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questa è ⓟolpette, la vanzletter
che ti porta le polpette della settimana con quella sensazione che non sto qui a raccontarti perché la conosci bene.
curiosamente, in Etiopia è l'anno 2013 perché l'Etiopia ha un calendario tutto suo, di 8 anni indietro a quello del resto del mondo. mi chiedo come facciano con i sistemi operativi, tipo: Windows non sbrocca? in ogni caso teh qui lo stufato di polpette etiope, col cous cous e i ceci.
Bando alle ciance, ecco le polpette della settimana:
le centrali nucleari ucraine in mano ai russi sono un pericolo?
dipende a chi lo chiedi. sull’Interwebs trovi gente che si definisce social media journalist e ti assicura che non potrà mai succedere niente perché le centrali nucleari moderne sono intrinsecamente sicure.
personalmente mi fido più di un fisico nucleare del Dipartimento di Scienze e Alta Tecnologia. poi vedi tu.
se non hai voglia di cliccare te lo cito io:
“Se la centrale atomica venisse colpita per sbaglio, il rischio di un Chernobyl 2.0 sarebbe reale. Non ci sarebbe un effetto Hiroshima, ma casi di radioattività e malattie legate alle radiazioni, un numero di tumori crescente e una ripetizione di Chernobyl.”
(all'AIEA non lo dicono, ma sono preoccupati che) “le piscine di raffreddamento del materiale fissile non sono ricoperte come il reattore nucleare ma sono libere e a cielo aperto e la paura è che un missile possa finire su una di queste piscine di raffreddamento del combustibile nucleare spento, cosa che causerebbe una catastrofe molto più grave di Fukushima e Chernobyl”
- ahem -
in ogni caso, secondo alcuni le minacce di Putin non dovrebbero spaventare, anche perché il deterrente delle armi nucleari funziona in modo parecchio diverso da come pensiamo.
quantum sensing: misurare i microcampi gravitazionali degli oggetti sepolti
invenzione importante per la mappatura del sottosuolo, le costruzioni e soprattutto l'archeologia (ci aiuterà a scoprire ogni sorta di reperti). qui lo studio con tutti i dettagli tecnici per chi avesse quel tipo di inclinazione.
voglio provare le bubble room
trattasi di igloo trasparenti in cui si può passare la notte come in una tenda, ma con la differenza che dormi davvero "sotto le stelle". cioè vedendole. certo, ti svegli all'alba, ma è il suo bello. categoria: glamping di lusso (sui 250€ a notte). ce ne sono in Trentino, in Toscana e in Piemonte.
Mario Salcedo vive in crociera
uno che dice "I don't have anything to look forward except new ships" non mi suona esattamente come "la persona più felice del mondo" ma evitando le escursioni e l’animazione di bordo, vivere navigando il mondo forse non è una brutta vita.
"I have eliminated all non-value-added activities". a giudicare dal minidocumentario (che merita), passa la giornata fumando e mangiando patatine. naturalmente è un repubblicano conservatore.
Spazi Liminali, Non Luoghi e Surmodernità
ovvero spazi che si trovano ai margini dei nostri campi di percezione, perché servono da collegamenti tra un luogo umano e un altro, ma non hanno una propria identità (per questo sono anche detti Nonluoghi).
gli spazi liminali (da limen, cioè soglia) si trovano in qualche modo ai margini della percezione: non li registriamo mai veramente come luoghi.
in sociologia e antropologia la liminalità è the quality of ambiguity or disorientation that occurs in the middle stage of a rite of passage, when participants no longer hold their pre-ritual status but have not yet begun the transition to the status they will hold when the rite is complete.
il concetto di nonluogo di Marc Augé rientra nella teoria della surmodernità, uno stato in cui il genere umano vive una condizione di eccessi: un eccesso di tempo dovuto alla sovrabbondanza di avvenimenti del mondo contemporaneo, un eccesso di spazio causato dal restringimento del pianeta rispetto alla conquista dello spazio e, dall'altro, alla sua apertura grazie allo sviluppo dei mezzi di trasporto rapido, un eccesso di ego nel momento in cui l'individuo si considera un mondo a sé, e si propone di interpretare da sé stesso per sé stesso le informazioni che gli vengono date.
c'è tantissimo da dire sulla liminalità nella cultura digitale: basti il concetto delle Backrooms, per cui c'è anche un videogame gratuito.
come pulire *bene* l'interno di una bottiglia in acciaio e perché è IMPO
perché in un contenitore chiuso e umido possono facilmente entrare e proliferare batteri, tra cui l'escherichia coli. per evitarlo è bene tenere pulito l'interno della bottiglia con aceto, bicarbonato e/o acqua ossigenata. io per sicurezza alterno tutti e tre. ocio che non basta lavare: let the bottle sit overnight. inoltre, ti consiglio uno scovolino per bottiglie (che però da solo non basta).
se non hai ancora la bottiglia in acciaio sappi che Satur, che trovi in tutte la grandi città e in alcune medie, ha un’ottima offerta a 12€ per la versione 75ml. not fancy, ma con doppia parete, bevande calde fino a 12 ore e fredde fino a 24 ore, no BPA. io me la porto quasi sempre dietro. poi c’è chi ci mette un marchietto simpa e te le vende a 25 o 35 euro, ma sempre quelle sono.
fantastiche mappe interattive su tutto quello che è cultura nera
architettura, musica, poesia, street art, diritti civili eccetera. notevole realizzazione grafica e tecnologica.
il Report IPCC 2022: Impacts, Adaptation and Vulnerability
solo un dato: dei 3 miliardi e mezzo che vivono in aree che saranno vulnerabili all'emergenza climatica (hello: è metà della specie umana) circa un miliardo di persone saranno a rischio (e dovranno migrare) entro fine secolo a causa dei cambiamenti climatici.
lo spazio oltre lo spettro visibile
minidocu dell'American Museum of Natural History su tutti i modi di scrutare lo spazio al di là delle frequenze visibili alla specie umana. molto istruttivo.
il prodottino della settimana è (ancora) la TV che non ti svena: Xiaomi Mi P1
riprendo il tema con l’avvicinarsi del blackout dei canali a bassa definizione (8 marzo): se ti serve una TV sotto i 350€ (a 43") che abbia come sistema operativo Android TV (ormai l'unico che prendo in considerazione in quanto standard, direttamente integrato allo smartphone e dotato di tutte le piattaforme) e si comporti onestamente, questa TV di Xiaomi, nei formati 32", 43", 50" e 55" ha un buon rapporto qualità-prezzo, e un telecomando più che dignitoso. il 55" costa sui 500€.
naturalmente non è QLED e tanto meno OLED ma un semplice LED, tecnologia che di per sé sconsiglierei, ma adeguata se vuoi spendere molto poco con una resa dell'immagine perlomeno accettabile. (se hai spazio prendi il 50”, che le altre sono un po’ scarse di RAM).
se sei già a posto, ricordati di risintonizzare.