☳ Polpette 128
To the King to whom we pray / With our eyes fixed firmly on Him / He is showing us the way
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questa è ⓟolpette, la vanzletter
nā ʻiʻo o ka pule
"ecco le polpette della settimana" è scritto in hawaiiano perché Google translate non ha il dialetto tuvaluano, lingua polinesiana del ramo ellinesiano. Tuvalu fa una (rara) incursione nella cronaca globale perché il suo primo ministro ha fatto un intervento in confcall al COP 26 a mollo nell'acqua, per portare attenzione al dramma delle isole oceaniche che nel giro di pochi decenni, forse molto prima, saranno sommerse a causa dell'emergenza climatica.
(sì c’erano già stati dei precedenti, come il consiglio dei ministri subbaqquo delle Maldive)
non ho trovato polpette nella cucina tuvaluana, ma la prima cosa che mi mangerei una volta su una delle 9 isole che compongono l'arcipelago è il curry di tonno appena pescato con riso al cocco.
ecco le polpette della settimana:
a proposito di isole nel mezzo dell'oceano: andare alle Maldive spendendo poco
secondo Lonely Planet in un pezzo citato nella newsletter, ma facendo un po' di ricerche scopro che lo stesso tema è stato trattato da Gaia, sempre su Lonely Planet, nel gennaio dell'anno scorso.
il report 2021 di World Meterological Organization sul futuro del clima
dove, tra mille numeri inquietanti c'è anche il dato secondo cui l'aumento del livello dei mari raddoppia ogni 8-9 anni, in una progressione geometrica che, continuasse così, ci porterebbe ad avere circa 2 metri e mezzo di innalzamento delle acque entro il 2020 (già un metro e mezzo basta per dire addio a Venezia e mettere in grossa crisi buona parte del litorale romagnolo, per dire).
continuando nella progressione, avremmo 7 metri di elevazione delle acque tra il 2100 e il 2120. nessuno sa quanta ulteriore acqua sia immagazzinata nel permafrost.
ma cos'è esattamente che causa le emissioni serra? una pratica infografica
è una domanda molto, molto complessa a cui non si possono dare risposte semplici. come sappiamo, le auto e i riscaldamenti a metano, ma anche e soprattutto industria, agricoltura, edilizia, un sacco di attività umane che devono diventare sostenibili molto rapidamente.
le riassume qui un’ottima infografica
dovrà essere il più grande impegno intrapreso dall'umanità nella sua storia. tipo una guerra globale. e come le guerre porterà un boom economico, che dovrà essere a sua volta sostenibile. resta sempre fuori dal dibattito il tema tabù: il boom demografico che la politica e la tecnologia hanno fallito di risolvere.
adattarsi all'emergenza climatica è il nostro futuro
se c'è una cosa che sta emergendo abbastanza chiaramente dal COP26 è che alcuni dei paesi che causano la maggiore quantità di emissioni non hanno intenzione di mettersi d'accordo sul piano di riduzioni rigidissimo (e in tempi certi) necessario per restare entro i 2° di aumento in questo secolo. il nostro futuro quindi è quello di una specie che dovrà adattarsi in modo emergenziale a eventi meteo estremi. qui l’ elenco su Wikipedia su tutte le strategie di prevenzione, di protezione, di migrazione e di soccorso che dovremo adottare per, letteralmente, stare a galla.
a questo punto capire cos'è l'AMOC e come funziona diventa piuttosto IMPO
il Capovolgimento meridionale della circolazione atlantica (AMOC) "is a large system of ocean currents that carry warm water from the tropics northwards into the North Atlantic", e in congiunzione con la Corrente del Golfo praticamente fa da regolatore del clima sul pianeta. se cambia o si ferma, sono cazzi per tutti.
la tesi economica del limitarianesimo
dovrebbero esserci dei limiti alla quantità di ricchezza che un singolo individuo può accumulare? un paper che discute la necessità di limitare il fenomeno dei superricchi, in senso economico e ambientale. non mi pare discuta però in dettaglio i modi né la fattibilità della cosa all'interno di un sistema capitalista, che è un po' dove sta il busillis, se non per dire che "one needs to tame capitalism".
che cos'è la Tappigrafia e perché vogliono mettertela sullo smartphone
perché pare ti possa salvare la vita, individuando grazie ai sensori dello smartphone un complesso di sintomi/comportamenti che potrebbe indicare una patologia.
