e quindi di COVID-19? (nome ufficiale della malattia/sindrome causata dal virus).
io che non capisco bene le sfumature in virologia, trovo che i due scenari prospettati siano simili, cioè “probabilmente impareremo a conviverci”.
SARS-CoV-2 potrebbe diventare il quinto coronavirus endemico (gli altri 4 sono OC43, 229E, HKU1 e NL63) e insieme agli altri concorrere a trasmettere l'influenza (i coronavirus sono responsabili di un quarto dei casi di raffreddore comune). restando pericoloso, come le normali influenze, nei pazienti anziani o debilitati.
il nuovo coronavirus potrebbe quindi tornare stagionalmente, con epidemie influenzali ricorrenti, probabilmente endemiche, come avviene oggi con altri coronavirus, ricordando che l'immunità dai coronavirus non è permanente, e sono possibili più contagi in una vita.
15 dettagli in Parasite, i 30 film preferiti di Bong Joon Ho, 24 film sottovalutati dagli Oscar
Parasite è un film che ha sia una struttura che un sottotesto più complessi del livello più superficiale della trama thriller, e contiene una miriade di particolari che sottolineano la visione politica e sociale dell'autore.
Un pezzo di Buzzfeed ne elenca alcuni evidenti, e altri meno.
qui invece un pezzo di Indiewire che elenca i film preferiti di Bong.
e infine qui un pezzo di NBC news che indica i film più underrated della stagione 2019 (tra cui sicuramente Uncut gems, vittima di una stagione Oscar particolarmente combattiva.
negli USA, prove di disruption della società tramite hacking
a Manchester nel New Hampshire un gruppo di hacker e esperti di cyberwarfare hanno progettato un attacco ai servizi pubblici cittadini in occasione delle presidenziali 2020.
un team di agenti federali, forze di polizia locali ed esperti di cybersecurity basato nello stesso edificio ha cercato di capire come contrastare ogni mossa del team hacker.
tutto ciò nel contesto di una simulazione per cercare di immaginare - e progettare una risposta - alle possibili strategie di hacking edisinformazione che potrebbero essere messe in campo in occasione delle elezioni di novembre.
tra le tattiche adottate, azioni di disinformazione per indurre gli elettori a non votare, hacking di servizi pubblici come Uber, Google maps e le reti cellulari, blocco dei semafori cittadini e della metro, presa di controllo del sistema elettrico, intasamento dei servizi di risposta alle emergenze, e un tentativo (non riuscito) di far esplodere il sistema fognario.
scary.
20° nell'Antartico a febbraio, e la differenza tra piattaforma e calotta
il 9 febbraio 2020 sono stati registrati 20°a Seymour Island, sul continente antartico. il 6 febbraio erano stati registrati 18,3° alla base antartica Esperanza, battendo il record precedente di 17,5° a marzo del 2015.
la cosa preoccupante non è tanto la temperatura in sé, quanto che tre record si siano succeduti a così breve distanza.
ora, per la gioia del tuo nozionismo, Polpette ti spiega la differenza tra piattaforma di ghiaccio e calotta di ghiaccio.
la piattaforma è una massa di ghiaccio che si forma sulla superficie dell'oceano, mentre la calotta è una massa di ghiaccio continentale, sulla terraferma.
tra le differenze, il fatto che un ghiaccio oceanico che si scioglie non va a aumentare il livello dei mari (poiché è già immerso, sposta già una quantità di acqua superiore a quella che deriverebbe dal suo scioglimento) mentre ogni calotta di ghiaccio che si scioglie va a contribuire a innalzare il livello dei mari.
secondo i calcoli di National Geographic se tutto il ghiaccio polare dovesse mai sciogliersi il livello dei mari salirebbe di 70 metri, e Milano sarebbe una piccola Bari.
bonus trivia: lo scioglimento dei ghiacci influisce sulla velocità di rotazione della terra.
nel 2020 ancora non sappiamo come stanno su gli aerei?
sta girando molto tra le newsletter quindi c'è caso che tu abbia già visto questo bel pezzo di Scientific American che ci ricorda un fatto bizzarro: a oltre 100 anni dalla nascita del volo ancora non abbiamo un'equazione in grado di spiegare come sia possibile il volo umano.
due tesi, entrambe settecentesche: o (teorema di Bernoulli) la velocità dell'aria che scorre sulla parte superiore dell'ala crea sotto l'ala una zona di pressione inferiore che risucchia verso l'alto l'ala, quindi il velivolo
oppure (terza legge di Newton) la pressione dell'aria sulla parte inferiore dell'ala genera una forza che spinge verso l'alto l'ala, quindi il velivolo.
cose meravigliose di musica: happy birthday to you
nello stile di 10 grandi compositori classici, da JS Bach a Steve Reich.
