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questa è ⓟolpette, la vanzletter
evo ćufte sedmice
"ecco le polpette della settimana" è scritto in bosniaco, perché come spiega (bene) qui il Post, in Bosnia tira una gran brutta aria, con il leader dell’etnia serba che sta boicottando la stabilità dello Stato in una situazione di conflitto etnico che probabilmente non è mai stato risolto, solo sopito.
le polpette della cucina bosniaca sono un po' brutali e un po’ le stesse di tutti i Balcani, trattandosi di popoli che dedicano poco tempo alle mollezze borghesi. che le si chiami cufte o ćevapčići (ћевапчићи) (o ćevapi, ћевапи), quello sono: polpettazze di maiale, agnello, manzo, aglio e cipolla, paprika. non per stomaci impressionabili.
ecco le polpette della settimana:
le 100 migliori invenzioni del 2021 secondo Time
dall'accessibilità alla realtà virtuale, passando per il beauty. sono da conoscere se si vuole essere up-to-date (in the loop, in the know, whatever).
tra esse, una nuova proiezione del globo che risolve i problemi di Mercatore
si chiama Gott-Goldberg-Vanderbei. qui un articolo di Uni Princeton che spiega bene tutto.
e anche un nuovo tipo di pasta: gli sfoglini cascatelli (wtf)
inventati dal podcaster americano Dan Pashman (ma alla fine sono una variazione sulle mafalde) ne parla qui Wired ma si vive bene anche senza leggerlo
McKenzie Scott sta facendo beneficenza come nessun altro prima
e se per i media italiani non fosse "la ex moglie di Bezos" ne sentiremmo parlare di più.
come hanno fatto a beccare i golpisti del 6 gennaio attraverso i telefoni
(via Spaceman Spiff)
sai cosa sono quei corpuscoli che vedi negli occhi?
si chiamano floaters (in latino ancora più poeticamente "muscae volitantes") e questo TED ti spiega come si formano.
tutti i bias cognitivi in una pratica infografica a rotellone
graffiti: la storia, le questioni sociali e legali, le nuove leve
un bel pezzo di Ozy: tutto sui graffiti: passato, presente, futuro.
(testata interessante con una buona newsletter)
Ed Hawkins spiega bene (e in italiano) l'emergenza climatica
tutto quello che c’è da sapere sull’emergenza climatica in italiano in un chiaro, sintetico e utile riassunto, in un'intervista al manifesto
(registrazione gratuita necessaria)
ancora più sintetico il grafico che dimostra che il riscaldamento dell’atmosfera è indiscutibilmente causato dalla specie homo nell’era industriale: non fatevi raccontar balle su cicli solari o naturale ciclicità della concentrazione di CO2.
già nel 1925 avevano il problema delle distrazioni sul lavoro
e le risolvevano in modo hardware, con un casco.
le Karen nella storia
Karen è il nome generico con cui si apostrofa la donna bianca di mezz'età con comportamenti aggressivi, prepotenti, spesso razzisti. le origini del nome sono discusse, ma qui c'è un compendio delle Karen ante-litteram, nella storia, a partire dalla quasi mitica Typhoid Mary, antesignana delle Karen antivaxx di oggi.
un video con la tesi che Bela Lugosi's dead dei Bauhaus sia un pezzo dub
il video va sincronizzato a manella col pezzo e funziona molto bene.
tesi interessante in un format curioso. (dedicato a Pietro Izzo).
il nuovo Museo Munch a Oslo is a beauty
progettato da Estudio herreros dritto sul waterfront di Oslo.
il provino di Carrie Fisher per Star Wars
probabilmente solo per uberfans (e io non lo sono certo), ma eccolo
il prodottino della settimana: ascoltare lo streaming sulle auto vecchie
se hai un'auto vecchiotta la tua autoradio non avrà il bluetooth: come fai a ascoltare Spotify, i podcast o gli ebook nei viaggi lunghi? con questo accrocchio Xiaomi (ma ce ne son mille simili) che prende il segnale in bluetooth dal cellulare e lo trasmette su una frequenza radio libera (se la trovi).
io che preparo la rubrica dei prodottini sulle Polpette:
la solita cosa che i Reel di Instagram non si possono embeddare
una delle mie foto preferite della storia del mondo è di Martin Parr
disclaimer, ovvero cose da sapere e istruzioni per l'uso della newsletter
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le Polpette non hanno affiliazioni con Amazon né altri vendor, e non incassano un dollaro bucato dai prodotti e servizi che consigliano. esse inoltre non hanno tempo né modo di tenere conto di considerazioni etico-politiche sul comportamento dei vendor, trattandosi di giudizi (complessi, come la società in cui viviamo) che si fanno sul piano personale.
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Ehilà. Per quel che può valere: il link all'Economist sulla Scott ha una "v" di troppo alla fine :)