Ytalki ti trova libri in lingue straniere in base al tuo livello di conoscenza della lingua
secondo i livelli tradizionali della scuola anglosassone: Beginner, Elementary, Intermediate, Upper-Intermediate, Advanced, Proficiency, Native.
quali città europee puoi raggiungere in treno senza cambi
dove purtroppo si dimostra che anche sulle ferrovie siamo abbastanza tagliati fuori. Milano è collegata alla Svizzera, e si arriva al massimo fino a Francoforte.
il manichino da pittura digitale
non saprei per quale ragione possa esserti utile, ma qui c'è un manichino digitale 3D che puoi mettere in qualunque posizione, e ruotarlo a 360°. vedi un po’ tu se ti serve.
le auto della Cortina di ferro viste oggi sembrano quasi fighe
mentre negli anni 80 le sfottevamo tantissimo. proprio vero che il tempo è gentiluomo (anche troppo). una gallery su Domus.
di cosa puzza il Durian? è difficile descriverlo
frutto di una pianta della famiglia Malvaceae, considerato il re dei frutti in Asia, il durian ha una modalità di consumo impegnativa a causa del suo odore, ehm, pungente (in passato sono stati evocati il vomito di gatto le le bende chirurgiche usate).
pare però che il sapore sia delicato e raffinato.
i rotoli mostruosi del Bakemono Zukushi
datati tra 18mo e 19mo secolo, di autorə sconosciutə, i rotoli dei mostri sono una deliziosa gallery di personaggi soprannaturali della mitologia giapponese
Netflix ha fatto scrivere un horror ai bot e il risultato è delizioso
…ma anche uno special di stand up comedy, ed è anche meglio
Rima Day fa delicati intrichi venosi di tessuto
Hitomi Hosono crea intricati vasi in porcellana
hai la perversione della classica contemporanea sperimentale? ecco il ManiFeste-2021
la manifestazione è organizzata da IRCAM, che ha avuto l'ottima idea di metterla tutta su YouTube. occhio che è musica che irrita molti umani e anche certi animali da appartamento
parole che non esistono
quello che c'è scritto sopra. fai prima a cliccare che io a spiegartelo
The New York review of Books' reader's catalog
cioè i regali di Natale a tema letteratura e scrittura che stavi cercando, cara lettrice
il prodottino della settimana: l'amplificatore bluetooth
mi pare che la disponibilità di tutta la musica in ogni momento a cui ci hanno abituati i servizi di streaming non abbia ancora trovato una corrispondenza in device Hi-Fi in grado di riprodurli in ogni momento delle nostre vite (a parte cuffie e auricolari). io per esempio ho il problema di suonare la musica o un podcast in ogni ambiente della casa. le soluzioni che ho trovato finora è solo di affidarmi a assistenti digitali come gli Echo di Amazon (“Alexa suona questa playlist in tutta la casa”). volendo un suono HiFi, dovrei dotare ogni stanza di altoparlanti collegati in bluetooth (e non so ancora come farlo “a catena” in tutta la casa).
sto pensando a un mini ampli in Classe D da 50W o da 100W per canale (ottima qualità sonora a poco prezzo) e a un paio di casse di qualità in ogni stanza. per esempio queste casse cinesi che hanno un suono ottimo per 85€ la coppia, oppure questi ottimi speaker tedeschi dal suono nettamente superiore a un prezzo doppio, scelti dopo una luunga ricerca.
se hai consigli su una soluzione di qualità che funzioni contemporaneamente in tutta la casa e senza vendere un rene, sono tutt’orecchi.
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