con note tecniche a commento.
ora diche una poesia, sul McDonalds
Chelsea Martin spiega poeticamente perché è impossibile mangiare da McDonalds.
usare gli audiolibri come colonna sonora per correre
uno dei problemi da risolvere quando decidi di correre per correre e non per arrivare da qualche parte, è cosa ascoltare mentre corri.
sì lo so che correre senza ascoltare nulla ti consente da una parte di pensare finalmente a te stesso, dall'altra di andare in quella trance del runner che è un po' tra la meditazione e lo svuotamento cerebrale.
però chi corre per più di un'ora lo sa: dopo un po' ti rompi i maroni. ascoltare cose ti permette di non pensare al fiato che forse tra un po' ti manca e se quel dolorino al ginocchio destro sta per significare legamenti e due mesi di fermo.
ciò detto, ci sono 2 problemi da risolvere: cosa ascoltare e come.
per il come, ognuno ha la sua soluzione (di solito auricolari bluetooth da corsa). io che su queste cose sono tradizionalista e non voglio dover programmare anche il livello di carica delle batterie, idealmente corro con un paio di cuffie a filo leggere (il mio consiglio? queste, che hanno un suono, per il prezzo, fantastico).
oppure con gli auricolari da corsa col filo, che però tanto lo so che non stanno fermi nelle orecchie e devo bloccarli con una fascia per il sudore. e insomma la vestizione diventa complicata.
sul cosa ascoltare è più problematico. c'è musica apposta per correre, come questa playlist di Crystal Method per Nike
però io mi noio anche con la musica. ho provato con la radio ma non ho il controllo su chi parla e mi indigno coi digei che dicono minchiate.
ho provato coi podcast americani fighissimi come the Daily e devo dire che sono molto ben fatti, ma dopo una mezz'ora mi distraggo pure con quelli.
poi ho scoperto l'app di RaiPlayRadio, e che posso ascoltare i podcast di qualunque trasmissione, e che ce n'è una che si chiama Ad alta voce e sono tutti audiolibri letti da gente brava. problem: solved.
l'altroieri mi sono ascoltato Cattedrale di Carver (che non avevo mai ascoltato, e pensavo che Carver fosse quella roba che ti fa tagliare le vene dei racconti e invece sarà la voce perculatoria di Fausto Paravidino, ma è proprio divertente e insomma te lo consiglio, così puoi due delle cose più belle del mondo insieme: leggere e correre).
tips&tricks del vanz: come mangiare al fast food spendendo poco
allora, indipendentemente dal fatto che secondo me il pasto migliore al fast food è il mix box di KFC, per ragioni mie (pollo, fritto), in attesa di Beyond Fried Chicken e in lunghi anni di frequentazione delle principali stazioni ferroviarie del Nord Italia ho imparato alcuni trucchi per mangiare in fretta spendendo poco (noterete che "sano" non compare tra gli aggettivi).
cose che ho imparato alla stazione di Bologna Centrale:
Burger King (usciti, a sinistra) accetta i coupon dell'app, dai quali BK ha appena tolto il mio preferito, il menu Whopper a 5,9€, ma ha lasciato il Big King XXL + patatine sempre a 5,9€. Hanno anche il Rebel whopper, con la nuova carne veggie.
KFC (a destra, usciti) accetta i coupon dell'app, dai quali KFC ha appena tolto il mio preferito, il menu con 4 tenders original e 2 tenders crispy a 5,5€. ora puoi avere 10 alette fritte, ma chi è che pranza con DIECI ali di pollo? siamo seri.
(McD in stazione non c'è, è in piazza 8 agosto)
il ristorante cinese Città d'oro sul lato opposto della strada (a dx) è frequentato da clientela cinese, che è sempre un buon segno. menù completo, ravioli e spaghetti ok. prezzi modici.
per quanto riguarda mangiare sano, invece, puoi ordinare un'insalata al bar da ricchi Vyta.
se sei veramente povero, il Despar vende i tramezzini finto-veneziani, tutti piuttosto cattivi, che puoi mangiare in piedi tra i tossici. vende anche le insalate Bonduelle che hey, meglio di un calcio negli stinchi.
in ogni caso, il caffé prendilo da Venchi che ti regala il cioccolatino 85%, e se installi l'app hai anche un ulteriore regalo.
farei anche Porta Nuova a Torino ma sta cambiando tutto.
a Porta Susa invece fosse per loro puoi morire di fame.
(stavo scherzando: il prodottino della settimana è questo. 864 pezzi, 69,99€)
basta là per stavolta. ciao.
(dopo il post sul fast food, pare appropriata)
immagine della testata disegnata da olllikeballoon
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